Problemi di fiducia

Inviata da Claire · 28 ott 2016 Terapia di coppia

Ho 23 anni e ho conosciuto un ragazzo della mia stessa età, lui mi ha cercato, abita in una cittadina dove la mia famiglia ha una casa. Ci siamo visti per circa un mese ed è stato molto dolce e gentile, è pieno di vita, avevo notato che si definiva ogni tanto per scherzo come un oggetto (ho scoperto in seguito che ha avuto delle relazioni con donne più grandi o con altre che l’hanno trattato molto male). Io avevo paura di soffrire e sono stata un po' sulle mie all'inizio ma lui invece mi ha fatto cambiare idea, ha mostrato molto interesse e che voleva qualcosa di più. Poi a un tratto c'è stato un altro mese in cui una settimana va bene e l'altra invece no. Dice che non vuole stare male che non si fida di nessuno nemmeno della sua famiglia, che nella vita si nasce e si muore da soli, non si fa sentire e mi risponde a monosillabi oppure non risponde affatto, poi invece ricambia e mi cerca tantissimo e dice che mi vuole vedere e a fare progetti. Ultimamente non ci riusciamo a vedere perché sta trovando scuse, il fatto è che so che non vede un’altra o roba del genere e so che non gli sono indifferente però appena fa un passo avanti è come se poi si bloccasse e tornasse indietro. Mi sto innamorando di lui, ho visto che c'è qualcosa per cui varrebbe la pena lottare però adesso io sto male, ho problemi d’ansia e questa situazione mi sta pesando, sto male al livello fisico e non riesco a mangiare senza stare male. Ho provato a parlarci ma anche lì una volta va tutto bene e l'altra no. Non riesce a fidarsi. Ho cercato anche di spiegargli che il fatto che lui ha poco tempo adesso perché deve aiutare la sua famiglia e lavorare non è un problema e che possiamo vederci lo stesso per minor tempo, anche la distanza non è un problema e stare a un’ora di macchina non è infattibile. Come posso fare? Grazie.

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Miglior risposta 29 OTT 2016

Gentile Claire,
mi sembra che lei abbia mostrato molta disponibilitá, desiderio di venire incontro al suo ragazzo e vari tentativi per dialogare e risolvere la questione. Ora sta anche a lui fare qualcosa, se davvero gli interessa tenere in piedi la vostra relazione. Credo che la mancanza di fiducia di lui non dipenda da lei, ma da lui stesso e sarebbe opportuno che anche lui facesse qualcosa per superarla.
La prioritá comunque in questo momento è che lei si occupi di se stessa e della sua salute, possibilmente parlandone con uno/a psicoterapeuta della sua zona.
In secondo luogo le suggerisco di chiedersi bene se vale davvero la pena lottare per qualcuno che cambia idea ogni settimana e che non ha fiducia nelle altre persone. Non è facile costruire una relazione con una persona che non ha fiducia negli altri e non ha intenzione di impegnarsi per superare questo aspetto che è fonte di problemi per chi gli sta intorno. Quando si sentirá meglio lei, pensi bene se vale ancora la pena di stare con questo ragazzo e se la risposta è sí, penso potrebbe giovarvi anche una terapia di coppia.
Vi auguro tutto il meglio.

Cordiali saluti,

dott.ssa Elisa Canossa, psicologa psicoterapeuta, Sustinente (MN)

Dott.ssa Elisa Canossa Psicologo a Sustinente

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31 OTT 2016

Carissima Claire,
la Tua storia mi ricorda tanto la storia del gatto e del topo. Sai chi è il gatto? Tu, e più lo rincorrerai, più lui si farà rincorrere, e se anche questa relazione potesse reggersi su questo equilibrio malsano, non potrebbe mai regalarti le emozioni di una vera storia d'amore.
Inoltre più tu cercherai di rassicurarlo, più lui riceverà un messaggio che distrugge la relazione invece che rafforzarla: in amore, soprattutto all'inizio, valgono poco le parole, le parole confondono e razionalizzano qualcosa che per definizione e fuori da ogni controllo razionale...... in Amore sono i gesti, i comportamenti, le sensazioni che fanno da ruota motrice..... tutto il resta non conta.
Il mio consiglio è quello di dedicarti ad altro, non cercandolo più: se sarà lui a cercarti, fai come facevi all'inizio della relazione, perchè è lì che l'hai conquistato........quando te ne stavi sulle tue.
"Simplicity is the ultimate sophistication"
EP

Dott.ssa Elisa Pravato Psicologo a Vicenza

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29 OTT 2016

Cara Claire,
Da ciò che leggo sento che è molto difficile stare vicino ad una persona molto ambivalente come questo ragazzo, del tipo che oggi ti cerca e ti desidera e domani è talmente impaurito dal mondo circostante che vede anche te come inaffidabile. Cosa ti spinge a voler continuare a frequentarlo? Forse questo andare sulle montagne russe non sta facendo bene neanche alla tua salute psicologica. Prova a parlarne con uno psicologo.
Sinceri saluti
Dott.ssa Alessandra Xaxa Psicologa Augusta (SR )

Anonimo-162687 Psicologo a Vittoria

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28 OTT 2016

Buongiorno gentile Claire,
non è chiaro su che cosa lui non riesce a fidarsi visto che mi sembra che Lei si sta dimostrando disponibile su parecchi aspetti della vostra nascente relazione. Mi sembra che il problema di questo ragazzo esula dagli sforzi che lei compie, c'è come una sorta di "voler stare male per forza" in lui, compiangersi per il passato, vittimizzarsi. Sia chiaro che non sto svalutando il problema di lui, quanto mi chiedo perchè debba farne le spese Lei... ora credo sia importante che pur essendo innamorata Lei si prenda cura della sua salute, arrivare a star male mangiando denota un livello di ansia debilitante e su questo dovrebbe riflettere. Il mio suggerimento è di valutare seriamente di rivolgersi ad una psicologa psicoterapeuta per dei colloqui di sostegno psicologico in presenza che l'aiuterebbero a riprendersi e a dare un senso a questo malessere che la sta depauperando. Poi deciderà se vale la pena lottare - stando male - per lui.
Resto a sua disposizione se lo desidera.
Cordialmente
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma

Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Psicologo a Roma

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