Mi sembra di andare alla deriva. Come posso uscirne?

Salve Rosie, mi spiace per il disagio che sta vivendo. I cambiamenti che si verificano nella nostra vita possono costituire grosse opportunità ma le scelte che comportano possono dare grosso disagio soprattutto perché non abbiamo capacità previsionale sufficiente per sapere se la scelta che stiamo per fare è quella giusta. A mio parere ha fatto bene a prendere tempo per decidere quale scelta dia migliore per lei. Potrebbe decidere di continuare il percorso universitario e in tal caso sarebbe utile in questo anno prendere più informazioni possibili su quale sia il tipo di percorso di studi che più si accorda con le sue inclinazioni in termini di materie, di tipologia di attività lavorativa che andrebbe a svolgere in futuro e anche riguardo la richiesta di tale figura professionale in futuro. Se riuscisse ad analizzare questi punti avrebbe più elementi per decidere con consapevolezza e contribuirebbe ad abbattere l'ansia che altro non è che la sensazione di disagio che corrisponde alla anticipazione di una scelta sbagliata che porta ad ipotetiche catastrofiche conseguenze. Provi ad affrontare la questione della scelta come se fosse un problem solving. Cosa mi serve sapere per prendere la giusta decisione? Provi ad ottenere queste informazioni e la sua scelta sarà più consapevole. Se anche in futuro dovrà rivedere delle cose lo farà sapendo che a suo tempo con le informazioni a disposizione ha fatto il meglio che poteva. Rivolgersi ad un professionista potrebbe aiutarla anche in funzione del fatto che ha accennato a pregresse difficoltà di cui non ha spiegato quanto disagio le creino. Un caro saluto. Francesca Figliozzi

Cara Rosie,
intanto grazie per essersi confidata in questo spazio.
Credo che il punto da cui partire siano le sue parole: “Non so chi sono”.
È assolutamente comprensibile e comune sentirsi spiazzati al termine delle scuole superiori e non sapere che strada intraprendere ma questo non significa che sia semplice sperimentare tale stato d’animo.
Temo sia difficile fornirle un aiuto concreto in questa sede, sarebbe opportuno approfondire degli aspetti della sua storia personale sino ad arrivare ad oggi per poter comprendere a pieno il suo stato emotivo e trovare una soluzione funzionale.
Può valutare di intraprendere un percorso psicologico per trovare le sue risposte e la sua strada.
Le faccio un in bocca al lupo
e resto a disposizione per un colloquio, anche online.
Dott.ssa Ilaria Tempesta

Buongiorno Rosie,
La scelta del percorso universitario può mandare in confusione perché si tratta di un cambiamento di vita importante e ignoto e come tale fa emergere facilmente numerosi dubbi e paure che potrebbero effettivamente diventare paralizzanti, soprattutto quando non si percepisce comprensione da parte delle persone che la circondano che provano a spronarla a non fermarsi: nonostante il loro intento sia quello di aiutarti a non "perdere tempo", arrivano a non farti sentire effettivamente compresa e accettata, trasformando I loro consigli in ulteriori pressioni.
Bisognerebbe approfondire maggiormente la tua storia e il motivo che si nasconde dietro la tua confusione attuale e l'ideale sarebbe farlo in un ambiente personale e protetto come quello offerto da una terapia individuale che potrebbe aiutarti a slegare quei nodi che iniziano a diventare troppo ingarbugliati, attraverso l'approfondimento della tua storia personale, familiare e relazionale che ti permetterà di scegliere lucidamente la strada che ritieni più opportuna, prendendoti il tempo necessario per affrontare una scelta così importante.
Spero di esserti stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Buonasera Rosie
lei sta passando un periodo depressivo che la porta a somatizzare le aspettative che hanno verso di lei, insistendo sul fare in fretta a decidere che università scegliere, che dopo un anno sarà troppo tardi e che i suoi dubbi non si risolveranno. Lei ha fatto invece una scelta molto matura e consapevole nel decidere e comunicare le sue intenzioni. Prendere una pausa più o meno lunga per lavorare su se stessa, aver tempo per verificare che campo del sapere le interessa maggiormente e riposarsi, al termine di un ciclo di studi concluso molto bene (che ha però portato con sè un accumulo di stress) è un'ottima decisione. Nel cosiddetto "anno sabbatico" avrà modo di cominciare a risolvere i problemi personali con un aiuto professional possibilmente) ed avrà modo di trovare la ragione per una scelta universitaria specifica, adatta ai suoi interessi. Trovi qualche persona, all'interno delle sua frequentazioni, con la quale possa parlare di questa situazione, a parte il/la professionista che le consiglio in modo assoluto, che sappia ascoltarla che non la pressi verso un percorso di studi che lei non ha ancora chiaro in sè, che riconosca il suo attuale e reale disagio nella vita di ogni giorno,ed in fondo, la paura di "crescere" che si ha in molti casi alla sua età. Ripeto che lei dimostra maturità e pragmatismo a non cedere alle pressioni che "tutti attorno a lei" le fanno. La scoperta di una parte di sè che non conosce, e che ha contribuito a farle vivere ciò che sta vivendo, le fornisce l'obiettivo che sta cercando e la relativa stabilità emotiva che ne consegue. Cerchi, se può , di comunicare ai suoi quello che ha scritto, perché è stata molto chiara nel descrivere il suo stato, e che il percorso con una/o psicologa/o per risolvere alcune sue problematiche interne é ciò di cui ha bisogno in questo momento. Lei quello che vuole ce l'ha ben chiaro: non vuole iscriversi a caso in università ma vuole sceglierla sulla base dei suoi interessi e che in questo momento non sono chiari. Per far questo occorre del tempo e lei lo chiede e i suoi familiari dovrebbero capirlo e sostenerla.
Complimenti per la sua chiara descrizione Rosie e le auguro di trovare, con calma , ciò che cerca.
Dott. Mellano

Salve Rosie,
Non bisogna disperare dal momento che il tempo sempre è dalla nostra nel senso che si hanno sempre delle chances. Quindi può decidere senza paura nè preoccupazioni di sorta. Mi sembra opportuno quello che lei dice a proposito del prendersi un tempo per pensare. Il tempo per curarsi è un tempo importantissimo e quindi lei ha tutte le ragioni per darselo. Inoltre potrebbe essere che invece di perdere questo tempo lei riesca a impegnarlo liberamente.
Quindi ciò che lei ha pensato circa il tempo della cura e della riflessione è giusto per lei e in quanto tale positivo.
Buona riflessione e buona cura
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno Rosie,
da come scrive si percepisce quanto questa situazione la faccia star male. Penso sia importante, come dice lei, prendersi cura della sua salute mentale e rispettare i suoi tempi. Non è una decisione facile, ma è una scelta che deve prendere lei in base a come si sente.
Le consiglio nel frattempo di far riferimento ad un professionista che la può aiutare a ritrovarsi e a capire qual è la strada da intraprendere che la fa stare meglio.

Resto a disposizione.
Saluti, Dott.ssa Lisa Zabeo

Buongiorno
Mi spiace molto della situazione in cui ti trovi. Sarebbe opportuno che facessi dei colloqui con uno psicoterapeuta , per risolvere le tue problematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno
Sarebbe opportuno che facessi dei colloqui con uno psicoterapeuta , per risolvere i tuoi problemi.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile. È importante affrontare questa situazione con calma e prenderti cura della tua salute mentale. Ecco alcune considerazioni che potrebbero aiutarti a prendere una decisione:

1. **Parla con uno specialista:** Prima di prendere qualsiasi decisione importante riguardo agli studi, potresti considerare di consultare uno psicologo. Può aiutarti ad affrontare l'ansia e a esplorare le tue preoccupazioni in modo più approfondito. Questo potrebbe darti una maggiore chiarezza sui tuoi sentimenti e sulla strada da seguire.

2. **Valuta il periodo di pausa:** Prendersi un anno di pausa per concentrarsi sulla tua salute mentale e riflettere sulla tua scelta universitaria può essere una decisione valida. Non c'è nulla di sbagliato nell'investire tempo in te stessa per comprendere meglio i tuoi obiettivi e desideri. Ricorda che la tua salute mentale è prioritaria.

3. **Comunica con chi ti circonda:** Spiega alle persone intorno a te, come familiari e amici, cosa stai attraversando. Comprendere la tua situazione potrebbe aiutare loro a sostenerti meglio. Tieni presente che la decisione sulla tua formazione è personale, e dovresti farla in base alle tue esigenze e ai tuoi tempi.

4. **Ricerca e riflessione:** Durante il periodo di pausa, puoi dedicare del tempo per fare ricerche approfondite sulle facoltà e le opportunità disponibili. Potresti anche cercare esperienze di volontariato o tirocini per esplorare i tuoi interessi e acquisire maggiore fiducia nella tua scelta futura.

5. **Piano d'azione:** Alla fine del periodo di pausa, potresti creare un piano d'azione dettagliato che includa obiettivi di studio e un piano per affrontare l'ansia. Questo ti aiuterà a sentirsi più preparata e motivata quando deciderai di riprendere gli studi.

Ricorda che è normale sentirsi confusi riguardo al futuro, specialmente dopo un cambiamento significativo come il diploma. Prenditi il tempo necessario per trovare la strada giusta per te e cerca il supporto di professionisti per affrontare l'ansia e il disagio che stai sperimentando. La tua salute mentale è fondamentale, quindi prenditi cura di te stessa.

Cara,
È più che comprensibile che lei si faccia delle domande se percepisce un malessere ed è anche comprensibile se voglia prendersi del tempo per capire quello che è più giusto per lei.
A prescindere dal desiderio e dall'opinione degli altri quello che conta è come sta lei.
Ci tengo a dirle che non ci sarebbe niente di male se decidesse di fare dei cambiamenti o tanto meno se si prendesse una pausa da qualcosa di importante, per poi affrontarlo nella maniera migliore.
Quindi di questo può stare serena. A prescindere da questo, se pensa di aver bisogno di aiuto nel farlo, un percorso di supporto psicologico potrebbe essere un'idea e un mezzo per raggiungere il suo obiettivo.
Sono a sua disposizione.
Saluti,
Dott. Ssa Gaweda Sara

Gentile Rosie mi arriva la sua angoscia e frustrazione, credo che sia necessario prendersi del tempo per lei e per la sua salute mentale ,
Così che possa ragionare su quale sia la situazione migliore per la sua vita , e scegliere una facoltà che le piaccia , che le garantisca un buon futuro economico, e una facoltà in cui lei si trova a suo agio, sensa ansie ne timore.
Le consiglio inoltre di intraprendere un percorso di sostegno psicologico, che possa permetterle di vivere la vita con più serenità.
Dottoressa Giovanna Moltoni

Gentilissima Rosie, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto possa essere per te difficile e faticoso trovarti in ambienti universitari e di socializzazione e provare sempre queste sensazioni. Credo che quello che potrebbe aiutarti è intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti questo tuo malessere, che sembra essere così importante e faticoso anche dal punto di vista fisico.
Resto a disposizione!
AV

Gentile Rosie,

La transizione tra la scuola superiore e l'università è un periodo di grandi cambiamenti e può essere molto stressante, soprattutto quando ci si sente incerti sulla direzione da prendere.

Prima di tutto, è importante che lei sappia che non è sola in questo. Molti giovani si trovano ad affrontare dubbi e incertezze simili. La pressione di dover prendere decisioni che sembrano determinare il resto della propria vita può essere schiacciante.

Se si sente così angosciata, potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista, come uno psicologo o un consulente, che possa aiutarla a navigare attraverso questi sentimenti e prendere decisioni informate sul suo futuro. La sua salute mentale è importante e dovrebbe essere una priorità.

Riguardo alla decisione di prendersi un anno di pausa, non c'è una risposta giusta o sbagliata. Alcune persone trovano benefico prendersi del tempo per riflettere su ciò che vogliono veramente, mentre altre preferiscono immergersi nell'esperienza universitaria e vedere dove le porta. La cosa più importante è fare ciò che sente sia giusto per lei, indipendentemente dalle opinioni degli altri.

Infine, ricordi che la scelta della facoltà universitaria non è definitiva. Molti studenti cambiano corso di studi o scoprono nuove passioni durante il loro percorso universitario. L'importante è rimanere aperti alle possibilità e dare a se stessi il permesso di esplorare e cambiare idea.

Gentile Rosie,
Davanti ai grandi cambiamenti e alle grandi scelte di vita può capitare di provare l'angoscia e la confusione che ha descritto. È bene che il senso di smarrimento, che prova, venga affrontato con il supporto di un professionista, al fine di poterle fornire quegli strumenti utili per metterla nelle condizioni di poter scegliere e di potersi sentire all'altezza delle sue scelte.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Gentile Rosie mi dispiace molto per la forte angoscia e sofferenza che provi.
Nella tua lettera hai scritto una frase molto importante: "Non so chi sono e questo mi fa stare male". Credo che tu abbia centrato il problema. Quando ci si affaccia alla vita adulta è possibile che ancora non siamo così ben definiti e sicuri di chi siamo, anzi è proprio in questo momento che si definisce il nostro senso di identità.
Investire per un anno, o almeno qualche mese, sulla tua salute ed iniziare un percorso di sostegno psicologico individuale mi sembra un'ottima soluzione. Conoscere sé stessi è il primo passo per essere felici nel mondo.
Sono fiduciosa che dopo troverai una strada da percorrere con maggiore sicurezza e serenità e che sentirai tua.
È sempre possibile cambiare in corso d'opera ed aggiustare il tiro, ma il primo obiettivo su cui lavorare adesso è il tuo benessere.
Ti auguro un buon nuovo inizio.
Un grande saluto.

Dott.ssa Irma Bassani