Mi sento in colpa anche se lui mi maltratta
Salve, scrivo qui perche non ho nessuno con cui parlare. Ho una relazione da un anno e mezzo con un uomo. Abbiamo io 33 anni italiana e lui 31 dell Afghanistan ma vissuto praticamente tutta la vita qui a Londra. Sto molto male perche lui quando litighiamo mi blocca sempre sul telefono per farmi stare zitta e non mi parla più per giorni e giorni almeno che non sia io a andare a cercarlo, per parlare civilmente, nel suo negozio che lui possiede a 15 minuti di distanza da me. Qualche volta mi sono allontanata io stanca delle sue punizioni e dei suoi silenzi e del suo continuo vai e vieni. Ma quando l ho fatto allora e’ stato lui a cercare me.
Quando e’ stato lui a cercare me, ‘e successo lunedì scorso e ci siamo riavvicinati. Poi dopo che abbiamo avuto un incontro intimo, abbiamo litigato di nuovo perche secondo me lui si comporta in modo ambiguo nel senso che dopo che stiamo insieme, si, mi scrive tutti i giorni ma a parte avere un incontro intimo poi non vuole fare nient altro di più. Non ha mai tempo per fare una passeggiata con me o andare al mare o fare qualsiasi cosa giusto per stare un po’ più di tempo insieme. E poi nel suo giorno di riposo spegne il cellulare, perche vuole stare per conto suo. E per me non è’ normale ma per lui si. Perché dice che lui ha una vita molto occupata e mille impegni e che nel suo giorno di riposo non parla nemmeno con sua madre. Più di una volta abbiamo litigato per questo e di che lui sta bene vedendoci una volta ogni 10 gg o ogni 2 settimane perche lui anche se mi ama dice, non può offrirmi piu di questo tempo che mi da per il momento. E che se io lo amo davvero dovrei adattarmi. Ho cercato di adattarmi ma molte volte mi sono sentita male perche lui e’ molto lunatico, nel senso che tramite messaggio e’ capace di scriverti -buongiorno amore mio- e dopo poco tempo basta solo che gli mando un messaggio carino o gli chiedo come sta e non mi risponde, mi tratta con indifferenza o mi risponde male. E poi quando mi lamento mi dice che io sono quella lunatica e soprattutto quella che vuole sempre litigare. Lui non ammette mai di sbagliare, nemmeno quando altre volte mi ha offeso con parole volgari ferendomi nella mia dignità di donna. Lui sempre torna ma non si scusa mai. Mi dice che io voglio sempre a chiedermi scusa. Ma lui scusa non me l ha mai chiesto. Non si è’ mai pentito di niente. E la colpa lo so, e’ la mia perche io gli ho permesso questo, ma perche lo amo e io finisco sempre per perdonarlo e chiudere gli occhi.
Le nostre litigate sono anche dovute al fatto che lui mi ha mentito in passato e che adesso io dubito sempre di lui e qualsiasi cosa mi dice ho paura che mi stia mentendo. Lui dice che tutto sta nella mia mente. Che lui e’ onesto e sincero nei miei confronti. Che mi ama. Ma molte volte anche se lui dice di no, e’ vero che mi dice bugie come per esempio che va a trovare la sua famiglia in un’altra città in treno, ma poi non è’ vero perche io so che è’ a Londra. O che lavorerà in negozio fino alle 2 di notte sistemando la merce e poi passo davanti al suo negozio alle 9.30 di sera ed e’ chiuso.
Lui vuole sapere tutto di quello che faccio e dove sono e della mia vita, ma lui non mi vuole mai dire niente della sua. Per esempio, gli ho chiesto di passare almeno un sabato sera insieme ma lui non può mai. Un sabato doveva uscire. Gli ho semplicemente chiesto dove andava (io sono contenta se passa del tempo con i suoi amici ma vorrei che stesse anche con me qualche volta) e lui mi ha risposto che non erano affari miei. E che non è’ tenuto a spiegarmi dove va e cosa fa. Anche quella notte io piangendo mi sono ribellata e mi ha bloccato il contatto.
Adesso abbiamo litigato perche io gli ho chiesto se si vede con qualcun altra. Lui mi ha scritto dopo tempo, “no” nient altro. E poi mi ha scritto di stare zitta “stupida donna” mi ha bloccata sul telefono. L ho cercato da un altro numero per risolvere la faccenda e chiedergli se si può parlare in modo normale anziché bloccarmi sempre ogni volta che apro bocca. Mi ha ribloccato anche nel nuovo numero dopo divertirsi a leggere i miei centinaia di messaggi senza darmi una risposta. Sono corsa isterica nel suo negozio sabato quando stava chiudendo, e gli ho gridato tutta la mia rabbia e il mio dolore con la gente che si girava. Mi ha detto di entrare in negozio perche ci stavano guardando tutti. Non faccio mai cosi ma lui e’ davvero crudele nei miei confronti e sono esplosa. In negozio lui mi guardava con aria di superiorità dicendo di parlargli con calma mentre piangevo e mi tremavano le mani. Ho avuto un gesto di lanciargli contro il portafoglio che avevo in mano … non sono una persona violenta ma e’ da quasi due anni che sopporto tutto questo e quando mi allontano lui dice di amarmi e che non vuole che io mi allontani. Gli ho risposto, che sei tu quello che deve parlare e dirmi perche ti comporti in un modo cosi crudele nei miei confronti piu mi blocchi sempre sul telefono quando cerco di parlare con te per trovare un punto di incontro. Lui sembrava inerme e impassibile. Quasi compiaciuto della mia disperazione. Non mi ha detto una parola e me ne sono andata. Lui quando lo cerco da altri numeri per parlare, non mi blocca mai. Perché vuole tornare, ma solo aspetta che io faccia come altre volte che gli dica di amarlo e che mi dispiace che mi prendo tutte le colpe pur di salvare questa relazione. Ma quando gli scrivo cose per ribellarmi, lui mi blocca di nuovo. Non accetta di sbagliare e lui dice che lui non mi maltratta e che tutto è’ frutto della mia immaginazione.
Avevo comprato una tastiera in lingua spagnola e sono andata a ritirarla ieri dopo che lui mi ha bloccata sul telefono e minacciata di denunciarmi se non la smetto di cercarlo (quando lui ‘e tutto il giorno in linea per vedere se gli scrivo o no. Dice che gli faccio stalking ma in realtà solo aspetta che io gli scriva. Esempio la settimana scorsa ho smesso di cercarlo ed e stato lui a cercarmi vedendo che io non facevo nulla).
Poiché lui mi ha minacciato di andare alla polizia e denunciarmi per stalking, l ho insultato nel suo negozio con suo fratello davanti. Lui non aveva nemmeno il coraggio di guardarmi in faccia. Gli ho detto che non ho paura se lui va alla polizia perche io non ho fatto nulla di male a parte amarlo e sopportare i suoi brutti comportamenti, silenzi e indifferenza.
Lui poi ‘e uscito dal negozio e suo fratello ha detto che non mi denuncerà. E che cercherà di parlare con lui. Ma io ho paura che lo faccia e poi di suo fratello non mi fido per niente.
Gli ho detto di no ma ho paura che lui mi denunci anche se io so molto bene che lui solo e’ contento del fatto che io lo cerchi. Sempre ‘e stato cosi. Solo che questa volta me la sta facendo pagare perche io mi sono ribellata sul serio nel senso che non sono piu docile come prima e non riesce piu ad ottenere quello che vuole.
Non capisco come io lo ami cosi tanto e lui sia capace di denunciarmi se lo dovesse fare.
Io ho detto a suo fratello che se dobbiamo chiudere volevo farlo in un modo civile e non che finisse cosi e di dirgli che se vuole può sbloccarmi sul cellulare e di parlare come persone normali. Ma non mi ha sbloccata.
Adesso ho paura che mi denunci ma non credo che lo faccia. Ma per andare al lavoro sono obbligata a passare davanti al suo negozio dall altra parte del marciapiede perche viviamo e lavoriamo nello stesso posto. Io non mi voglio trasferire per colpa sua perche sto bene dove sono. Solo se ‘e finita lo ignorerò.
Dovrei andare al suo posto di lavoro e scusarmi per avere gridato nel suo negozio e che non era mia intenzione? O non dovrei proprio avvicinarmi piu?
Mi fa male questa storia e anche se sono consapevole del fatto che non e’ bello come lui mi ha trattato (silenzi, bugie ecc..) mi sento orribilmente in colpa e mi manca. Non riesco a capire perche lui ‘e cosi crudele nei miei confronti.
Se io avessi voluto denunciarlo l avrei fatto.
Ma non l ho mai fatto.
Una volta successe che per 3 mesi mi mancava il ciclo e decisi fare un test di gravidanza. Prima di farlo ne avevo parlato con lui e lui mi aveva detto che se il test era positivo avrei dovuto prendere pastiglie e abortire. Gli chiesi perche e allora venne alla luce la verità. Che lui non può stare con me tutta la vita perche la sua famiglia non mi accetterebbe. Mentre fino ad allora mi aveva fatto credere che la sua famiglia era di mentalità aperta, che viviamo in UK e che siamo nel 2022 e che in Uk ci sono migliaia di coppie miste e che l importante era che ci amavamo. Quando mi disse cosi mi caduto il cielo e il mondo addosso.
Abbiamo litigato malamente per questo e io gli dissi che non valeva la pena discutere per un problema che forse nemmeno esisteva, perche ancora non avevo fatto il test e non sapevo il risultato. Ma gli dissi che se fosse positivo, avrei tenuto il bambino anche senza di lui. E lui mi disse che mai mi avrebbe lasciata andare con suo figlio. Che se non avessi fatto quello che mi diceva sarebbe finita per tutti e due e che “meglio che non ti dica quello che ti succederà”.
Lo so che voi che state leggendo questo, penserete che devo essere una persona malata per stare con qualcuno che mi parla in questo modo e mi tratta cosi. Ma io lo amo, e lui quando non si arrabbia e’ un’altra persona. Lo amo veramente dal profondo del cuore.
Qualcuno può darmi un consiglio? Ho bisogno di qualcuno con cui parlare c e qualcuno che mi può attendere tramite email e pago per bonifico bancario? Mi sento veramente male
Grazie per la pazienza per leggere
