Paura di essere traditi
Salve a tutti ho 20 anni, mi chiamo Angela e sono fidanzata con un ragazzo che ne ha 24. Sono qui per esporvi il mio problema. Io e il mio ragazzo siamo fidanzati da 1 anno e poco più, e premetto che lui ha costantemente paura di essere tradito. La sua paura di essere tradito lo porta nei miei confronti ad avere molta paura per le piccole cose e di conseguenza ad essere aggressivo verbalmente, raramente anche fisicamente ma non mi ha mai fatto del male, solo spintoni e altre piccole cose. Cerco inoltre di fargli capire che non si faccia così, e che seppure sono piccole cose comunque è segno di violenza. Quando è aggressivo si giustifica dicendo che lui ha questa paura patologica e quindi a me mi tocca semplicemente accettarla e farlo stare tranquillo. Io premetto che sono una donna che non crea problemi, non ho rapporti con ragazzi e tanto meno ci parlo. Sono una ragazza semplice e che fa stare tranquillo il proprio ragazzo in tutti i modi. Però questa paura che lui ha lo porta ad essere aggressivo e ad arrabbiarsi per piccole sciocchezze. Lui è stato con una ragazza due anni fa, questa però lo ha lasciato dopo 1 anno di fidanzamento e lui in preda alla disperazione e alla depressione è stato molto male, tanto che è stato in mano a dei psicologi o psicoterapeuti, ora non ne so precisamente, però gli hanno prescritto dei farmaci per farlo tranquillizzare. Dopo poco più di un anno si è fidanzato con me, questo è stato un anno zeppo di litigi ma anche di cose molto belle, però lui ad oggi è diventato aggressivo anche quando ci sono piccolissime cose che gli fanno male, e inoltre è super geloso, e quando viene accecato dalla gelosia comincia ad avere colpi di ansia forte, non riesce a ragionare e quindi comincia a diventare aggressivo nei miei confronti, dicendo parolacce e quant'altro. Io ho imparato ad accettare questa cosa, però comunque alcune volte, soprattutto quando litighiamo, lo invoglio a cercare di farsi aiutare e di capire questa sua paura e addirittura in qualche modo affrontarla, perché so che prima di tutto fa del male a lui stesso, e poi alla persona che ama. Lui mi dice sempre che le cose si accumulano giorno dopo giorno, che magari delle piccole cose che vengono accumulate, dopo un po' diventano macigni, inoltre lui vuole stare tranquillo, e di conseguenza vuole che io gli faccia delle foto per fargli vedere dove sono, tranquillizzarlo con dei messaggi o sentire le voci per evitare che lui pensi che sono con qualche altro ragazzo. Io questa situazione l'ho accettata però mi crea uno stato di ansia e depressione dentro di me, non mi fa stare bene, mi rende prigioniera, perché alle volte è difficile sopportare psicologicamente un uomo che ha paura costantemente, anche se io lo amo da impazzire. Io non so se tutto questo sia normale, non riesco più a definire la normalità, se sia questa, oppure se non sia questa. Alle volte vorrei essere aiutata, mi sento sola con le mie ansie e le mie paure, mi sento male perché alcune volte non riesco a sopportare e tanto meno non riesco a parlarne con nessuno, per paura che nessuno mi possa capire. Però voglio inoltre dire che lui è una persona stupenda, non mi fa mancare nulla, l'unica cosa negativa è questa sua paura che lo fa diventare un'altra persona, e non più la persona dolce che solitamente è. Io non ho mai trovato una persona così che sappia veramente capirmi, e sappia starmi accanto veramente. Però ripeto, questa sua paura purtroppo, anche dopo tutte le mille cose positive, lo rende una persona diversa, capace anche di far del male perché si sente indifeso e non sa come proteggersi. Spero ci sia qualcuno che magari mi sappia dare un consiglio e mi faccia capire meglio tutta questa situazione. Ringrazio con il cuore in anticipo.