Inadeguatezza sociale
Salve, sono un ragazzo di 27 anni e nel mio passato ne ho viste veramente di brutte, ma cercherò di sintetizzare.
Fondamentalmente il mio problema è l'inadeguatezza sociale, ossia ho uno spiccato odio verso le persone inquanto tutte agiscono solo in funzione egoistica (non ditemi che non è vero, perché neanche i monaci buddisti si salvano ).
Nessun essere umano fá qualcosa se non per il proprio tornaconto.
Inoltre odio la struttura sociale ; le uniche persone che detengono il potere o che hanno possibilità di crescita lavorativa ed economica sono le persone quantomeno benestanti o ricche .
Questa diseguaglianza sociale ed economica è sicuramente data dal sistema ereditario, che trovo sia la cosa più sbagliata sul pianeta inquanto incentra tutto il potere in poche mani o famiglie .
Questo oltre ad opprimermi dandomi enorme senso di ansia , credo sia anche il motivo che porta le persone a diventare criminali.
L'impossibilità di accrescersi economicamente e socialmente , rendendo schiave le persone del lavoro e/o di persone più ricche di loro solo perché hanno ereditato o perché figli/amici/parenti (specialmente in Italia vi è questa problematica, all'estero meno ma non troppo , inquanto è dalla Mesopotamia che funziona così MALE).
Tutto questo sistema sociale malato in cui viviamo mi uccide.
Come si può raggiungere quantomeno l'accettazione?
Cosa si può fare per cambiare il proprio status sociale senza dover necessariamente avvelenare un re?
Sto provando un percorso con uno psicologo, ma oltre a tante belle parole ho l'impressione che non possa fare molto, inquanto chiaramente non può cambiare la società per me.
Grazie per l'attenzione, un caro e sentito saluto.