Sono alla deriva
Sento che mi sto perdendo , e non ho idea di cosa fare per ritornare ad essere un essere umano.
Con energie , obiettivi e voglia di raggiungerli.
Già dicendo che -non so cosa devo fare mi rendo conto che sto mentendo. So cosa dovrei fare dovrei : studiare per l'ultimo esame che mi manca da anni per conseguire la laurea ma che rimando da ormai 7 .
Dovrei decidere seguendo ciò che voglio , ma ogni anche minima decisione che mi si pone davanti scatena il panico.
E lascio la scelta a qualcun' altro o al caso.
Non so come altro descrivere il panico se non con "congelamento" , sono bloccata, nella mente il nulla, il corpo fermo. Non apro messaggi per ansia. Non affronto niente.
32 anni e mi sembra di non aver concluso niente.
Ho una relazione e una convivenza da 4 anni , tutto tranquillo , tutto piatto.
Ho una famiglia disfunzionale che però ha bisogno di me a volte , e che quindi aiuto come posso a volte.
E che a volte aiuta me, come può.
Siamo in 3, in 3 case diverse da ormai non ricordo quanto.
Ho amici ? Non lo so, credo. Ho persone a cui io voglio bene, penso.
Ma a volte non ne sono così sicura però perchè noto spesso che il mio concetto di amicizia è molto distante da quello degli altri.
Preferisco non averne che considerare amici, quelle conoscenze che dicono di esserci ma che a conti fatti interpongono sempre qualcosa qualcuno a me. Anche se poi mi sento sola.
E mi trovo quindi a faccia a faccia con la grande verità che fondamentalmente non sono una priorità.
Mi sono resa conto di non esserlo già da ragazzina quando a volte le persone non si accorgevano della mia assenza / presenza per ore , a casa quando mi chiedevano se ero a casa dalla mattina, quando se chiedo a qualcuno se possiamo parlare al telefono mi dicono si, e nessuno risponde per ore dimenticandosene.
E così prosegue questa totale e assoluta inerzia , distaccamento , non voglia di fare nulla.
Mi ritrovo a dovermi dire più volte a lavoro di fare qualcosa di cercare di portare a termine almeno un compito.
Ma non ci riesco , non mi piace il mio lavoro. Non ho un buono stipendio, non ho nemmeno stimoli.
Un ufficio , che ti toglie la voglia di vivere.
Il tempo.
Di fare niente , perchè non ci sono i soldi, il tempo appunto, le persone.
Vedo tanti conoscenti coetanei che viaggiano , fanno cose, creano collegamenti e sviluppano "qualcosa".
Cosa ho che non va?
Dopo 3 lavori cambiati in 4 anni probabilmente sono io il problema.
E probabilmente anche per le relazioni interpersonali e quel senso di invidia che provo sempre verso tutto e tutti.
Da piccola mia mamma mi diceva sempre che ero strana, che avevo qualcosa che non andava. Forse è così.
Forse dovrei solo sparire
L'unica cosa che vorrei fare rannicchiarmi in un angolo, e non fare mai più niente.
Ho paura, perchè dopo la facciata da persona normale che cerco sempre di mettere su , questo è l'unico pensiero che mi conforta.
Forse potrei anche essere una brava attrice, nessuno si è mai accorto di nulla in anni , di questi pensieri distruttivi, nemmeno dopo aver provato a chiedere aiuto.
Come sopravvivono le persone sole ?