Rapporto conflittuale con mia mamma
Buonasera, ho 26 anni e vivo con mia mamma con la quale ho un rapporto costantemente in tensione e conflittuale. Le nostre conversazioni sono sempre sul limbo, se non rispondo come vuole sentirsi dire lei alza subito la voce e si innervosisce, per parlarci civilmente devo sempre adeguarmi. Anche il tono di voce, se non mantengo un tono di voce neutro e mi esprimo un po’ di più si altera o mi guarda male, se esprimo un parere diverso dal suo uguale. Non c’è un punto di incontro e piango tutti i giorni per questa cosa. Non ho mai avuto un punto di riferimento stabile in famiglia perché da sempre mio padre era assente, come se non ci fosse, e mia madre completamente focalizzata su mia sorella minore, ero sempre messa da parte, entrava in casa e la prima cosa che faceva era chiamare mia sorella, se lei faceva qualcosa andava bene se lo facevo io no, e anche per questo motivo sono sempre stata molto indipendente sin da bambina, non ho mai avuto un attenzione particolare. Questo non significa che non mi voglia bene ma il problema sorge proprio nel fatto che se la contraddico lei giustifica la sua ragione con il fatto che “lo dice per me” “dovrei ascoltarla” “è ovvio che ho ragione” “arrangiati” , quindi se non sono d’accordo oltre che non poter avere un riscontro civile e discutere delle opinioni mi fa anche sentire in colpa. In tutto questo sono una figlia molto responsabile, lavoro full, studio, mi pago tutto io, mai chiesto nulla appena ho potuto, pulisco, aiuto in casa, pago le bollette, faccio la spesa, mai dato problemi, compro cose per la casa, cucino quando posso, ma sbaglio sempre qualcosa, non è mai abbastanza. Non so più come affrontare questa situazione sto uscendo di testa, per andarmene di casa devo ancora aspettare di finire l’università (che mi sto pagando da sola ovviamente) ma nel frattempo mi sento in colpa di desiderare così tanto allontanarmi da lei. A volte abbiamo un rapporto dolce ma si alterna costantemente a queste situazioni conflittuali, esempio oggi tra le 19 e le 23 abbiamo discusso circa una decina di volte di cavolate. Non riesco a parlarci senza infastidirci a vicenda o senza evitare che si offenda per qualcosa che dico (qualsiasi cosa, ogni volta una cosa diversa). Vorrei sapere come affrontare tutto questo…
