Penso troppo, sto impazzendo?
Sono una ragazza adolescente e sono sempre stata una ragazzina particolare, la ragazzina che alle elementari nessuno voleva nei lavori di gruppo, la bambina con la quale nessuno giocava mai, la bimba a cui in terza elementare ruppero una caviglia a suon di botte e presa in giro fino a circa due anni fa, sempre troppo buona. Sento di essere cambiata molto dopo i maltrattamenti del mio primo ragazzo, col quale sono stata sei mesi, al quale ho dato tutta me stessa ricevendo in cambio solo disprezzo. Sento di essere diventata apatica, non ho amici, solo un gruppo di compagni di classe coi quali esco solo la domenica, il resto della settimana la passo in casa con mia sorella di 10 anni, che mi fa dannare, e credo che pian piano sto cadendo in depressione, o forse sono solo annoiata non lo so. Ho problemi con me stessa, non riesco ad entrare un un negozio di abbigliamento che mi sento male, e se mi sforzo di provare qualcosa che ovviamente mi sta male, piango a dirotto, e mi sento così debole, senza p***e. E poi penso troppo, penso che una vita sociale non ce l'ho in realtà, non esco, non ho amici, non vado ai compleanni, ho paura di morire, ho paura di non riuscire a fare nulla in questa vita, anche se realizzarsi non servirebbe a nulla dato che poi va tutto a p******e dato che poi tanto dovrò pure schiattare. E morirei anche subito se non avessi paura, non riuscirei mai a suicidarmi.
Penso davvero a troppe cose e sto impazzendo. Ho paura del tempo, delle persone che feriscono, feriscono e basta senza interessarsi davvero di chi feriscono e perché , ma io sono talmente tanto stupida che non proverei rancore per una persona neanche se mi pugnalasse in pieno petto. La mia testa è un casino, vorrei poter essere più superficiale.