Mi sono sentita ferita, ma forse sono solo esagerata?

Inviata da Isabella · 11 mag 2020 Terapia di coppia

In questi giorni sto ripensando al mio ex. Siamo stati insieme pochi mesi, ma a gennaio é finita perché non stavo più bene con lui.
Mi sono sentita ferita dalle sue parole e a volte sbagliata. Lui diceva che erano tutte cavolate, che le sue erano solo battute. Spesso faceva il complimenti e poi la battuta. E sono arrivata a non capire più cosa pensasse davvero di me. Quale fosse la verità.

Al quarto appuntamento mi disse "Se un mio amico ti dicesse che era meglio la mia ex, cosa faresti?".
Questa cosa mi fece male.
La sera stessa ho fatto l'amore per la prima volta e essendo la prima un po' di dolore l'ho provato. Io, che ho aspettato diversi anni prima di farlo, perché ho voluto aspettare il ragazzo giusto e credevo di averlo trovato, mi sono sentita dire "Avresti dovuto pensarci prima". Altra ferita. Io ho scelto di fare l'amore con lui, gli ho dato tutta la mia fiducia e mi sono sentita dire questo solo perché stavo provando un pochino di dolore.
Ha criticato il mio modo di vestirmi dicendo che mi vesto come una trentenne che si é già divertita.
Ha criticato il mio aspetto fisico dicendo che esteticamente non sono il suo tipo.
"Non ho mai messo le corna a nessuna, ma magari inizio con te".
Dopo che gli ho presentato i miei disse:" Non ho dubbi su te o su noi, ma ho dubbi su di me".
E non vi ho detto tutto...

Poi, però, c'era il complimento: come sei bella, non ho mai fatto l'amore così come lo faccio con te, sei una bellissima persona, si vede che sei intelligente, ecc.
Ma le ferite continuavano ad esserci.

A inizio gennaio ho provato a parlarci, ma non é servito a niente perché a fine gennaio, quando é finita, le ferite ancora c'erano.
A fine gennaio gli chiesi una pausa e gliela chiesi per messaggio, in questo forse ho sbagliato, ma non avevo proprio voglia di vederlo in quel momento e la mia era davvero una pausa di riflessione.
Prima ha detto ok, ma poi la sera stessa ha voluto vedermi e mi ha lasciata.
Mentre io gli dicevo che stavo comunque male, lui ha risposto che un pochino gli dispiaceva, ma che ha 26 anni, tanti progetti e non ha bisogno di me. Ha ripetuto il discorso sull'estetica, ha aggiunto che lui con il suo lavoro fa innamorare le persone e altre cavolate varie.

Secondo voi, sono io ad essere stata esagerata? Sono stata troppo permalosa o non so che? Secondo lui le mie "accuse" erano solo cavolate.
Non sto molto bene, ho anche pensato di cercarlo, ma so che sbaglierei.

Nonostante tutto, io l'ho amato.
E lo trovo assurdo visto le varie frasi che mi ha detto, però io me ne sono innamorata, anche se adesso non credo di esserlo più.

Grazie per avermi letta.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 15 MAG 2020

Cara Chicca, quando un'Alterità per noi significativa manda segnali contrastanti è facile dubitare di sè e delle proprie azioni (sono giusta? ho sbagliato?). Il punto non è se Lei abbia "sbagliato" o sia stata "troppo": ciò che ha provato non era comunque modificabile o manipolabile, e qualsiasi cosa fosse, Le apparteneva! Piuttosto, il punto è perchè ora Lei stia pensando di ricercare questa persona, e stia tornando sulla Vostra storia: sembrerebbe, mi permetto, ancora un pò confusa rispetto ad essa. Da un lato dice che aveva capito la verità, che non stava più bene con lui, che veniva costantemente ferita; dall'altro, è stata male quando lui l'ha lasciata (ma era stata Lei a iniziare il processo...) e ora vorrebbe ricercarlo. Credo che il punto focale sia: cosa sta succedendo ora nella Sua vita tanto da portarla al rimuginio sul passato (sta mettendo in dubbio i modi di essere, sentire e comportarsi che ha utilizzato a gennaio) e bloccarLe il futuro? In che modo questa relazione, pur con i difetti che Lei ha visto, in questo momento Le tornerebbe utile? Quali bisogni soddisfa? In questo modo arriverebbe a comprendere i motivi di questo ripiegamento al passato e che cosa dovrebbe cercare per il Suo futuro. RI-orientarsi verso un futuro possibile e autentico è l'obiettivo primario di una psicoterapia, che consiglierei di prendere in considerazione: non c'è alcuna patologia, naturalmente, ma una sofferenza esistenziale che può essere il motore di una crescita e di un cambiamento di sè alla luce di una maggiore consapevolezza dei Suoi modi di essere nel mondo. A disposizione, cordialmente. DP

Dott. Daniel Michael Portolani Psicologo a Brescia

998 Risposte

1108 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

15 MAG 2020

Cara Chicca, Lei "torna indietro nel tempo" alla ricerca di qualcosa che Le consenta di sganciarsi da questa relazione e ri-progettarsi: in particolare, della risposta alla domanda "ho sbagliato/esagerato o ho fatto bene?". Questo potrebbe Sembra che questa domanda sottintenda una necessità di rassicurazione rispetto ai modi in cui si è comportata... ma se ci pensa, anche rispetto a quelli in cui si è sentita! Capita di mettere in discussione i modi in cui ci sentiamo ("non starò esagerando?") soprattutto quando Alterità significative ci rimandano segnali contrastanti o segnali di una nostra supposta inadeguatezza o esagerazione. Il punto a mio modesto parere è riuscire a ripartire, ri-progettarsi con rinnovata fiducia in sè, in ciò che prova, e in ciò che sente nei confronti di sè stessa in primis. Nel Suo messaggio emerge un pò di confusione e un pò di incertezza in merito a tutto questo. Valuti l'aiuto di un professionista per aiutarLa in questo primo momento di ripartenza! A disposizione. DP

Dott. Daniel Michael Portolani Psicologo a Brescia

998 Risposte

1108 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

13 MAG 2020

Carissima Chicca, questa storia è stata molto dolorosa e purtroppo ti ha lasciato ferite che hanno bisogno di un percorso profondo per rimarginarsi. Ti consiglio un percorso di psicoterapia anche per lavorare sulle quelle fragilità che non ti hanno permesso di allontanarti immediatamente da questa persona che ê stata maltrattante da cui non sei riuscita a proteggerti. È importante che impari a proteggerti ed ad allontanarti da chi ti procura dolore. Sono disponibile per una consulenza online se hai il desiderio di approfondire quanto descritto.
Dr.ssa Romina Bove
Psicoterapeuta EMDR-Modena

Bove Romina Psicologo a Modena

75 Risposte

41 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte