Pallino fisso sul sesso

Se lei è appagato non è un problema

Buongiorno,
la dipendenza dal sesso è una problematica che al pari delle altre può esser trattata con il supporto di una psicoterapia. Si affidi quanto prima ad uno specialista, vedrà che con il tempo potrà acquisire maggior consapevolezza di sé.

Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli

Buongiorno da quello che scrive sembrerebbe essersi instaurata una dipendenza sessuale. Ciò deve essere verificato con una puntuale diagnosi differenziale anche per comprendere se esistono disturbi psicologici correlati o primari. Ad ogni modo, se come dice lo fa più volte al giorno, questa attività la assorbe per molte ore al giorno, inoltre immagino che pensi spesso al desiderio di farlo o al desiderio di smettere, nonché alla ricerca e pianificazione di incontri. Ciò denota che oltre ad essere un'attività frequente, lei ha un pensiero persistente che le occupa quasi tutto il giorno e, probabilmente, anche la notte.
In un quadro di questo genere le attività sociali e lavorative possono essere compromesse, nonché è abbastanza incompatibile con le altre relazioni sentimentali in essere o da sviluppare. Ne consegue che il suo disturbo, se tutto ciò che ho ipotizzato venisse confermato, risulterebbe molto invalidante sotto il profilo economico, sociale e relazionale. Ovviamente, ci sono da considerare il malessere psicologico che un comportamento compulsivo determina e i rischi per la sua salute fisica che un'attività sessuale con la frequenza che ci ha riferito può comportare, soprattutto se questi rapporti sono non protetti. Infine, c'è da considerare l'aspetto legato al rischio di procurare danni alla salute psicologica e fisica ai suoi partner occasionali.
La dipendenza da sesso va considerata e trattata in maniera molto analoga ad una dipendenza da sostanze iniziando un percorso di psicoterapia e cercando di evitare più possibile stimoli che possano elicitare il comportamento compulsivo: frequentare ambienti, persone e spazi social dove è possibile, non solo incontrare l'oggetto della dipendenza, ma anche qualsiasi riferimento ad esso. Come tutte le dipendenze essa comporta anche tolleranza e sintomi di astinenza. Ne consegue che nei primi giorni dell'astinenza, accuserà sintomi psicologici e fisici dovuti ad essa che dovrà avere la forza di sostenere anche attraverso il supporto della terapia psicologica o con l'aiuto, se occorre di un supporto farmacologico che può richiedere ad un medico specialista in psichiatria.
Spero di averle dato alcune utili indicazioni. Resto a disposizione.

Gentile Edoardo,
Può accadere spesso che attraverso il rapporto sessuale con l’altro la persona si riesce a sperimentare uno stato di euforia, durante lo stato eccitatorio, dove si liberano neurotrasmettitori come noradrenalina, dopamina, endorfine, responsabili del piacere. Ciò fornisce una sorta di anestetico al dolore e all’ansia sperimentata precedentemente.
Il problema però nasce dopo la messa in atto del comportamento compulsivo, quando la persona inizia a sperimentare sensi di colpa. Ciò, infatti, può spingere a cercare nuovamente un appagamento sessuale per alleggerire tali sintomi generando a lungo andare un circolo vizioso.
Se si è accorto che fare sesso con uomini maturi in maniera ricorrente è un comportamento che la fa stare male e vuole smettere è bene che si affidi al supporto di un professionista, che può aiutarla a disinnescare il circolo vizioso del suo "pallino fisso".
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca