Buonasera a tutti, sto vivendo un bruttissimo momento nella mia vita, una situazione che mi mette ansia, angoscia... Sono fidanzata e convivo da circa 18 anni, una relazione, con vari problemi creati da lui, con scelte sbagliate debiti, che hanno portato la relazione in stallo per molti anni, a fare sacrifici e concentrare il rapporto di coppia sui problemi, non su di noi... Abbiamo passato lunghi periodi di astinenza sessuale... Sopratutto una scarsa voglia da parte mia... Ora che finalmente questi problemi sembravano finiti.... E la nostra vita potesse prendere una piega diversa... Io inizio a provare un interesse molto forte nei confronti di un ragazzo... Confesso questo sentimento a questa persona... E ci incontriamo di nascosto... Fino a quando un giorno ci diamo un bacio... E fino a quando facciamo l amore, mi piacerebbe conoscere meglio questo ragazzo... Che trovo molto dolce... Ma anche con dei lati che potrebbero darmi fastidio... Dopo questo il problema è questo, non riesco a lasciare il mio attuale compagno... Ho provato a dirgli che i miei sentimenti erano cambiati... Lui ha iniziato a piangere... E ora fa finta di niente.... Siamo come due amici in casa... Io Sn in una situazione complicata.... Perché non ho un lavoro fisso... E sto portando a termine dei progetti, perché ho questo blocco così... Alcune volte penso che se si innamorasse di un altra mi sentirei sollevata... Altre volte faccio paragoni, tipo che non troverò mai nessuno che mi tratti come il mio compagno, che abbia la sua pazienza, che la passione è normale che piano piano si spenga.... E così sono in stallo in questa situazione con lui che in casa fa finta di niente...
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12 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 12 persone
Buongiorno Violetta,
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo e sono contenta che si voglia confrontare con professionisti esperti in materia.
La vita di una coppia è costellata da fasi diverse di alti e bassi, a maggior ragione se esistente da molti anni. In una certa misura è normalissimo avere dei dubbi circa la relazione, perché è proprio grazie a questi che ognuno dei due partner comprende ciò di cui ha bisogno e si attiva per raggiungerlo. Il problema arriva nel momento in cui tali dubbi vengono vissuti come un peso che genera esclusivamente rimuginio e ruminazione, senza tradursi mai in una spinta al cambiamento concreto. Si percepisce una mancata comprensione e un conseguente disinteresse per i propri desideri, che alla lunga portano inevitabilmente a provare frustrazione ed insoddisfazione verso la figura del partner. Se alla lunga i tentativi di comunicazione aperta, chiara e non giudicante falliscono reciprocamente, talvolta si finisce per compensare le altrui mancanze tramite strategie alternative. Il tradimento (non consensuale e non dichiarato) è spesso una delle vie più comuni per soddisfare i propri bisogni inascoltati. È una via percorribile che nel breve termine effettivamente compensa ciò che manca nella relazione, ma nel lungo termine la deteriora poiché si instaurano delle dinamiche di confronto tra amante e partner che necessariamente sminuiscono e aumentano il grado di intolleranza verso quest’ultimo.
Va considerato che dopo 18 lunghi anni un distacco potrebbe essere percepito come un fallimento, uno spreco di tempo che non tornerà indietro. Può subentrare anche la paura dell’ignoto, del dover abbandonare anni e anni di routine e certezze, senza sapere se si è davvero capaci di stare di nuovo da soli (lei dipende da lui a causa di un lavoro instabile, che la lega inevitabilmente e non la rende indipendente come dovrebbe essere). Si tende quindi ad auto-convincersi tramite preconcetti e frasi fatte che la relazione vada tutto sommato bene, sapendo invece nel profondo quanta sofferenza stia portando (lei cerca di normalizzare il pensiero di essere diventati amici e non compagni, mentre il suo partner fa finta di niente perché probabilmente non se la sente di affrontare le conseguenze di un confronto trasparente su ciò che vi sta succedendo).
Arrivati a questo punto, è necessario compiere una scelta: terminare definitivamente la relazione (assumendosi la responsabilità delle conseguenze che ciò comporterebbe), o eventualmente iniziarne una nuova (con la consapevolezza di dover conoscere i difetti e di aspettarsi inevitabilmente momenti down anche in questa), oppure cercare di ricostruirla insieme al partner.
In caso ritenga di voler approfondire i suoi dubbi in un percorso professionale, la terapia cognitivo-comportamentale potrebbe esserle utile, dato che in tempi ragionevoli lavora sui pensieri, le emozioni e i comportamenti che causano le sue difficoltà e fornisce strategie pratiche spendibili nell’immediato. Potrebbe essere opportuno svolgere congiuntamente un percorso di coppia, che dia voce ad entrambi e stimoli in voi dinamiche nuovamente funzionali.
Resto a sua disposizione per qualsiasi eventualità e la invito a contattarmi tramite i recapiti che troverà sul mio sito o i miei social in caso necessiti di ulteriori informazioni o voglia intraprendere un percorso insieme.
Le auguro buona giornata,
Dott.ssa Alexa Rao
Psicologa, neuropsicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale specializzanda
Studio di Psicologia - Seregno (Monza Brianza) e online
11 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Violetta,
lasciare una persona dopo 18 anni credo sia di base difficile, maggiore se si è innescata una dipendenza.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordiali saluti
Alice Noseda
13 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Violetta,
nel leggere la tua situazione non è difficile immaginare il tuo stato d'animo e la difficoltà/confusione che provi.
Dover prendere una decisone come quella che stai ponderando, sicuramente non è semplice e non è scontato.
Mi sembra, però, che tu abbia tanti dubbi quanti desideri e progetti in cantiere. Forse quello che ti serve è riuscire a fare chiarezza per poter indirizzare con più decisone e serenità i prossimi passi della tua vita. Per questo, potresti trarre benefici da un percorso di sostegno e counseling personale.
Per interrompere un loop, bisogna inserire una nuova variabile che crei un po' di movimento, come ad esempio un percorso personale!
Ti saluto e rimango a tua disposizione, anche online.
⊱ Dott.ssa Valeria Carbone - Psicologa, consulente sessuale e Counselor professionista (Torino e online)
13 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Violetta,
Sembra che lei sia combattuta tra il bisogno di riscoprirsi e ritrovarsi e la paura di fare del male a qualcuno di importante, addentrandosi in una realtà ancora ignota che sembra gratificarla. Concludere una convivenza di lunga durata è sicuramente una scelta difficile perché porta a tanti dubbi e pensieri, ad un'altalena emotiva che si alterna tra il bisogno di ascoltarsi e la paura del cambiamento; é facile che la passione tenda a diminuire con il passare del tempo, ma talvolta diventa indispensabile scegliere di mettersi in discussione chiedendosi se sia possibile permettere alla propria relazione di ripartire o se essa si sia ormai modificata in una relazione amicale in cui si vuole sicuramente bene all'altra persona ma non si riesce comunque a vederlo con altri occhi.
La terapia individuale potrebbe aiutarla offrendole un suo spazio personale e protetto che possa aiutarla ad esprimere e affrontare passo passo le sue emozioni per capire quale sia la scelta più adeguata alla sua situazione attuale, in alternativa si potrebbe optare anche per una terapia di coppia che, attraverso l'approfondimento delle rispettive storie personali, familiari e relazionali, possa aiutare entrambi a capire come muoversi, scegliendo se continuare ad investire su questa relazione, modificando alcune abitudini che sembrano averla trasformata con il passare del tempo per giungere a quel compromesso che permetta ad entrambi di stare nuovamente bene, ritrovando anche la passionalità che sembra essersi affievolita o piuttosto muoversi verso la direzione dell'accettazione e la scelta di concludere questa relazione in maniera pacifica, senza lasciarsi alle spalle rancori e risentimenti.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi
12 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima,
dopo diciotto anni di convivenza è difficile lasciare una persona. E' però necessario, perchè ciò che non si vive difficilmente verrà di nuovo. IL sesso può durare più lungo del periodo della tua convivenza, è necessario però che venga alimentato dall'amore, che in questo caso non è solamente una questione di piacersi fisicamente ma necessita di una complicità particolare.
Mollalo quindi, sarà tutto tempo per te e anche per il tuo attuale compagno.
Se lo desideri, rimaniamo in contatto.
UN abbraccio
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova
11 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Violetta,
Comprendo che si trovi in una situazione molto difficile e complessa. Sembra che stia vivendo un periodo di grande confusione emotiva e incertezza. È normale provare sentimenti contrastanti in una situazione come la sua.
Prima di tutto, è importante ricordare che i suoi sentimenti sono validi. È possibile che la sua relazione attuale sia diventata più un'amicizia che un rapporto romantico. Questo può accadere, soprattutto in relazioni a lungo termine che hanno attraversato periodi di stress e difficoltà.
D'altra parte, è comprensibile che si senta attratta da qualcuno che sembra offrirle qualcosa di diverso e di nuovo. Tuttavia, è importante fare attenzione a non idealizzare questa nuova persona o la relazione con lui. Potrebbe essere utile prendere del tempo per riflettere su ciò che desidera veramente in una relazione e su ciò che la rende felice.
Inoltre, potrebbe essere utile parlare con un professionista, come un terapeuta o un consulente, che può aiutarla a navigare attraverso questi sentimenti complessi e a prendere decisioni informate.
Infine, è importante ricordare che ha il diritto di cercare la felicità e la soddisfazione nelle sue relazioni. Non c'è nulla di sbagliato nel volere di più o nel desiderare un cambiamento. Tuttavia, è anche importante considerare le conseguenze delle proprie azioni e fare ciò che è meglio per lei a lungo termine.
Spero che queste parole possano essere di aiuto. Ricordi, è importante prendersi cura di sé stessa in questo periodo difficile.
11 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Violetta,
quante emozioni in così poche righe, sembra che lei sia combattuta su diverse spinte che la spostano da un sentito ad un altro cariche di angoscia e sensi di colpa. Nelle relazioni spesso capita di allontanarsi, si trasformano e a volte si esauriscono. Quello che mi sento di consigliarle è di intraprendere un percorso di coppia qualora il suo fidanzato lo desiderasse o individuale per mettere ordine in quella che sembrerebbe essere ora una confusione emotiva e relazionale.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
11 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Cara
Non è facile lasciare una persona con cui si è stato diverso tempo. Penso che lei abbia sviluppato la dipendenza affettiva che la blocca .
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
11 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Violetta, deve riuscire a trovare il coraggio di lasciare il suo compagno. Le relazioni hanno un inizio ma anche una fine e se questa porta negatività, solitudine (anche nella stessa casa), tristezza vuol dire che qualcosa tra di voi si è spezzato. Le consiglio di iniziare una terapia individuale per riuscire ad imparare come “saper lasciare andare” e se ciò avverrà capirà lei stessa quanto sarà facile prendere la decisione di voltare pagina.
Rimango a sua disposizione, anche online.
11 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, qualora ci fosse la motivazione da parte di entrambi sarebbe utile un percorso di psicoterapia di coppia al fine di prendere consapevolezza della vostra situazione e sperimentare seduta dopo seduta modalitá alternative di relazione.
Buona giornata
Dott. Raffaello Di Monte
11 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Violetta, le relazioni sentimentali spesso portano confusione e inquietudine se non sono appaganti. Trovi la possibilità di parlarne con un terapeuta, le potrà servire per riconoscere meglio i suoi sentimenti e fare una scelta per il suo progetto di vita.
