Professionalità terapeuta
Salve
Da poco ho iniziato una terapia transazionale e ho alcuni dubbi.
Il primo: è corretto che la terapeuta segua sia me che il mio compagno, già suo paziente da circa 8 anni.
Il secondo: in un paio di occasioni la terapeuta mi contatta via wapp per “rimproveri”. Nell’ultimo caso, mi giudica immatura ed irresponsabile perché chiedo di spostare la seduta perché scelgo di godermi una giornata libera fuori porta.
Volevo chiedere cosa ne pensate circa il rispetto dei confini della figura professionale della mia terapeuta.
Grazie per la considerazione