Ho lasciato il mio ragazzo in un suo periodo difficile
Buongiorno a tutti,
Ho lasciato il mio ragazzo dopo quasi 2 anni di relazione ma ci amiamo. Abbiamo 24 anni e frequentiamo l'università, io la magistrale e lui l'ultimo anno di triennale. Negli ultimi mesi il mio ragazzo sta affrontando un periodo molto difficile, in cui mi ha detto di essere estremamente infelice dei suoi insuccessi universitari e non (anche se da occhio esterno è molto bravo) e non si vuole bene (e io che lo vedo bellissimo e con 1000 qualità!). Sta sempre e solo lui libri e in ogni momento della giornata fa quello. Detto questo ha chiuso ogni contatto con i suoi amici, non si confida con nessuno se non con me. I problemi sono iniziati in questo periodo appunto, perché ha perso ogni desiderio di iniziativa e di voglia di vederci al di fuori delle nostre rispettive case. Ogni invito è declinato tanto meno il trovare 2 giorni di vacanza insieme. Normalemente dormiamo, vediamo un film e la cosa finisce lì. Questo a lungo andare, mi ha generato angoscia e mi sono sentita terribilmente repressa, perche negli ultimi giorni in cui siamo liberi (weekend) non si riesce a trovare un compromesso. Nonostante le mie mille proposte e le nostre discussioni a proposito, lui è stufo di sentirti ripetere la stessa cosa stando male di suo e non potendo fare nulla, mentre io piango e nuoto in balia del "lo sostengo e aspetto che termini questo periodo" e "sono frustrata perche non condividiamo nessuna esperienza assieme".
Io considero il problema risolvibile (mi basterebbe una via di mezzo), mentre per lui è un "al momento qualcosa di insormontabile, già è tanto che riesce ad alzarsi dal letto e andare a tirocinio, è infelice ma non per causa mia, anche quando ci ha provato i suoi sforzi non sono bastati agli occhi della mia ragazza". Dunque da 2 settimane ho compreso che non era sostenibile la situazione e gliel'ho detto. Ci siamo sentiti e stiamo entrambi male, ma non so cosa fare, vorrei tornare a come prima, vorrei si sistemasse ma non so come. Oltre a ciò non avevamo altri problemi e mi fa male perché entrambi eravamo convinti di avere un futuro insieme.