Quando perdi una persona ti rendi conto di cosa hai perso
Inviata da Chiave892 · 19 lug 2021
Salve, vengo dalla mia prima relazione, durata qualche mese e terminata perché sentivo di essermi stancato di lei, improvvisamente non mi piaceva più, odiavo i suoi modi di dire i suoi modi di fare, cose che invece prima amavo do lei.
Adesso dopo mesi in cui sentivo il bisogno di stare da solo o in compagnia dei miei amici ho saputo che lei ha trovato un nuovo ragazzo, io fino ad ora non ne volevo sapere di vederla o di starci insieme, mi venivano addirittura attacchi d'ansia quando ero con lei.
Come è giusto che sia lei si è stancata della situazione ed è andata avanti, io al contrario non riesco a togliermelo dalla testa, e quando ho saputo del suo nuovo ragazzo ho sentito un colpo al petto, ho cominciato ad apprezzare lei, la vedo di nuovo bellissima e apprezzo perfino i suoi atteggiamenti.
Si dice che quando perdi qualcuno poi la apprezzi, bene mi è successo e non so assolutamente come comportarmi, se è amore o se è ingordigia, non vorrei che se mi avvicinarsi tornasse tutto come prima.
Ci tengo a sottolineare come fino praticamente a ieri non sentivo il minimo bisogno di trovarmi un'altra ragazza, non sentivo quella spinta che mi porterebbe a fare chiacchiere e magari conoscere nuove ragazze.
Sottolineo inoltre che durante la mia vecchia relazione non avevo praticamente i miei spazi, magari è per questo che non riuscivo nemmeno a guardarla? Come mi comporto? Vorrei un vostro parere o magari un vostro consiglio, perchè sono parecchio confuso.
Grazie
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21 LUG 2021
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Gentile utente,
si potrebbe dire che lei ha chiuso questa sua prima relazione essendo in uno stato di scarsa comprensione dei suoi reali bisogni/desideri e senza parlarne con la sua ex.
Il fatto poi che la ragazza si sia messa con un altro ha probabilmente ferito il suo orgoglio e contribuito a confonderle ulteriormente le idee.
Pertanto, il consiglio è quello di iniziare a fare chiarezza nei suoi pensieri e conoscersi meglio mediante un percorso di psicoterapia prima di intraprendere una nuova relazione sentimentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
21 LUG 2021
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Caro Chiave892,
sentire un impeto di gelosia quando si viene a sapere che la propria ex ha voltato pagina è una cosa comprensibile.
I motivi che l'hanno portata a lasciarla restano, tuttavia, validi.
Sarebbe utile esplorare quali dinamiche hanno alimentato le sue sensazioni e, ad oggi, le fanno avere questa sorta di ripensamento, per capire i suoi sentimenti più i profondità, i pensieri e perché si è comportato in questo determinato modo. Ciò le permetterebbe di adeguare i comportamenti in maniera coerente con se stesso e con assertività comunicativa (ovvero la capacità di comunicare in modo equilibrato i propri pensieri, stati d'animo e necessità, al fine di ottenere ciò che si desidera e migliorare le circostanze di vita con gli altri).
Potrebbe essere utile, a tal fine, un ciclo breve di consulenze mirate.
Resto a disposizione, sono esperta in vita relazionale e ricevo anche online.
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli
21 LUG 2021
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Buonasera,
forse l'idea delle difficoltà vissute nella relazione precedente ha contribuito a esacerbare alcune paure relative al rapporto di coppia. Forse potremmo chiederci: “Cosa scelgo io di quest’uomo,
di questa donna?”, “Chi sono io per lui? Chi è lei per me?”.
Un padre? Una madre? Che padre? Che madre? Un amico o forse una Casa? Un salvagente? Un approdo? Ah,
ecco…Un/una compagno/a! Ma cos’è? Che fa? Come si comporta?
Come scrive Salvador Minuchin in “Famiglia e terapia della famiglia”, “Ogni coppia ha una sua storia specifica”.
Ecco! Conoscere quella storia può, sicuramente, fornirci strumenti utili per capire insieme cosa accade. Resto a disposizione anche online.
Un caro saluto
Dott.ssa Ludovica Autelitano
20 LUG 2021
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Carissimo Chiave892,
quello che descrive potrebbe essere dato da una incomprensione di sé che l'ha portata, anzichè parlare dei suoi problemi e delle sue necessità nel rapporto, a chiuderlo senza capire effettivamente cosa le stesse succedendo.
Anzichè parlare del fatto che non aveva i suoi spazi e la stanchezza che provava abbia preferito chiudere non le ha dato modo di approfondire una consapevolezza che avrebbe potuto magari salvare la relazione e trasformarla come avrebbe desiderato.
Adesso lei è giustamente andata avanti e lei ha realizzato che, magari, comportandosi in altro modo avrebbe potuto vivere il rapporto in maniera differente.
Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarla a capirsi meglio, a capire cosa cerca in una relazione per vivere le prossime in maniera più funzionale, piena, affettiva e realizzante.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)