La mia ragazza ha difficoltà a convivere.
Buongiorno, scrivo perché mi trovo in una situazione di incertezza, in quanto sono in una relazione di quasi due anni con una ragazza (io 31, lei 25), in cui c'era una forte volontà di andare a convivere; pertanto ho ristrutturato un'abitazione di mia proprietà in fretta e furia per poter finalmente mettere un tassello in più alla relazione. Non abbiamo problemi economici, il lavoro per entrambi è a 20 min da casa, i nostri genitori sono a pochi minuti di auto ecc ecc, quindi non sussistono particolari difficoltà. Dopo un mese di convivenza Lei si è accorta che non riesce ancora a staccarsi da casa, con le ovvie comodità ecc, lasciandomi da solo ma sostenendo che vuole stare con me, che sta passando un periodo complicato a lavoro e che ha bisogno di qualche mese per digerire questa situazione che ha preso troppo "alla leggera" all'inizio, finendo per partire in quinta per poi frenarsi di colpo. Premettendo che sono particolarmente incline all'ansia e all'overthinking, la mia domanda è, come dovrei comportarmi a partire da queste confessioni, senza lasciare che le mie apprensioni rischino di peggiorare la situazione e di aggiungere maggiore pressione? grazie per la vostra attenzione, saluti.