Io 25 anni, lui 45, sposato. Cosa c’è dietro i suoi comportamenti?
Ho già scritto in passato, ma faccio un recap prima di esporre il punto su cui vorrei sapere di più questa volta: io 25 anni, lui 45, uomo sposato ma che notoriamente ha una cerchia di donne con cui sta e con cui so che ha avuto rapporti (donne dai 30 ai 40 anni), e di cui io teoricamente farei parte. Mi ha praticato più di una volta sesso orale, e accade spesso che mi baci sulle labbra anche in pubblico (è il proprietario di un pub ed è quindi conosciuto, ma non se ne fa un problema).
Qualche giorno fa, siamo stati insieme in un posto nascosto all’interno del pub, dove ci siamo baciati, lui mi ha praticato sesso orale e anche se per poco, l’ho fatto anche io a lui. Mi allontana, ma appena mi avvicino non riesce a resistermi… nonostante questo, non si arriva mai al dunque perché a detta sua “è un problema di coscienza, sono piccola per lui”. Io non gli credo: se mi vedesse come una ragazzina come dice, non mi bacerebbe e non mi praticherebbe sesso orale nel modo così passionale in cui lo fa.
L’incontro si è concluso in modo strano: mi ha chiesto di baciarlo lentamente, senza lingua. Mi ha dato uno di quei baci morbidi, intensi… quelli che ti fanno girare la testa. Nulla di sessuale: aveva la sua mano sul mio viso. Una volta concluso il bacio, mi ha guardata e mi ha detto testuali parole: “per me questo è stato meglio di sco*pare”.
Non capisco. So che non potete leggergli nella mente, ma secondo il vostro parere professionale, cosa si nasconde dietro i suoi comportamenti contraddittori?
Grazie anticipatamente per la risposta!