non so cosa fare con la mia ragazza

Salve, mi chiamo Marco, ho 24 anni.
Ho una relazione con una ragazza da circa 2 anni di cui per adesso però siamo in pausa. La relazione con questa ragazza è sempre stata molto difficile in quanto lei soffre molto. Vive l'emozioni in maniera molto amplificata, è negativa, spesso le vengono delle crisi per cose stupide. Per esempio se si organizza di andare in un posto ma alla fine c'è un imprevisto va in crisi, le vengono degli attacchi di panico o di rabbia. Non riesco mai a capire con chi sto, cambia umore molto facilmente. A me fa malissimo vederla infastidita o fredda o strana all'improvviso. È molto difficile stare con lei, ha anche sofferto di varie dipendenze tra cui l'autolesionismo ed è constantamente negativa. Nel tempo mi ha sempre promesso di cambiare, quasi a cadenza settimanale promettendomelo. Dopo le promesse è sempre cambiata le prime settimane per poi cambiare gradualmente fino ad arrivare delle crisi con cui se la prende con me in maniera esagerata (urlandomi o dicendomi cose brutte o dandomi silenzio punitivo). Lei non capisce perché avvengono queste cose e mi ha sempre chiesto scusa ma non sa darmi spiegazioni. Altre volte invece si infastidisce molto quando io le dico che sta ricominciando a farmi male. Nel tempo la cosa è sempre andata meglio, ma mai bene. Ha imparato a gestire meglio la cosa, ha iniziato a prendersela meno con me e a darmi più amore ( prima non era mai dolce con me, era solo fredda e non sapeva ascoltarmi quando parlavo di cose che mi interessavano [diceva che l'annoiavo] né quando mi sfogavo che stavo male).
Ultimamente le cose vanno molto meglio, mi ama, mi ascolta, mi sta accanto, ma è sempre presente la negatività imperante e le crisi. Per adesso siamo in pausa dopo l'ennesima crisi e lei è veramente pentita, come sempre, è come se lei non avesse controllo nelle sue azioni. Mi ha promesso per l'ennesima volta che la cosa cambierà, ma io per quanto so che lei non ha controllo delle sue azioni mi sento tradito. Mi sento tradito perché ha violato a cadenza settimanale la promessa di cambiare ed essere serena con me. Inoltre anche se non ha controllo delle sue azioni, io le ho sempre consigliato di avere un supporto psicologico con cui gestire la cosa, ma solo ora che siamo veramente al capolinea sta provvedendo. Nel tempo questa relazione ha prosciugato tutte le mie energie, con conseguenze a lavoro, all'uni, con gli amici ed etc... Ora che le cose sembrano cambiare davvero io voglio perdonarla per l'ennesima volta ma sto troppo male, ho ansia e sto male quando sono vicino a lei, perché ho paura e anche se le cose vanno meglio mi ricordo di tutto le cose che ho passato. Io razionalmente lo capisco che non ha colpe, ma mi sento ugualmente arrabbiatissimo nei suoi confronti. L'unica cosa che vorrei è che la nostra relazione sia serena e felice e vorrei crederci, ma non so se riesco a perdonarla, il problema adesso sono io. Quando sto con lei ricordo sempre tutte le cose che sono successe, soprattutto perché sono accadute in qualsiasi campo della relazione le cose che mi hanno fatto male. Io le ho sempre solo chiesto di non prendersela con me e durante tutto questo tempo ho sempre e solo subito, anche quando mi urlava contro e mi diceva cose brutte la tranquillizzavo senza arrabbiarmi di conseguenza. Non so davvero cosa fare, mi sento tanto ferito e arrabbiato, voglio perdonarla ma ho paura di non riuscirci e non voglio farla stare male. Non voglio stare in una relazione in cui ora che magari è cambiata io la farò stare male perché sono arrabbiato e ferito. Non capisco nemmeno più se l'amo dopo tutte queste cose, riesco a vedere solo le cose negative.
Non so nemmeno se credere se veramente cambierà, visto che è l'ennesima volta, ma boh ora avrà un supporto psicologico.
Io vorrei solo stare sereno, in questi due anni ho vissuto in stand by, come un automa, solo con la speranza che lei possa cambiare. Non so cosa fare, non so cosa pensare, non so nemmeno cosa provare. Non so se l'amo, se la odio, se sono ormai apatico, se si può risolvere tutto e sono solo arrabbiato.e ferito, se non si potrà mai risolvere niente, se sentirmi in colpa perché sono arrabbiato con lei e la lascio con l'ansia della mia decisione sulla relazione. Sento la mia mente dilaniata