Lui ha sbagliato con me ho provato a perdonarlo ma non provo più le stesse cose

Buonasera sono stata fidanzata quasi 3 anni,all inizio andava tutto bene lui era premuroso con me,poi dopo un po’ di tempo anzi subito abbiamo deciso di andare a convivere dopo un mese che ci eravamo conosciuti, hai tempi io avevo 21 anni e lui 25.Pultroppo in questa relazione ci siamo chiusi ed isolati molto da tutto e da tutti,non avevamo un gruppo di amici non uscivamo mai per andarci a bere una cosa come fanno tutti,e a me questa cosa mi pesava moltissimo, lui mi faceva sentire in colpa per i soldi come se lui fosse costretto a dovermi pagare la cena, a volte quando uscivamo lui guardava le altre addirittura una volta siamo andati a casa di una sua amici e si è guardato tutto la sera con una ragazza,io ci sono stata malissimo.In questi anni mi sono trascurata ho abbandonato amicizie famiglia per stare con lui, ero sempre nervosa infelice ma lo amavo tantissimo,d’estate mentre suo fratello e la sua ragazza facevamo un sacco di cose io ero costretta a stare con lui da sua nonna,perché a lui piaceva stare lì.A volte ci alzavamo le mani a vicenda,ni diceva spesso “malata” e mi faceva credere che io avessi qualche problema mentale.Ad aprile mia madre doveva fare una visita medica a Roma è così ho proposto a lui di venire con noi,mi ha proposto prima del viaggio di mettere tutte le mie cose nel suo zaino e per evitare furti,così quando ho iniziato a mettere le mie cose lui si è lamentato davanti a sua madre dicendo che mi non potevo portarmi tutte queste cose, si è preso l’impegno di trovare una casa dove poter stare e non ha trovato nulla.Così io arrabbiata l’ho trattato male,per tutto il viaggio davanti a mia mamma abbiamo litigato,così mia mamma si è accorta che io vero problema non fossi io e mi consigliò di lasciarlo perché mi avrebbe rovinato la vita, non ha avuto neanche la gentilezza di offrire qualcosa a mia madre,neanche un po’ d’acqua, noi camminavamo e lui stava avanti con area di superiorità.Così ho preso alla leggere il consiglio di mia madre e lo lascia,in realtà anche lui lo voleva.così dopo 2 giorni avevamo l’autobus di ritorno per casa, ci siamo accordati prima di partire per andare al mc Donald’s dopo tutto quello che era successo mi disse di portargli il vassoio al tavolo perché lui doveva andare in bagno e io gli dissi di no,e iniziò a insultarmi,così andai al suo tavolo e insultò sia me che mia madre dandoci delle ridicole.Mia mamma infuriata andò da lui arrabbiata.nel viaggio di ritorno verso casa cioè sul autobus lui era canto ad una ragazza su per ciò 37 enne,e si mise a parlare con lei tutta la notte davanti a me è mia madre come se me lo volesse fare apposta,e iniziò a parlare di quello che era successo tra di noi con lei.La mattina dopo la portò al bar del autogrill e le offrí un caffè . Io ero distrutta avevo il cuore in mille pezzi,mi sentivo una cretina mia madre aveva visto tutto ed ero distrutta.Così piano piano andai avanti,lui nei giorni successivi ha visto che io mi divertivo mi contattò dicendomi che avrebbe buttato i miei vestiti se non me li andavo a prendere a casa sua,così li feci contattare da mio fratello,e li Dede a lui.io studio all estero così sono partita e a lui l’ho completamente cancellato come se mi fosse caduto dal cuore,ho iniziato di nuovo a vivere a curarmi a stare con le mie amiche,lui mi scriveva sempre dicendo che gli mancavo,ogni giorno piangeva,ogni giorno mi diceva di essere cambiato,io le dicevo che non lo amavo più ma lui non ci credeva,così finiti gli esami tornai a casa,e non so cosa mi sia passato per la testa ma mi sono vista con lui abbiamo passato del tempo insieme abbiamo dormito insieme e dopo quella volta anche altre volte,però io sento che non provo più io brivido che provavo prima,non mi va neanche di vederlo e lui se ne è accorto,mi sento in colpa perché non vorrei ferirlo ma allo stesso tempo ho paura di perderlo,ho conosciuto un ragazzo e ci messaggio da un paio di giorni mi va più di sentire lui che il mio ex.Ho paura di farlo stare male,mi sento in colpa ho bisogno di sapere come potrei comportarmi