Ferito e deluso, perchè fuggire?

Inviata da Dario Ricci · 9 nov 2016 Terapia di coppia

Salve, dottori.
Scrivo per provare a capire e a capirmi.
Dopo un anno dove mi sono ripreso da una convivenza di 5 anni finita malissimo, con un tradimento molto doloroso per me e dove ho avuto molte "storie" vuote e senza gran senso, ecco di nuovo sentire quella bella sensazione.
La conosco, ci frequentiamo per un mese e mezzo, sembra una ragazza dolce e premurosa anche se ferita: è passato un anno da quando ha finito una storia di 10 anni.
Passiamo bellissimi fine settimana: grande intesa sessuale, tanta dolcezza e tanta complicità, qualche piccolo viaggio insieme, insieme per la mano... una complicità innata.
Sembriamo molto complici, anche se noto che il suo atteggiamento è tanto dolce, quanto volto a "tenere" le distanza in maniera un po' strana. Cerca di limitare il tempo con me, fa di tutto per mantenere dei suoi impegni (tutto ottimo, se non che a volte suonavano come dogmi: tipo tutti i fine settimana devo vedere almeno una volta al giorno i miei amici), a volte è tanto vicino quando ci vediamo che schivo, quando ci allontaniamo.
Si sbilancia con me: mi parla di presentarmi ai suoi amici, mi dice che è come mi conoscesse da una vita, mi parla di prendere la pillola "così da stare meglio in due", mi dice anche così conoscerò per bene anche la tua città, parla insomma di futuro.
E' vero, vedevo in lei molte proiezioni della mia vita: la voglia di trovare una compagna per poter costruire, forse di cambiare vita e città, forse di poter di nuovo stare bene. Però non ho mai esagerato, nel senso ecco sicuramente si è percepito che ero una persona pronta ad una relazione, ma non che volessi forzare i tempi.
C'erano anche delle cose strane: la difficoltà quando ci staccavamo a dimostrarmi presenza e vicinanza ("lo sai che penso a te anche quando non ti scrivo") o momenti di silenzio e di sparizione.
Io non pressavo: capivo le sue difficoltà ed ho fatto di tutto per far si che le condividesse con me, sapendo che 10 anni di una storia (a 34 anni) sono qualcosa di enorme. Chiaramente cerco di mantenere il rispetto per me, nei limiti del possible.
Arriva un momento di crisi: mi chiede tempo per pensare. Non batto ciglio e lei dopo qualche giorno torna.
Tutto come prima, anche se mi parla di "ansia" e di difficoltà nella gestione di un rapporto.
Torna tutto come prima, ma dopo averla vista portarmi la colazione a letto, dopo aver dormiti abbracciati, non sapendo come fare a staccarsi, lei sparisce per giorni. Non presso e mi faccio risentire.
Da lì per 15 giorni non ci vediamo, ma ci sentiamo. Io non ne posso più, non capisco.
Ad un certo punto decidiamo di incontrarci, ma mi chiama la mattina poco prima dell'appuntamento per dirmi, che vuole troncare.
Provo ad essere sincero a capire e lei mi dice che "non è una mancanza di interesse. Sa bene che c'era un'attrazione ed una complicità molto forte tra noi, ma che appena ha sentito di affezionarsi ha voluto troncare, perchè tutto questo le da un'ansia forte"
Le chiedo allora però se quelle cose che ho sentito con i miei orecchi ed anche quelle sensazioni condivise, me le ero inventate. Mi risponde che no: anche lei era molto presa e che non mi ero inventato niente.
Mollo il colpo.
Mi sento profondamente, confuso, deluso, oscillante tra l'accettazione ed il senso di essere preso in giro. Non riesco a capire se la mia percezione di questa persona era sbagliata, o se è solo una persona sofferente.
Mi ritrovo nuovamente svuotato, dopo le ferite passate dalla mia vecchia convivenza.
Non riesco a capire cosa ho visto, se mi sono completamente sbagliato, se ho vissuto l'ennesima bugia, o se come a volte sento comunque semplicemente come mi ha detto, questa ragazza è fuggita da un qualcosa che ha sentito come molto forte.
Chiaramente per me il capitolo è chiuso, ma sto iniziando a dubitare della mia capacità di capire le persone e le situazioni.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 10 NOV 2016

Caro Dario, lei si è comportato egregiamente. Affettuoso ma mai insistente. E' ovvio e comprensibile il suo dispiacere, soprattutto perché la storia era cominciata veramente 'alla grande'. Le consiglio un percorso di sostegno, non perché lei ne abbia particolarmente bisogno, ma per evitare che la sua delusione la faccia chiudere in se stesso. e in questo modo si precluda un futuro rapporto che, sono sicura, potrà darle serenità e gioia. Purtroppo, anche ne suo caso, è valida la regola che iniziare un rapporto con una persona che esce da poco da una storia lunga e importante (vale anche per i neo separati, vedovi, ecc) non è mai proficuo, in quanto l'altro, non riesce a mettere a fuoco se la storia che vive è una consolazione alla sua nuova solitudine o vero sentimento. La ragazza in questione avrebbe dovuto, invece, andare da uno psicologo proprio per metabolizzare e chiarirsi le idee. Auguri e coraggio dr. Annalisa Lo Monaco

Anonimo-146364 Psicologo a Roma

550 Risposte

900 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 NOV 2016

Caro Dario,
Il comportamento umano non è controllabile, fatta eccezione del proprio..per rispondere alla sua domanda potrebbe iniziare ad interrogarsi su quali suoi bisogni intimi sono stati toccati in questa relazione,tanto da renderla confuso nella sua valutazione della situazione..la conoscenza dei propri processi interni aiuta e chiarisce la valutazione di ciò che è al di fuori..un percorso personale la potrebbe aiutare in tal senso.

Istituto per la Terapia Psico Corporea Psicologo a Roma

5 Risposte

2 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 NOV 2016

Caro Dario,
quando iniziamo una relazione difficilmente "studiamo" l'altro con razionalità ma ci abbandoniamo a una serie di sensazioni proprie dell'innamoramento. Non si dia delle colpe se la storia è finita.
Capisco il senso di fallimento che prova, la confusione e la delusione e forse è il momento di chiedere un sostegno psicologico per appoggiarsi, riprendere fiato e rialzarsi.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Loredana BELIGNI
Psicologa
Torino

Dott.ssa Loredana Beligni Psicologo a Torino

36 Risposte

65 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 NOV 2016

Caro Dario, da quello che lei racconta non mi sembra che lei sia incapace di capire le persone. Tutt'altro lei si è lasciato andare e ha cercato di sentire i sentimenti, quelli reali che c'erano, e ne ha avuto conferma anche a parole. È probabile che questa ragazza abbia un malessere suo personale che non riesce a gestire e la paura di dover soffrire la porta a fare la scelta di troncare.
Lei si è comportato bene, tempo al tempo.
Cordiali saluti
Dottoressa Denaro Francesca

Dott.ssa Francesca Denaro Psicologo a Prato

103 Risposte

157 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 NOV 2016

Caro Dario ,
Il suo "smarrimento" in questo momento è comprensibile..
Aveva riposto un bel po' di aspettative in questo rapporto, investendo emotivamente..
Premesso che ci può stare un "tirarsi indietro" da parte della donna che frequentava, per i motivi più svariati... lei non deve sentirsi in alcun modo responsabile o incapace di "valutare" le persone..
Le consiglio di contattare un terapeuta della sua zona per pensare ad un percorso individuale che possa sostenerla in un periodo per lei complicato.
Resto a disposizione per ogni cosa,
Un caro saluto!

Dott.ssa Marilù Altavilla Psicologo a Vignola

110 Risposte

79 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte