Non so come affrontare questa situazione
Conosco il mio ragazzo da soli 4 mesi e mezzo. È stato un incontro particolare, ci siamo colpito subito, abbiamo storie simili, ed entrambi problemi emotivi. Lui da 5 anni non si interfacciava a una relazione per paura, io ho vissuto tutte le mie precedenti relazioni senza mai essere davvero coinvolta. Ora per la prima volta lo sono.
Quando siamo insieme sembra di essere in una bolla, ridiamo, scherziamo, baci ed effusioni non mancano mai. È davvero bellissimo, e io penso sul serio che forse potrei aver trovato la persona che voglio accanto per tutta la vita.
Abbiamo un unico, grande, gigantesco problema: il sesso. Quando lo facciamo è pazzesco, molto bello, ma appunto, quando li facciamo. Dall'inizio della relazione forse lui mi avrà cercata due volte, per il resto sono sempre stata io che superando la mia timidezza ho cercato un approccio. Spesso venendo anche velatamente rifiutata. Trova sempre qualcos'altro da fare, o ha qualche dolore, o è troppo stanco. Lui ha sofferto di episodi abbastanza evidenti di depressione, specialmente quando non siamo insieme e si ritrova da solo a casa sua. Io posso immaginare che uno stato depressivo possa abbassare se non annullare la libido, ma io ne sto soffrendo molto. Gliel'ho fatto presente, alla mia domanda "perché trovi sempre qualcos'altro con cui impegnarti quando provo ad approcciarti" lui ha semplicemente risposto "non so cosa risponderti". Io lo amo, ma la mia libido, la mia autostima di donna, l'idea di me ne sta risentendo. Mi sento brutta, non desiderabile, nonostante vedo che gli uomini mi guardano e apprezzano, eppure mi sento davvero insignificante, perché l'unico uomo che desidero non mi cerca mai. Lui non sembra intenzionato ad andare da un professionista, anche solo per indagare, e io davvero inizio ad essere stanca, ho 30 anni, entrambi abbiamo 30 anni e non 70, abbiamo la media di due rapporti al mese se va bene. All'inizio della relazione poi...mi sento morire all'idea di non stare con lui, eppure soffro tantissimo in questa situazione, tanto da valutare se non sia meglio pensare in primis al mio bene e uscire da questa situazione che non so affrontare, oppure come risolverla...qualcuno ha qualche consiglio da darmi?