Salve, premetto che ho avuto da sempre un rapporto abbastanza complicato forse attaccamento verso i miei iperprotettivi e vorrei capire se mia madre abbia un disturbo narcisistico.
Ho 30 anni e più è mi trovo a non vivere la mia vita. Non ho un lavoro stabile, ma sto cercando qualcosa.
Se dico di voler andare via iniziano con le minacce e le loro ansie proiettate su di me oltre che mi ripetono che sono sono capace di fare nulla.
Vorrei aiuto per poter uscire da questa situazione e lavorare su di me.
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28 LUG 2022
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Salve Mareea, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
28 LUG 2022
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Non è tanto importante capire che disturbo abbia sua madre, cara Mareea, serve capire invece quali sono le sue paure e le sue debolezze perchè non potrà certo curare sua madre ma cambiare se stessa si. Probabilmente tratti dipendenti le rendono faticoso liberarsi dal condizionamento dei genitori, ma crescere vuol dire separarsi ed individuarsi, cercare la propria strada in sostanza. Le consiglio di affrontare questi argomenti col supporto di un terapeuta in modo da riuscire a sbloccarsi e rislovere i suoi conflitti.
28 LUG 2022
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Cara,
sarebbe importante lavorare sulla sua individuazione e differenziazione, grazie a un percorso di elaborazione, risignificazione ed eventuale ridimensionamento di eventi conflittuali e dolorosi nella sua famiglia, i quali hanno contribuito a condizionarla nella sua dipendenza da loro.
A questo proposito, sono a sua completa disposizione, anche online.
28 LUG 2022
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Buongiorno,
Il mancato svincolo dalla famiglia di origine può essere sabato con un buon percorso di psicoterapia.
La incoraggio a farsi aiutare e vedrà che sentirà con maggiore vigore la sua libertà e l’affetto per i suoi.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi