Lui ha una figlia e non mi sento all’altezza di questa relazione

Buongiorno Merche,
vorrei riflettere con lei su questa frase:
"come mai un uomo così bello, adulto e in carriera sia già così predisposto ad avere una relazione con me?
Dov’è la fregatura?"

come mai tutta questa insicurezza?pensa di valere così poco?
lavorerei su questa profonda insicurezza che molto probabilmente non le fa vedere la realtà in modo lucido.
Teme l'amore perchè pensa di non meritarlo del tutto
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, al fine di conoscersi meglio e gestire l'insicurezza.
Cordiali saluti
Alice Noseda

Buongiorno Merche
Credo che lei riponga troppe aspettative in generale nella sua vita sentimentale, in fondo ha solo 22 anni. Nello specifico poi in un incontro di una sola volta che le sta creando una serie di ansie.
Le consiglierei di lavorare maggiormente sulle proprie fragilità, paure ed insicurezze.
In fondo credo che lei stessa valuti una possibile relazione con quell'uomo come inadeguata per una serie di motivi....
Le chiedo poi se è la persona ad interessarle o il suo status symbol....ci rifletta.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Paola Von Korsich Giardini

Mi dispiace sentire che lei stia attraversando un periodo di incertezza e ansia. È normale avere dubbi e paure quando si inizia una nuova relazione, soprattutto se ci sono delle complicazioni come nel Suo caso.

Prima di tutto, è importante ricordare che la sua autostima non dovrebbe dipendere da come la vede un'altra persona. Lei è una persona di valore a prescindere da ciò che pensa un potenziale partner. Se quest'uomo è interessato a lei, è perché vede in Lei delle qualità che apprezza. Non c'è bisogno di cercare una "fregatura".

Per quanto riguarda la sua preoccupazione sulla famiglia e la figlia dell'uomo, è una considerazione valida. Entrare in una relazione con una persona che ha già dei figli può essere impegnativo e richiede una certa maturità. Tuttavia, Lei ha solo 22 anni e ha tutto il diritto di esplorare le sue opzioni e capire cosa vuole dalla vita.

Lei menziona di aver avuto delle delusioni in passato e di aver sviluppato una paura dei sentimenti e dell'amore. Questo è qualcosa che potrebbe voler esplorare con l'aiuto di un professionista, come uno psicologo o un consulente. Potrebbe essere molto utile per Lei lavorare su questi problemi e sviluppare strategie per gestire l'ansia e l'insicurezza.

In conclusione, è importante che lei ascolti i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni. Se sente che questa relazione potrebbe non essere la cosa giusta per Lei in questo momento, è perfettamente accettabile prendersi del tempo per riflettere e capire cosa vuole veramente. Ricordi, il suo benessere e la sua felicità dovrebbero essere sempre la priorità.

Buongiorno Merche, sono comprensibili i suoi dubbi, sta affrontando responsabilmente una situazione potenzialmente importante. Mi pare di capire che buona parte della sua paura relazionale e nell'approccio di quest'uomo derivi dalla paura di non essere abbastanza in diversi sensi. Come mai teme l'amore? Cosa, secondo lei, l'ha fatta cambiare da come era prima? Sicuramente si sta interfacciando con situazioni nuove e l'ansia e la paura ne fanno da padrona, sente di avere le forze per poterle affrontare? Come vive le sue insicurezze? Per affrontare queste e vivere più serenamente gli ambiti relazionali le consiglierei di intraprendere un percorso alla riscoperta di se ed i suoi lati più fragili, se vuole a tal scopo rimango a disposizione.

Buongiorno a te!
La situazione che descrivi pone molti interrogativi, alcuni dei quali prescindono dall'uomo in questione.
Hai consultato uno psicologo per capire meglio quali dinamiche si muovono quando incontri una persona di cui potresti innamorarti? Perché parli di autosabotaggio? Quali delusioni ti hanno portato a questo?
Sei così giovane che sarebbe un vero peccato rinunciare a una sana vita affettiva...
Solo in seconda battuta si può comprendere e scegliere consapevolmente nella relazione con l'uomo di cui scrivi.
Molti disagi si possono superare lavorandoci con un professionista. Non temere di chiedere aiuto.
Rimango a disposizione per altri chiarimenti e ti saluto caramente.
Dr.ssa Maria Laura Laurenti

Buongiorno,
noto come lei tenda a presentare, e ne sia anche consapevole, un tipo di pensiero automatico che suona un po' così "Non sono abbastanza valida da poter intraprendere una relazione/piacere all'altro". Solitamente, questo tipo di pensieri si viene a creare nel corso della nostra storia di vita, spesso durante l'infanzia, in modo tale che una serie di eventi ci instillano delle convinzioni di base che poi diventa molto difficile eliminare e che, nelle situazioni stimolo (come la prospettiva di una nuova relazione) danno vita a questo tipo di pensieri negativi. La cosa pericolosa è che il tutto funziona come un circolo vizioso: i pensieri di questo tipo ci spingeranno infatti a comportarci in un determinato modo con gli altri (saremo più insicure, impacciate, e anche più sensibili ai commenti altrui), comportamento che non farà altro che allontanare l'altro. Questo, a sua volta, confermerà il nostro pensiero "non sono valida".
Una terapia di tipo CBT indaga proprio la presenza di questo tipo di pensieri, per cui sicuramente è l'approccio psicoterapico che le consiglio.

Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero

Buongiorno
Penso che dovresti fare dei colloqui con uno psicoterapeuta, per avere più chiarezza in te stessa.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma