Problemi di depressione
Buongiorno Dottore, è da circa due anni che subisco sul lavoro continui richiami e continui rimproveri, sfociati poi in tre contestazioni, adesso sono in malattia e il mio psicologo ha capito che si tratta di mobbing. Il tutto iniziato dopo una violenza subita da un mio diretto superiore ed aiutato da alcune complicità anche del sindacato, in quanto lui è un ex Rsu. Sto male, anzi malissimo.... ho tanta paura.... Mi sento impotente e soprattutto ho paura del domani.... ho paura di lavorare lì mi sento inadatta e incapace, vivo in uno stato di angoscia perenne, con crisi di panico volte al pianto..... Insonnia e un enorme senso di vuoto e non vedo una via di uscita da questo tunnel nero, così nero che spesso ho degli incubi dove io sprofondo nel vuoto e cado giù sempre più giù ma è tutto nero e non riesco a vederne la fine. Non ho certezze per il mio futuro.... Vorrei mollare tutto, scappare via..... Vorrei risvegliarmi e questo fosse stato solo un incubo, invece è la realtà.... Tutti i giorni così.... Senza più progetti e sogni ne sul lavoro e nemmeno nella vita privata.... Sono, anzi mi sento come fossi il niente.... Spesso mi succede di distaccarmi dal mio corpo e vedermi come fossi un altra persona..... E questo mi fa paura.... Sto intraprendendo la causa per mobbing, ma molti sono gli ostacoli da superare e mi chiedo se mai tutto questo finirà prima o poi è potrò ritornare a vivere di nuovo..... Adesso pur essendo in malattia ed in cura.... Mi aspetto la lettera di licenziamento da un giorno all'altro.... Perché sono certa che il fine della mia azienda sia quello, visto che gli avvocati hanno provato la conciliazione ma senza nessun risultato.....