Salve sono una ragazza di 20 anni, da pochi giorni il mio ragazzo mi ha lasciata dicendo di non amarmi più dopo una relazione di ben 3 anni. Mi ha lasciata di punto in bianco, dicendomi che erano esattamente 20 giorni che si sentiva diverso e che non accettava questo cambiamento nei suoi sentimenti. In questi 20 giorni però con me è stato totalmente normale, non ha fatto nulla di diverso dai 3 anni insieme. Anzi vi dirò di più: esattamente 3 giorni prima della rottura io esasperata del suo solito comportamento menefreghista (che ha sempre avuto dall’inizio) diciamo che voglio lasciarlo. Di pronta risposta lui mi dice che può cambiare che ci tiene a me che non vuole perdermi ed è innamorato. Ovviamente ad oggi sto malissimo, perché questa cosa di non avermi dato alcun segnale di questa sua insoddisfazione, di questo suo disagio, mi ha sconvolta. Mi sono praticamente ritrovata in una tempesta senza essere pronta. Lui il giorno che mi ha lasciato è stato malissimo a detta dei suoi genitori, si è chiuso in camera a piangere tutta la sera. Il giorno dopo è andato a casa di un suo amico e mi è stato riferito che era dispiaciuto ma non stava male per la situazione. Ammetto di averlo contattato più volte in questi giorni a volte per farlo cambiare idea, altre volte per capire un po’ la dinamica dato che mi sento totalmente confusa. Lui però tutte le volte ha mostrato fastidio nel rispondere sempre alle stesse domande, e mi ha detto che se ci dobbiamo sentire per parlare di altro va anche bene, ma se dobbiamo parlare di questa cosa non gli va. E inoltre ha confermato la sua decisione dicendo di essere convinto. Ora non mi sto facendo più sentire con la speranza che non sentendomi possa mancargli. C’è chi mi dice che tornerà, chi mi dice che non tornerà. Io sono confusa in questo momento vorrei soltanto che tornasse.
C’è qualche modo per riconquistarlo o è tutto perso?
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3 OTT 2022
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Gentile Sofi, mi dispiace ma questa non è una rubrica per cuori infranti, nessuno ti consiglierà come riconquistare il tuo ex-ragazzo (o per lo meno nessuno dovrebbe farlo). Piuttosto, da un punto di vista psicologico, vorrei portarti a riflettere sul fatto che, per tua stessa ammissione, stai rincorrendo un ragazzo che tu stessa volevi lasciare in quanto stufa dei suoi atteggiamenti e non soddisfatta dalla relazione. Dunque qual'è il problema, ti ha lasciato prima lui togliendoti il peso di doverlo fare. In secondo luogo, per quanto i comportamenti degli altri non ci piacciano, non abbiamo modo di controllarli e/o decidere per loro. Potrebbe essere un buon momento per riflettere su te stessa e cercare di capire chi sei e che cosa vuoi.
3 OTT 2022
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Cara Sofi,
alla tua domanda è impossibile rispondere anche conoscendovi, figuriamoci qui..il tuo ex ragazzo ti ha fatto capire che la sua decisione è stata presa. Purtroppo non sempre possiamo ricevere le risposte che vogliamo e spesso sono gli altri a decidere anche per noi..
So che è doloroso, molto, ma bisogna lavorare sull’accettazione di quello che sta accadendo è tutto ciò è possibile sí con il tempo ma anche con la cura. Proprio come con una ferita.
Sicuramente scrivere ad una persona che ha chiuso con te non aiuta ma non è detto che dandogli spazio lui torni.
Resto a tua disposizione,
un abbraccio
dott.ssa allegra mancini
1 OTT 2022
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Buongiorno Sofi, grazie per la tua condivisione. Immagino e mi spiace per questa tempesta improvvisa, metafora che rende molto bene l'idea: quando qualcosa di non voluto ci colpisce, questo ci fa soffrire, quando questo qualcosa è anche inaspettato forse è anche peggio perché insieme alla tristezza si aggiunge la confusione. Rispondere alle tue domande non è possibile, quel che è possibile per te è ipotizzare di chiedere aiuto ad un* psicoterapeuta per capire meglio come muoverti e approfondire questa confusione che senti.
Mi rendo disponibile ad ascoltarti, dott.ssa Marta Lanfranco
1 OTT 2022
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Salve Sofi, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
30 SET 2022
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Gentilissima, è proprio sicura che il vostro rapporto andasse così bene? Come mai riferisce che lui è stato da sempre menefreghista?
Essere menefreghisti, non è già di per sé un segnale di distanza e scarso coinvolgimento emotivo? Lei è stata felice con questa persona, la faceva sentire importante, la faceva sentire amata? Più che cercare di riconquistarlo, io cercherei di interrogarmi su questi fondamentali aspetti che sono alla base di una relazione che funziona. e che può durare nel tempo. C'è anche da considerare un altro fattore importante e cioè la vostra giovane età. Può darsi che i sentimenti del suo ragazzo siano cambiati, nel corso del tempo, come spesso capita nelle storie che iniziano nel periodo adolescenziale. Le suggerisco di riflettere su questi aspetti e di lasciare che le cose procedano senza forzature né insistenze da parte sua; può anche darsi che lui abbia un ripensamento e possa tornare sui suoi passi. Non si sa mai! Le faccio tantissimi auguri. Dott.ssa Daniela Noccioli
