Inserimento al micronido estremamente difficile

Buongiorno e grazie anticipatamente per le risposte.

Mio figlio ha quasi un anno, da 3 settimane abbiamo iniziato a mandarlo a un micronido.

Come eta' e come sviluppo sia sociale che motorio ci sembrava pronto.
Gioca volentieri a rappresentare la realtà (ad esempio da' la pappa al pupazzetto), porta i libri per farseli leggere, segue le canzoncine battendo le mani, dice diverse parole con significato, interagisce con altri bambini osservando e imitando, si alza in piedi e cammina appoggiandosi ai mobili...

Noi abitiamo all'estero, per cui regolarmente abbiamo chiesto aiuto ad alcune babysitter e non ha mai avuto problemi, le babysitter parlano in tedesco, io e il papà quasi sempre in italiano.
Io mamma me ne occupo principalmente, però il papà è comunque molto presente e se ne occupa quando non lavora, ad esempio la sera facendogli il bagnetto o il fine settimana portandolo al parco giochi.
Il bambino è sempre stato ad alto contatto, tant'è che dorme con noi, io lo allatto ancora.

In questo micronido ci sono solo 3 altri bambini e la Tata, che se ne occupa a casa sua.
Il bambino inizialmente era contento e curioso, era quasi spavaldo...poi, a un certo punto, sono iniziati i problemi.
Di mattina si stanca e vorrebbe dormire: per abituarsi a dormire con la tata è stato difficile.
Io però credevo fosse abbastanza normale...

Fatto sta che ora continua a piangere disperato non solo per il distacco, non solo perché è stanco, ma anche dopo un po' che resta lì. Al massimo è restato 2 ore, dopo 3 settimane di inserimento. Il più delle volte dopo 30 minuti o un'ora mi chiama per riprenderlo. Lo ritrovo singhiozzante, disperato.

Ora, la tata mi dice che purtroppo disturba anche gli altri bambini e che lei non riesce a consolarlo né ad occuparsi degli altri bambini per he lui pretende di stare sempre in braccio.

Dal canto mio ho notato anche a casa un cambiamento: ha l'ansia da separazione, se provo ad alzarmi dal suo tappeto e spostarmi di qualche metro, anche se sono in vista e gli parlo, lui si dispera e mi si aggrappa.
Certo, è sempre stato appiccicoso, ma non così disperato, gli leggo proprio la paura negli occhi.

Ecco, io dopo 12 mesi sono stanchissima, la tata dice che o si abitua entro altre 2 settimane a restare dalle 9 alle 15 oppure lei ci revoca l'iscrizione, perché non ce la fa a gestirlo.

Ecco, io la vedo male. Ho però davvero necessità di staccare un po' la spina, economicamente non possiamo più pagare babysitter e purtroppo altri posti non ne abbiamo trovati.

Mi chiedo, c'è un modo per aiutarli? E poi...se dovessimo cambiare asilo nido e optare per un nido classico, le cose potrebbero evolversi diversamente? Ovviamente, sempre se è quando otterremo un posto...
Grazie mille