Ciao. Sono Francesca ho. 29 anni Sposata ho 3 figlie ho scoperto. Di. Essere incinta ma purtroppo. Non posso. Tenere baby 4 e io ho deciso da sola. Di interrompere la gravidanza
Accetto. Consigli. E lunedì. Inizio. Un percorso terapeutico
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12 SET 2023
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Buongiorno Francesca,
sono lieta che lunedì lei inizi un percorso terapeutico: anche dal suo breve scritto si capisce che emotivamente non sta affatto bene.
Circa l'interruzione della gravidanza spero di aver compreso correttamente quanto segnala e cioè che ha rivendicato per sé l'ultima parola in merito alla decisione di interrompere la gravidanza e che si affiderà poi ad un buon ospedale per l'intervento vero e proprio. Non intervenga da sola sul suo corpo, per carità, sarebbe un'esperienza terribile da tutti i punti di vista. Si affidi con fiducia alla rete sanitaria italiana e parli con il suo medico di famiglia. Ma se preferisce non parlare con il suo medico perché l'argomento la imbarazza troppo, le consiglio allora di andare ad informarsi direttamente presso il suo ospedale di zona e, specialmente se parlerà con una donna, vedrà che le verranno date tutte le indicazioni necessarie.
Aggiungo infine che l'interruzione di una gravidanza, anche quando é stata una decisione ponderata e anche quando é stata eseguita con rispetto e professionalità dal parte del ginecologo, rimane un'esperienza dolorosa per tutte le donne.
Non si sorprenda dunque se dopo l'intervento le rimarrà una serie di sentimenti tristi da affrontare. Ma a quel punto lei sarà in terapia (a giudicare dal suo scritto). Inizi davvero però!
28 GEN 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Francesca,
è da rilevare una certa incongruenza tra la sua decisione individuale già presa di interrompere la gravidanza e la richiesta di consigli da parte degli psicologi di questa piattaforma.
Innanzitutto è ovvio che tale decisione debba essere quanto meno concordata con suo marito; in secondo luogo, tranne situazioni di particolare gravità che giustificano un aborto terapeutico, personalmente le consiglio di rivedere la sua decisione nel percorso di psicoterapia che sta per intraprendere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima Francesca, grazie per la condivisione innanzitutto! Capisco la situazione che descrivi, e comprendo la fatica di prendere una decisione così importante in autonomia. Credo che intraprendere un percorso sia la scelta migliore da fare in questi casi, in bocca al lupo per tutto!
cordiali saluti
AV
13 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Francesca, capisco che stai affrontando una situazione difficile e importante. La tua decisione di iniziare un percorso terapeutico è un passo positivo per ricevere supporto e affrontare questa situazione in modo adeguato.
Durante il percorso terapeutico, avrai l'opportunità di esplorare i tuoi sentimenti, le tue preoccupazioni e le tue decisioni in un ambiente di supporto. È importante essere aperta con il terapeuta e condividere i tuoi pensieri e le tue emozioni.
Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto, non esitare a parlarne con il tuo terapeuta o a cercare gruppi di supporto locali o online, dove potrai connetterti con altre persone che hanno affrontato situazioni simili.
Ricorda che la tua decisione è personale e dovresti fare ciò che ritieni sia meglio per te e la tua famiglia. Il percorso terapeutico può aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti e a prendere decisioni informate.
Inoltre mi permetto di dirti di pensarci molto attentamente ad intraprendere un aborto, potresti non perdonartelo mai. Il 90% è più di coloro che hanno abortito riferiscono di una ferita aperta che non si rimargina. Se proprio non puoi tenere il futuro nascituro potresti pensare a un affidamento. Dai spazio a delle alternative. Infine comunque la decisione finale è la responsabilità della scelta resta a te.
12 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Francesca, mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile e complesso. Prendere decisioni riguardo alla propria vita, specialmente decisioni così profonde e personali, può essere estremamente impegnativo. È importante che tu sappia che ogni persona ha il diritto di fare ciò che ritiene sia meglio per sé e per la propria famiglia.
È molto positivo che tu abbia deciso di iniziare un percorso terapeutico. Un professionista può offrirti un sostegno prezioso in questo momento, aiutandoti a elaborare le tue emozioni e a trovare la forza e la serenità necessarie per affrontare la situazione.
Se hai bisogno di parlare o di ricevere consigli, sono qui per ascoltarti. Grazie per aver condiviso con me e ti auguro tutto il meglio nel tuo percorso di guarigione e comprensione.
12 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Francy,
Sembra proprio buona e opportuna la sua decisione di parlare con qualcuno in ambito “psi” che sia esperto di queste dimensioni legate all’interruzione di gravidanza.
Buon lavoro
Dott. Pietro Salemme
12 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, non ho ben capito quale sia la sua richiesta. Immagino possa esser stato difficile prendere questa decisione e affrontare la questione da sola, senza il supporto di persone a lei vicine.
Ha scritto che lunedì inizierà un percorso terapeutico...sarà un viaggio verso la scoperta di sé e delle proprie emozioni che la aiuterà molto.
Buona fortuna!
12 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Francesca, dalla tua breve descrizione della situazione emerge una difficoltà nella gestione della decisione presa. D'altra parte, l'interruttore di una gravidanza è un evento molto delicato e spesso emotivamente difficile da affrontare ma perché affrontarlo da sola? Per quanto tu abbia già preso una decisione, tuo marito cosa ne pensa? Lo sa? Può essere fonte di supporto? Avviare un percorso con un professionista ti può essere di grande aiuto sia nella gestione emotiva della tua decisione, che per gli aspetti relazionali con tuo marito.
12 SET 2023
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Buongiorno Francesca,
Dalle sue parole emerge un senso di confusione misto a dispiacere ed effettivamente scegliere di interrompere una gravidanza non è facile, soprattutto quando questa scelta viene presa da soli.
Bisognerebbe approfondire maggiormente la sua storia per poter approfondire e rispondere ai suoi dubbi e ha sicuramente ragione: parlare con qualcuno potrà aiutarla a sfogare le sue emozioni e a capire lucidamente il motivo che si nasconde dietro questa scelta. Un percorso di terapia individuale sarebbe molto utile per aiutarla a condividere le sue preoccupazioni con un professionista e liberarsi passo passo di quei paesi che sembrano opprimerla.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi