Mia figlia 4 anni non vuole dormire più nella sua stanza

La tranquillizzi con serenità.

Cara Lilly,

è normale che a quattro anni di età una bambina o un bambino ci ripensino sulla stanza nella quale dormire. L'età è tale per cui la piccola presenta curiosità affettive nei confronti dei genitori soprattutto quelle legate alla sessualità infantile. Ciò non va punito o ignorato, ma ci si può anche cimentare in una spiegazione legata all'età dei quattro anni. I mostri dei quali ha paura la piccola sono concretizzazioni, rappresentazioni di timori legate a punizioni poste a salvaguardia della propria incolumità.
Prova ad affrontare queste difficoltà con la spiegazione che ti viene più facile e se poi trovi ancora difficoltà rivolgiti ad uno psicologo per un approfondimento.
Colgo l'occasione per augurarti un buon 2023!
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova

Buongiorno signora

Che cosa è successo a sua figlia? ha visto film con mostri? ha visto video giochi ?inizi a dormire con lei nella sua cameretta , prima raccontandogli una favola. e .vede come reagisce la bimba? ( per 15 giorni
E poi piano piano va a scalare con i giorni)La bambina le sta comunicando un disagio . Gli compri per rassicurala una giocattolo grande, con la lucetta verde. tipo (giraffa ) In ,maniera tale, che la bimba veda un pochino di luce.
Trova questi giocattoli o su Amazon , oppure in un negozio di giocattoli Mi faccia sapere.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Lilly
a 4 anni è piuttosto frequente quello che sta accadendo a sua figlia.
Può rassicurarla dicendole che è normale avere paura se ha fatto dei brutti sogni, magari se li faccia raccontare. Può anche accoglierla qualche giorno nel suo letto o uno vicino, se è troppo faticoso riportarla nella sua stanza, ma spiegando che la cosa è solo temporanea. L'importante però poi è ricominciare la stessa routine di prima dopo qualche giorno.
Si ricordi anche di valutare come è il vostro rapporto di giorno perché a volte i bimbi sfogano le fatiche del giorno con sogni agitati di notte.
Se la situazione persiste consulti uno psicologo dell'infanzia.
Rimango a disposizione.
Serena Costa psicologa dell'infanzia e blogger di Connettiti alla psicologia

Buongiorno Lilly,
possono essere molte le ragioni che hanno portato sua figlia a ricercare maggiori attenzioni durante la messa a letto. Rimango a sua disposizione (anche online) qualora volesse approfondire ed, eventualmente, mettere in atto strategie efficaci per favorire un sereno addormentamento di sua figlia.
Un caro saluto
Dott.ssa Beatrice Mastrilli

Gentile Lilly,
Grazie per la Sua condivisione.
La crescita dei bimbi ogni tanto può prevedere qualche piccolo momento di regressione: il bimbo che sta crescendo può mostrare atteggiamenti e comportamenti da "bimbo piccolo", perché ricerca momentaneamente le attenzioni dei genitori attraverso dei comportamenti che ben conosce e che gli danno sicurezza.
Sarebbe interessante cercare di capire cosa può essere cambiato nell'ultima settimana; se vi è stato qualche evento/episodio che ha portato Sua figlia a non sentirsi più al sicuro nella sua cameretta. A seguito di un periodo di vacanza, in cui le routine quotidiane, di tutte le famiglie, sono cambiate, sarebbe bello poter indagare se vi è stato un cambiamento anche e soprattutto nelle "routine pre-nanna".
Se però le difficoltà e le fatiche di entrambe dovessero persistere, potrebbe essere utile rivolgersi ad un professionista per mettere in parola le questioni.

Un caro saluto
Dott.ssa Francesca Belli