Non vuole impegnarsi in una relazione

Inviata da Fede21 · 13 dic 2022 Terapia di coppia

Buonasera, vi racconto brevemente la mia storia. Sono un papà separato e circa 3 mesi conosco una ragazza coetanea divorziata con figlia. Da subito c è intesa a conoscerci e frequentarci, di vista già ci conoscevamo. Circa una volta a settimana ci vediamo per circa un ora , ma tutti i giorni ci scriviamo cominciando dal suo buongiorno e finendo alla mja buonanotte. Tra noi si crea un feeling e notiamo entrambi che ci sono molte cose che ci accomunano. Dopo un mese lei fa un passo indietro, dicendomi che sono interessante ma non riesce a capire cosa le succede. Non mi faccio sentire e dopo 3 giorni lei con una scusa si fa risentire. Da lì cominciamo di nuovo a scriverci, telefonarci e vederci. Mi presenta la figlia e quando ci sentiamo per telefono mi fa parlare anche con lei. Nel frattempo le ho fatto un piccolo regalino che avevo capito che le potesse servire e lei rimane sorpresa di come sono attento e delle attenzioni che le sto dando. Un giorno decido di farle una sorpresa sul lavoro presentandomi con caffè e cornetto e lì lei fa i salti di gioia, ancor di più capisce come sono fatto e quanto tengo a lei. Ci vediamo altre volte, sempre nei ritagli di tempo quando le nostre figlie sono a danza, chiacchierando e scherzando. Nel frattempo lei mi chiedeva consigli sul suo lavoro, perché aveva capito che di me poteva fidarsi e che le potevo dare una mano. Un pomeriggio mi chiama per vederci e li dopo un pó che passeggiavamo a braccetto scatta da parte mia il bacio e dopo altri ancora. Aspettavamo entrambi il momento giusto. Il pomeriggio dopo usciamo, decidiamo di andare in un cc a 40 km di distanza e tutto il viaggio sia andata che ritorno mi teneva la mano stretta alla sua, stava molto vicino a me e mi baciava di continuo. Al ritorno prima di tornare a casa , ci appartiamo e li ci siamo baciati intensamente, accarezzati eccc eccc e non siamo arrivati al punto di farlo solo perché le nostre figlie chiamavano in continuo e li decidemmo di andarcene anche se la voglia c era di entrambi. Con i suoi comportamenti mi fa capire che anche per lei c era la voglia di cominciare un qualcosa, tanto che lei stessa mi parlava di un viaggio a luglio da fare insieme e altre cose da fare insieme durante le prossime feste. Passa qualche giorno e la rivedo fredda , tant'è che una sera mi scrive di allentare e ne avremmo parlato. Io le scrivo che non le ho mai invaso i suoi spazi e momenti, mai stressandola e cosa l avesse portata a farla pentire. La mattina seguente mi risponde che non è dipeso da me , ma è lei che non riesce a farsi coinvolgere in una relazione e che non vuole farmi affezionare perché non si sente capace di starmi accanto. Le chiedo di vederci e parlare di persona dato che siamo persone mature e genitori. Lei dice si avevo intenzione di farlo , ma sono passati quasi 20 giorni e nonostante continuiamo a sentirci anche x altre cose lei sfugge ai miei messaggi x vederci. Ci siamo visti insieme ad altre persone ci siamo salutati ma abbiamo fatta finta di niente perché nessuno sa. Un giorno le ho mandato delle rose a casa per farle capire quanto ci tengo e le mie intenzioni, che tra l altro erano anche le sue da come parlava e si comportava. Ora chiedo a voi esperti cosa posso fare e perché una donna di 40 anni dopo 2 mesi di frequentazione dimostra affetto, passione e complicità e da un giorno all'altro crolla.
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Miglior risposta 14 DIC 2022

Buongiorno,
grazie per aver condiviso qui i suoi dubbi.
A distanza risulta veramente complesso cercare di capire cosa sia scattato nelle mente di questa persona.
Le suggerisco di cercare uno spazio in cui comprendere cosa prova lei, Fede, cosa le piace, come si vorrebbe sentire in un nuovo inizio di relazione.
Se anche fosse possibile sapere quali meccanismi portino le altre persone a comportarsi in un determinato modo non cambierebbe la sostanza, ossia "Come ci sto io nel momento in cui l'altro si comporta così?", "Che cosa voglio per me?", "Come esprimo i miei desideri e bisogni"?
Consiglio un confronto con una/un professionista, in modo da indagare i suoi vissuti. Io sono disponibile a Torino ed eventualmente anche online.
Un caro saluto.
Dr.ssa Ilaria Oregio Catelan

Dr.ssa Ilaria Oregio Catelan Psicologo a Torino

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14 DIC 2022

Buonasera, penso che le ipotesi che si possono azzardare siano molteplici, ma non conoscendo la persona in questione è complicato potersi esprimersi senza cadere in facili errori. Capisco la difficoltà del momento e l'incertezza della situazione che le risulta di difficile comprensione. Penso che il dialogo possa essere l'unico modo per comprendersi e spiegarsi. Allo stesso tempo credo possa utile per lei ritagliarsi uno spazio di ascolto in cui poter dare voce al suo sentire ed alla situazione che sta affrontando.
Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Dott. Andrea Brumana Psicologo a Genova

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14 DIC 2022

Buon pomeriggio
Comprendo la sua delusione. penso che innanzitutto dovrebbe parlarne con la signora. E successivamente fare un percorso per
comprendere le diverse tematiche. Nessuno può dirgli a distanza che cosa può fare o meno.
Dott.ssa Patrizia Carboni,
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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14 DIC 2022

L'esperta pensa che ne dovrà parlarne con lei. Con lei la sua partner ovviamente.

Tiziana Viol Psicologo a Vittorio Veneto

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14 DIC 2022

E chi lo sa?? se avessi questa risposta scriverei un libro e diventerei milionario... A parte la battuta, quello che sta succedendo lo può sapere solo la ragazza e non è detto che riesca a comunicarlo in modo a lei comprensibile. Se da un lato ha le prove del fatto che vi piacciate, lei sta ponendo un blocco in base a una qualche motivazione. Potrebbe essere paura, non disponibilità ad impegnarsi, qualsiasi cosa, ne dovreste parlare.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

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14 DIC 2022

Buongiorno,
Difficile indovinare cosa sia capitato a livello psichico nella donna di cui lei parla. Potrebbe essere paura di lasciarsi andare o una manovra seduttiva inconsapevole per andare più a fondo nella relazione oppure ancora un distacco interiore a livello di affettività che non consente di legarsi. Fatte queste ed altre possibili ipotesi, non possiamo esprimerci assolutamente. Bisogna che ci sia uno spazio di confronto per capire dove ognuno di voi due sta. Queste posizioni debbono trovare un’apertura nel discorso all’altro. Senza questo spazio diventa impossibile comprendere di più e decidere dove andare.
Dott. Pietro Salemme

Dott. Pietro Salemme Psicologo a Roma

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