Quando tutto è andato perso
Vi scrivo perché é ormai da un po’ di tempo che non riesco più a riprendermi. É uno sfogo, cerco solo una parola di conforto con la consapevolezza che nessuno può risolvere il mio problema, neanche io (eppure ci ho provato tanto). Vado subito al dunque, sono un ragazzo di 24 anni che non ha mai avuto una ragazza e quindi neanche esperienze sessuali. Questa cosa mi fa provare un profondo senso di vergogna nei confronti di me stesso e non mi fa sentire uomo. Per anni mi sono dedicato principalmente allo studio per realizzarmi da un punto di vista professionale e ci sono riuscito, ma allo stesso tempo ho trascurato i rapporti sociali. Oggi faccio un lavoro che paga bene e che mi piace tanto, peró non pensavo di aver fatto tutti questi sacrifici per niente, per ritrovarmi a condurre una vita che non mi soddisfa più di tanto. Vorrei tanto trovare una ragazza ed avere una relazione ma non é possibile. Non si può dire che non mi sia messo in gioco, ci ho provato tanto: ho riallacciato i contatti con i miei vecchi amici ed esco regolarmente, ho scaricato alcune app di incontri (buttando anche un sacco di soldi), mia sorella voleva farmi conoscere una sua collega di lavoro ma questa si è fidanzata proprio prima che la potessi incontrare.. La cosa più dolorosa è che probabilmente non potrò mai avere una ragazza e questo mi fa molto male, soprattutto quando vedo alcuni miei coetanei fidanzarsi e mi ritrovo a provare un forte senso di inadeguatezza. Perché gli altri possono e per me deve essere una cosa impossibile? Perché non posso conoscere il mondo delle relazioni amorose? Perché ho una comitiva di amici dove di ragazze non ce ne sono? Eppure non mi manca nulla, non sono bello ma neanche brutto, sono una persona molto riflessiva, ho un carattere raffinato che mi piace, non sono palestrato ma ho comunque un fisico asciutto.
Quando ho cominciato a fare tentativi e vedere che andavano tutti a vuoto ho cominciato a stare molto male. Il senso di inferiorità nei confronti di chi riesce a trovare una ragazza e conduce una vita sessuale appagante, gli stati depressivi che vengono quando mi rendo conto che per me non è possibile. A volte mi sento talmente avvilito che il pensiero del suicidio mi fa stare meglio.
So bene che tutto questo possa sembrare una reazione esagerata ma vi assicuro che non lo è. Quando si ha un problema che non si riesce a risolvere si perdono le speranze. Essendo un ingegnere, è una mia attitudine caratteriale risolvere problemi ma questo non ha soluzione. Ho analizzato il mio problema da cima a fondo, mi sono studiato tutte le possibili soluzioni che potevo attuare ma non hanno funzionato e non riesco a spiegarmi perché gli altri ci riescono ed io no.
Eppure mi chiedo, a 24 anni dovrebbe essere una cosa naturale frequentare persone dell'altro sesso ma invece per me non è così. Mi ritrovo a frequentare contesti in cui anche solo conoscere una ragazza ha la stessa probabilità della vincita al superenalotto. Poi mi dico se a 24 anni è così difficile allora figuriamoci a 30. Probabilmente riuscirò a trovare il coraggio di suicidarmi prima (è proprio una questione di orgoglio personale), adesso ancora non ne ho il coraggio. Tutto questo non lo accetto.
Ora so che la maggior parte delle risposte saranno del tipo: "Si vede che non è ancora arrivato il momento", "Le cose succedono all'improvviso", "Prima o poi la troverai"... ma queste frasi fatte non fanno altro che aumentare il mio senso di frustrazione. Una cosa molto importante nella vita che ho capito è che niente e nessuno ti regala niente, bisogna farsi in quattro per raggiungere i propri obiettivi e mettersi in gioco ed io non sono di certo il tipo che si tira indietro.
Un ultimo tentativo che mi è rimasto da fare è quello di iscrivermi in palestra. Odio la palestra ma se può portarmi anche alla sola conoscenza di qualche ragazza allora sono disposto a farla. Tanto so che anche questo tentativo andrà a vuoto ma lo farò lo stesso per zittire tutte le persone che ho intorno che me lo hanno consigliato.
Sicuramente mi consiglierete un percorso di psicoterapia ma non ho più fiducia neanche in quello. Ho fatto un percorso per quasi un anno, mi ha aiutato molto a risolvere alcuni problemi di ansia che avevo ma adesso non so proprio in che modo possa aiutarmi.
Tanto finisce sempre allo stesso modo. Ho perso completamente la speranza e non riesco più a ritrovarla.
