Salve sono un ragazzo di 29 anni
Convivo con mia fidanzata da 5 anni.
ultimi 2/3 anni quando arriva inverno ho sempre meno voglia di fare sesso con lei.
Anche quest’anno la stessa storia :quando si arriva al rapporto non mi sento eccitato…non ho voglia di farlo…e invece quando ho voglia di farlo ho paura che qualcosa va storto, che si ammorbidisce e faccio brutta figura davanti a lei perciò a volte evito di farlo. Lei è molto paziente con me e cerca di supportarmi, ma io capisco che lei prima o poi mi tradisce o se ne va se io continuo così…
Maschi non mi piacciono…
La mattina ho un erezione… a volte un po’ debole… fumo da più di 10 anni…un pacchetto di sigarette minimo, e credo che è arrivato il momento per smettere.
Cosa mi potete consigliare?
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28 FEB 2023
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Buongiorno,
grazie per aver condiviso una parte così intima della sua esperienza con noi. Quando si manifestano delle difficoltà a livello sessuale è sempre bene escludere prima tutte le possibili cause organiche (neurologiche, vascolari, ormonali), citava ad esempio il fumo che potrebbe essere un fattore che contribuisce. Successivamente si potranno indagare cause di tipo psicologico e relazionale, mi sembra di capire che ci sia una forte componente di ansia e paura del giudizio. Credo sarebbe importante rivolgersi ad un consulente sessuale che possa aiutarla in questa fase per capire meglio tutti i fattori che concorrono al suo disagio.
Resto a disposizione
Dott.ssa Ylenia Ferrara
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro User93, grazie per aver condiviso con noi un frammento della sua intimità.
Ci descrive un quadro in cui sembra esserci una forte componente psicologica legata ad un'ansia da prestazione e un timore del fallimento e del giudizio che potrebbero essere trattati in un contesto consulenziale con uno psicologo o con un sessuologo.
Tuttavia, generalmente è sempre bene indagare in un primo momento se possano esistere delle cause organiche (neurologiche, vascolari o ormonali) che predispongono ad una difficoltà di avere e mantenere un'erezione.
Spesso fattori biologici e psicologici si intrecciano e sarebbe ideale fare in modo che anche un eventuale approccio alla problematica possa essere integrato, attraverso un lavoro congiunto di medico e sessuologo.
In particolare, un supporto psicologico potrebbe essere di aiuto sia in una prima fase di esami ed esplorazione della problematica, per sostenerla in vista di un'eventuale diagnosi; ma potrebbe essere utile anche nel momento in cui non dovesse ricevere alcun riscontro da un punto di vista medico, per cui sarebbe possibile lavorare sugli elementi psicologici correlati alla sua problematica.
Spero di esserle stata di aiuto e rimango a disposizione,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
27 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera,
da quello che afferma potrebbe non essere un problema fisico. Il suo problema è alla fonte: non ha voglia di fare sesso e probabilmente non le mancherebbe l'erezione qualora fosse eccitato.
Bisognerebbe indagare meglio il significato della "brutta figura" che cita nel suo testo.
Porta, nella sua richiesta, anche un ulteriore problema, probabilmente mettendo in correlazione i due fenomeni, ovvero il fumo di sigaretta. I Ser.D. ( servizi per le dipendenze dell'Ausl del suo territorio) possono essere d'aiuto anche per smettere di fumare. Può provare a contattare il servizio più vicino a lei.
Per il primo problema ne parlerei con uno psicologo.
Per ulteriori delucidazioni resto a sua disposizione
cordialmente
dott.ssa Fausta Martino
27 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao User93,
l'ansia e la paura sono stati d'animo che bloccano l'eccitazione e la voglia di fare sesso anche perchè alimentano la paura che qualcosa possa andare storto e ricordati che "il sesso non vuole pensieri"
Le motivazioni per cui sei meno propenso a fare sesso non sono necessariamente gravi ma lo possono diventare se non le affronti con la tua ragazza e eventualmente anche con uno psicologo o sessuologo.
La decisione di smettere di fumare è buona perchè a prescindere dal sesso il fumo non ti fa bene.
Un saluto
Dott.ssa Cristiana Michelucci
27 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile User93,
credo che smettere di fumare sia un ottimo modo di cambiare vita. Non credo comunque che i suoi problemi siano direttamente collegati al fumo. Forse non si sente più attratto dalla sua compagna e quindi bisogna prenderne atto e avere il coraggio di ammetterlo di fronte a lei. E' bene che si senta libero di decidere se continuare o meno la relazione.
MI faccia sapere, se desidera, come si svolgeranno le cose.
Rimango a sua disposizione.
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta
Genova
27 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile User93,
dalla parte finale percepisco che lei possa aver timore di aver problemi di erezione dovuti al fumo. Perciò, in primis, il mio consiglio è quello di eliminare completamente l'ipotesi che si possa trattare di problemi di natura organica.
Solo una volta esclusa questa ipotesi, potremmo concentrarci sui fattori psicologici collegati al disagio sessuale che sta avvertendo nei rapporti con la sua fidanzata.
Qualora si trattasse di un problema di erezione connesso al fumo, potrà lavorare con un professionista per smettere o ridurre il fumo.
Qualora il problema fosse collegato ad un'ansia da prestazione si potrebbe lavorare su quello.
Qualora il problema fosse collegato non alla sessualità in generale, ma nello specifico solo con la sua ragazza (quindi, ad esempio, se non riscontra le stesse problematiche con la masturbazione, ma solo nei rapporti con la sua ragazza), allora si potrebbe affrontare il rapporto e le dinamiche relazionali che si innescano con lei.
Spero di esserle stata utile e resto a sua disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
26 FEB 2023
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Buongiorno ,
da quello che scrive qui lei potrebbe chiedere
un consulto presso un sessuologo , e magari anche un medico , per capire meglio tutti i fattori in gioco.
Per queste situazioni può trovare anche qui colleghi esperti di sessuologia .
25 FEB 2023
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Buonasera. Credo che le tue paure possano essere la causa del tuo malessere. La convivenza fa emergere aspetti dell'altro ed una quotidianità ai quali, a volte, non si è preparati. Forse devi riflettere sulla vostra relazione, sul tuo stato d'animo. Quello che succede potrebbe essere il sintomo di un malessere che non riesci ad accettare, perché probabilmente hai investito molto in questa relazione e temi di fallire. Lo stress può causare problemi di desiderio e difficoltà a mantenere l'erezione. Quando si vive anche solo un episodio del genere, la volta successiva può capitare di temere che il problema possa ripresentarsi e, quindi, si vive un'ansia da prestazione, cui si fugge evitando il rapporto. Tale paura è seguita dal timore di essere tradito. Le paure sono spesso alla base dei comportamenti sbagliati, messi in atto perché inconsciamente cerchiamo la conferma di ciò che pensiamo. Non lasciarti influenzare dai pensieri negativi e considera che la comprensione e l'accoglimento della tua compagna indicano un affetto sincero. È un periodo che merita riflessione, non negatività verso te stesso. Cerca di capire cosa provi, a cosa sia dovuto questo malessere interiore. Magari parlane con la tua compagna, senza aver paura di sembrare debole o impotente. Spero di esserti stata utile. Un abbraccio.
25 FEB 2023
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Salve, le consiglio anzitutto di affrontare la questione col suo medico che presumibilmente la invierà da un urologo per capire se la sua problematica può avere un'origine nel corpo, nello stile di vita, in qualche patologia, ecc.
Se così non fosse, la causa sarà certamente psicologica per cui il mio consiglio è un percorso con uno psicologo.
Da parte mia sono a sua disposizione in studio e online
Saluti,
Dott. Marco Piccolo
25 FEB 2023
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Ciao,
forse stai vivendo un calo fisiologico del desiderio, che però in te sembra generare ansia da prestazione.
Credo sia importante provare ad approfondire, per capire se ci siano cause organiche che aumentano il disagio.
Se ti serve, resto a tua disposizione per un consulto online
dr. Angelomaria Alessio
Psicologo Clinico esperto in sessuologia
25 FEB 2023
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Buongiorno,
grazie per la sua condivisione. Deve essere difficile per lei questo periodo. Mi verrebbe da chiederle le sigarette cosa rappresentano per lei che ruolo hanno in quello che lei racconta?
Quello che posso consigliarle è un percorso di aiuto per individuare meglio la suo sofferenza resto a disposizione per qualsiasi chiarimento anche telefonicamente.
Un caro saluto
Dr.ssa Cecilia Cicchetti
25 FEB 2023
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Ciao.. Sembra che tu stia vivendo un momento difficile nella tua vita sessuale e relazionale con la tua fidanzata. È positivo che tu stia cercando aiuto per risolvere la situazione. Prima di tutto, vorrei rassicurarti che la tua situazione non è insolita, molti uomini sperimentano una diminuzione del desiderio sessuale o problemi di erezione in determinati periodi della loro vita. Ciò può essere dovuto a fattori fisici come il fumo, ma anche a fattori psicologici come lo stress, l'ansia, la depressione o l'insicurezza.
Ti consiglio di prendere in considerazione una terapia individuale. In terapia, potremmo esplorare le tue paure e insicurezze riguardanti il sesso, identificare eventuali fattori di stress o ansia che possono influenzare il tuo desiderio sessuale e trovare modi per gestirli in modo efficace.
Inoltre, smettere di fumare potrebbe aiutare la tua salute sessuale e generale.
Spero che tu possa trovare la forza di intraprendere la terapia e di fare i cambiamenti necessari per migliorare la tua situazione.