Ho sempre avuto il problema di bloccarmi quando parlo, soprattutto a scuola e quando parlo con un estraneo. Sento mancarmi l'aria e non parlo, per un certo periodo ho sempre creduto di balbettare, ma poi mi è stato detto che è ansia da prestazione. Nell'ultimo periodo la cosa è diventata frequenta e non so più cosa fare. La scuola mi sta portando alla pazzia, perchè vedo che in classe le mie compagne fanno sempre qualche commentino o risata, a volte addirittura provano pietà e questa cosa condiziona la mia vita scolastica perchè passo i pomeriggi interi sui libri per poi prendere solo insuffiecenze. Sono arrivata al punto di voler prendere qualcosa per smettere di bloccarmi. Qualcuno può aiutarmi e spiegarmi cosa fare? Neanche alcuni specialisti sanno cosa possa fare. Sapete almeno dirmi da quale tipo di dottore devo andare, non ho più speranze...
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16 FEB 2017
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Salve Luisa.
Sei stata molto chiara a spiegare come ti senti e cosa succede.
Queste sensazioni di ansia in cui ti manca l'aria, si presentano solo quando devi interagire con le persone, conosciute o estranei? o ti senti in questo modo anche quando ti trovi in altri contesti?
E' normale sentirsi in ansia quando si affrontano determinate situazioni, e anche preoccuparsi di cosa pensano gli altri; sembra che il giudizio degli altri sia molto importante per te e non vuoi fare una brutta figura. Sembra strano ma a volte, più ci impegniamo a non fare brutta figura, più assumiamo atteggiamenti che ci portano proprio a farla, e questi atteggiamenti sono visibili agli altri, che magari a quel punto davvero ci giudicano non positivamente. Insomma è un po come se per fare in modo che quello che temiamo non accada, assumiamo atteggiamenti che invece fanno proprio accadere ciò che temiamo. E immagino che è difficile affrontare poi questa situazione dato che alla base c'è un reale impegno da parte tua.
Per affrontare tutto questo, potresti rivolgerti a uno psicologo e intraprendere un tuo percorso personale che possa aiutarti ad affrontare queste situazioni. Non so a che specialisti ti sei rivolta, ma sicuramente uno psicologo potrà aiutarti.
Mi pare di capire che tu sia minorenne, per cui è necessario, per legge, che i tuoi genitori siano informati e che firmino il consenso informato che sarà fornito dal terapeuta a cui ti affiderai, se vorrai.
Spero di esserti stata utile.
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabrizia Tudisco - Napoli
16 FEB 2017
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Salve Luisa.
Sei stata molto chiara a spiegare come ti senti e cosa succede.
Queste sensazioni di ansia in cui ti manca l'aria, si presentano solo quando devi interagire con le persone, conosciute o estranei? o ti senti in questo modo anche quando ti trovi in altri contesti?
E' normale sentirsi in ansia quando si affrontano determinate situazioni, e anche preoccuparsi di cosa pensano gli altri; sembra che il giudizio degli altri sia molto importante per te e non vuoi fare una brutta figura. Sembra strano ma a volte, più ci impegniamo a non fare brutta figura, più assumiamo atteggiamenti che ci portano proprio a farla, e questi atteggiamenti sono visibili agli altri, che magari a quel punto davvero ci giudicano non positivamente. Insomma è un po come se per fare in modo che quello che temiamo non accada, assumiamo atteggiamenti che invece fanno proprio accadere ciò che temiamo. E immagino che è difficile affrontare poi questa situazione dato che alla base c'è un reale impegno da parte tua.
Per affrontare tutto questo, potresti rivolgerti a uno psicologo e intraprendere un tuo percorso personale che possa aiutarti ad affrontare queste situazioni. Non so a che specialisti ti sei rivolta, ma sicuramente uno psicologo potrà aiutarti.
Mi pare di capire che tu sia minorenne, per cui è necessario, per legge, che i tuoi genitori siano informati e che firmino il consenso informato che sarà fornito dal terapeuta a cui ti affiderai, se vorrai.
Spero di esserti stata utile.,
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabrizia Tudisco - Napoli
16 FEB 2017
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Salve Luisa.
Sei stata molto chiara a spiegare come ti senti e cosa succede.
Queste sensazioni di ansia in cui ti manca l'aria, si presentano solo quando devi interagire con le persone, conosciute o estranei? o ti senti in questo modo anche quando ti trovi in altri contesti?
E' normale sentirsi in ansia quando si affrontano determinate situazioni, e anche preoccuparsi di cosa pensano gli altri; sembra che il giudizio degli altri sia molto importante per te e non vuoi fare una brutta figura. Sembra strano ma a volte, più ci impegniamo a non fare brutta figura, più assumiamo atteggiamenti che ci portano proprio a farla, e questi atteggiamenti sono visibili agli altri, che magari a quel punto davvero ci giudicano non positivamente. Insomma è un po come se per fare in modo che quello che temiamo non accada, assumiamo atteggiamenti che invece fanno proprio accadere ciò che temiamo. E immagino che è difficile affrontare poi questa situazione dato che alla base c'è un reale impegno da parte tua.
Per affrontare tutto questo, potresti rivolgerti a uno psicologo e intraprendere un tuo percorso personale che possa aiutarti ad affrontare queste situazioni. Non so a che specialisti ti sei rivolta, ma sicuramente uno psicologo potrà aiutarti.
Mi pare di capire che tu sia minorenne, per cui è necessario, per legge, che i tuoi genitori siano informati e che firmino il consenso informato che sarà fornito dal terapeuta a cui ti affiderai, se vorrai.
Spero di esserti stata utile.,
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabrizia Tudisco - Napoli
16 FEB 2017
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Salve Luisa,
da quello che descrivi sembra tu viva una intensa ansia da prestazione. In genere questa è alimentata dal timore del giudizio o alla paura di fallire e deludere te stessa e gli altri.
Da quello che dici questo blocco ti sta generando molta frustrazione, ma sarebbe un problema del tutto risolvibile con una psicoterapia che ti aiuti ad affrontare e risolvere queste paure. È faticoso iniziare, ma poi ti sarà utile per conoscerti meglio e capire meglio le tue reazioni emotive.
Se sei minorenne è necessario parlarne con i tuoi genitori,per poi scegliere insieme un terapeuta valido nella tua città. Ti consiglio un trattamento cognitivo-comportamentale.
A disposizione per eventuali chiarimenti o indicazioni,
Buona giornata.