Io mio primo e unico dopo 6 anni vuole solo il sedere? Perché ?
Buonasera, sono Elisa e ho 22 anni, il mio ragazzo 21.
Stiamo insieme da 6 anni tra alti e bassi come credo che sia normale in una relazione duratura.
Scrivo perché mi chiedo a volte se qualcosa in noi non va nella nostra intimità ultimamente.
Il suo pallino fisso è sempre stato il sedere, il mio lo ha sempre apprezzato e in generale è una sua particolare fissazione sessuale. Ultimamente però mi sembra anche troppo.
Ha sempre richiesto di praticare del sesso anale, il che inizialmente mi spaventava, poi l’ho fatto ogni tanto finché non ho imparato ad apprezzarlo e ultimamente è diventata la sua tappa fissa ad ogni rapporto consumato. Anche quando stiamo per iniziare l’atto lui già pensa a quello tralasciando molto spesso parti del mio corpo che ritengo più importanti. Anche durante l’atto sembra quasi sbrigativo in modo tale che io finisca per poi passare a ciò che vuole lui. Gliene ho parlato diverse volte del fatto che sembra quasi non pensare più alla mia va***a ma solo al didietro. Lui afferma sia il suo “fetish” ma che comunque ciò non lo distoglie da altro. Io però nell’atto pratico vedo questa cosa. Ho provato a proporre cose nuove anche per spezzare la routine delle stesse posizioni di sempre ma lui è molto remissivo e molto spesso si lamenta di questo mio voler sperimentare. Sono abbastanza in crisi perché non mi sento più soddisfatta e mi sento anche giudicata nel mio voler cambiare le cose e spezzare la routine. Finisce per farmi sentire in colpa come se lo stessi schernendo per le sue performance o come se io pretendessi chissà che. Il problema di fondo è che lui vuole il pieno controllo a letto e vuole si faccia solo ciò che desidera lui, forse mi sento quasi un oggetto sessuale per lui e null’altro ormai dopo questi anni non credo da parte sua si parli più di fare l’amore. Non so più come affrontare la cosa. Forse dovrei lasciar perdere ma lui è anche la mia prima ed unica esperienza con un ragazzo, mi sento un po’ impaurita all’idea di lasciarci e conoscere altri su quel piano.