rapporti umani distrutti, vorrei capire cosa ne pensate
salve, vi prego di dirmi cosa ne pensate
ho 19 anni, da qualche anno sto male ma ultimamente è peggio, mi sento come se la mia vita non avesse alcun senso, non ho amici con cui uscire da un po', mi sento insicura e quando sono con gli altri non so come comportarmi, ho costantemente paura di non piacere. ultimamente mi creo un'idea di me (che non è la realtà) e cerco di perseguirla perchè mi da una certa sicurezza avere una sorta di personalità, ma è inventata e finta. il fatto è che vorrei conoscermi davvero, vorrei capire cosa voglio, cosa mi piace, quali sono le mie potenzialità, in modo da cominciare ad avere qualche certezza. non ho nulla a cui aggrapparmi perchè non ho certezze.
penso costantemente che le persone in realtà mi usino, che non mi vogliano bene davvero, che abbiano altri fini (anche la mia famiglia).
la mia famiglia è disfunzionale, mia mamma mi ha sempre umiliata sin da piccola, mi diceva di tutto ed io ero piccolissima, da quando avevo 7-8-9 anni che mi chiama putt**a, sporca, ce**a. Fino a poco fa credev fosse la madre miigliore del mondo, perchè in famiglia parlavo solo con lei, ma in realtà mi sono accorta di quanto male mi ha causato. non mi chiede mai nulla, non se ne importa niente di come sto, crescere è stato difficile, mi ricordo che da piccola cercavo il suo contatto ma poi questa cosa è passata e lei è uscita sempre più fuori dalla mia vita. ora siamo civili ma il rapporto affettivo è azzerato.
mio padre con noi figli non parla, io ho 19 anni e non so niente di lui, non mi chiede mai niente, conversiamo solo per la paghetta, non sa niente di me, la mia facoltà, la mia vita sociale, non gliene importa. con lui non c'è mai stato alcun rapporto affettivo.
infine mio fratello maggiore, da circa 10 anni non mi parla più, io ero piccola e ho semplicemente accettato la cosa senza farmi mai domande, non ricordo perchè sia cominciato tutto, non ricordo nemmeno quando. è un legame che sta pian piano svanendo dai miei ricordi, a breve dimenticherò di avere un fratello. ci sono stati pochi momenti di confronto e sempre aggressivi, in cui lui si lamentava della mia vita sociale povera e ammetteva di non pensare a me mai, che io non ero nella sua vita. io durante l'adolescenza ho provato molto odio nei suoi confornti, mi dava fastidio qualunque cosa facesse in casa, come trattava mia madre ecc.. è prepotente ed egoista, avido. ora mi turba molto meno, non me ne importa quasi più niente.
ho provato a volte a far capire a mia madre che lui la trattava male, ma lei si è sempre scagliata contro di me anche su questo. ci ha messi contro, i miei genitori dicono che in realtà è colpa mia se mio fratello fa così con me. io non so che dire.
ci soffro molto, ormai la stima nei loro confronti è pochissima, ma mi fa stare male il fatto che mi sia capitato tutto questo, tutta questa freddezza, io non me la meritavo, e poi non sono così, non sono come loro.
soffro perchè ho paura che questo ambiente mi influenzi molto, voglio uscirne, non voglio più subirlo.
mi sento disorientata e non ho nessuno con cui parlare perchè mi imbarazza parlare di me stessa, provo pena per me stessa e se mi apro con qualcuno dopo poco me ne pento. non riesco a pensare lucidamente a volte, da quanto mi sento vuota. vorrei essere serena e spensierata, vivere tutto con leggerezza, avere gli amici che vorrei, gente che mi capisce. invece è tutto pesante, non riesco a godermi nulla. sembra una maledizione. non ho nessuno che mi appoggia o mi aiuta a uscirne, e ora mi sembra un tunnel senza fine, so che ne uscirò un giorno, ma ora mi sembra troppo da affrontare da sola, mi sento isolata.