Salute. Da qualche tempo sento la realtà come qualcosa di non vivo e non riesco più a provare i normali sentimenti che derivano dalla contemplazione del mondo e da quella dei propri ricordi, come commozione, nostalgia, felicità etc. Al contrario, mi pare di vivere in un mondo astratto e di puro pensiero, dove l'unica cosa che vale è la perfezione delle idee e del linguaggio: mi sento prigioniero di un mondo che mi terrorizza.
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3 FEB 2016
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Gentile Pallada,
le informazioni che ci dà sono insufficienti ma da quel poco che dice si potrebbe ipotizzare che lei soffra di un disturbo di "derealizzazione".
La invito a consultare quanto prima uno psicoterapeuta dal vivo per un approfondimento ed eventuale trattamento terapeutico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
3 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara
a volte queste sensazioni possono essere frutto di un trauma o di un profondo cambiamento interiore.
Di che cosa potrebbe trattarsi nel tuo caso?
Nel caso di un cambiamento interiore non è detto che sia negativo però bisogna verificare bene dove deve portare.
Al momento tu non sembri stare bene soprattutto perché affermi che il mondo ti terrorizza.
Certo bisogna andare a fondo di queste sensazioni e comprendere bene il loro significato.
Quindi il consiglio è di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per approfondire la questione
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.
2 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Pallada,
è probabile che il fatto che il mondo la terrorizzi, la porti anche a distaccarsene per una sorta di difesa e, come dice la collega, di anestesia.
A questo punto, sarebbe bene capire perchè il mondo la terrorizza e trovare una soluzione.
Le consiglio perciò di consultare uno psicologo psicoterapeuta perchè dovrebbe saper dare una risposta a questa domanda e adottare le giuste strategie per risolvere la situazione.
Tenga presente che esistono anche le Terapie Brevi che sono in genere in grado di fornire risultati già con pochi colloqui.
Cordiali saluti
1 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Pallada,
a volte accadono eventi che ci feriscono particolarmente e uno dei modi per non sentire la sofferenza è distaccarsi, magari in modo inconsapevole, dalle emozioni e dal mondo, come se fossimo sotto una sorta di anestesia.
Il pericolo è però l'allontanamento eccessivo da una parte di noi stessi e dagli altri, finendo comunque per soffrire per altri motivi.
Le consiglio delle sedute di valutazione con uno psicologo psicoterapeuta.
Poi, sarà lui/lei a consigliarle il percorso più adeguato per recuperare il contatto con le sue emozioni e sensazioni.
Cordialmente,
Dott.ssa Anna Patrizia Guarino. Psicologa, Roma.
1 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Pallada ,
Probabilmente le accaduto qualcosa se avverte questa sensazione di estraneità al mondo e se la sensazione che ha è quella di un pensiero astratto .
Immagino che lei non abbia una persona con cui confidarsi per cui spero che lei possa seguire il mio consiglio e provare a chiamare qualcuno , che sia la Asl o il medico di base .
Un saluto
Dott. Giacomo Sella
1 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Lettore,
le informazioni che ci indica sono poche e quello che sta vivendo merita un approfondimento.
Contatti il suo medico di base e uno psicologo della sua zona.