Paura della morte e di cosa avverrà in seguito

Inviata da Andrea Pastore · 6 feb 2023 Autorealizzazione e orientamento personale

Salve,

Sono un ragazzo di 27 anni. Vi scrivo per chiedervi gentilmente un parere o un consiglio sul come affrontare ciò che mi sta accadendo. Circa 2 settimane fa è venuto a mancare mio zio a causa di un tumore. Aveva 62 anni e di lui, seppur pochi, ho sempre avuto bei ricordi. È da una settimana, però, che sono in costante agitazione, come se avessi realizzato che prima o poi toccherà anche a me, ma la cosa che più mi spaventa, non è tanto la morte in sé ma il ciò che verrà. Il fatto che dopo la morte non ci sia nulla mi rende triste e vuoto. Non do più valore alle piccole azioni o alle piccole cose, penso sempre che tanto morirò, quindi che quella cosa venga fatta o meno perde di significato in automatico. Credo che incida parecchio il fatto che proprio in questo periodo della mia vita sono disoccupato, vivo da solo al nord Italia con i parenti, fidanzata e amici che invece sono lontani da me (vivono al sud). Oltre a questo anche la morte di mio zio. Circa 5 anni fa morì mia nonna, ma non mi fece questo effetto, probabilmente ero preso dall'università e avevo altri obiettivi. Ora invece sembra che il trovarmi un lavoro o comunque fare qualsiasi cosa nel breve o lungo termine non abbia più un senso. Penso che tanto sarò solo di passaggio e che prima o poi scomparirò nel nulla più totale con un'angoscia e un peso del fatto che non ci sarà niente in eterno. Ho provato a parlarne alla mia ragazza, ma nonostante si sforzi per farmi stare meglio non trovo nessuna via d'uscita. Sono convinto che sia temporaneo, ma solitamente quando mi capita un problema con me stesso trovo sempre un modo per uscirne. In questo caso però mi trovo davanti l'impotenza e non riesco a convivere con il fatto che dopo la morte non so cosa ci sia. Mi spaventa e fa decadere ogni desiderio di provare a fare qualcosa (anche nel vedermi un film). Assurdo che solo ora me ne sia reso conto. Vi chiedo, pertanto, un consiglio sul come affrontarlo. Sono sempre stato un tipo molto forte mentalmente, una persona tenace in grado di affrontare tutte le avversità. Eppure stavolta mi sento debolissimo, non riesco nemmeno a uscire di casa.

Grazie mille in anticipo

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