Ho tre figli maschi: anni 30-28-25. Con i primi due mai avuto problemi di nessun tipo, il "piccolo" è ingovernabile. Restio ad ogni regola, a qualsiasi grado di suggerimento, in qualsiasi tipo di attività. Nonostante i suoi anni, si comporta come un adolescente, mettendo in campo una ostinazione per volere o perseguire le sue azioni, di qualsiasi tipo sfidando qualsiasi tipo di contrarietà. Subisce cambi dimore giornaliero e "non lo si trova mai come lo si è lasciato". Impossibile riuscire a portarlo presso lo studio di uno psicoterapeuta. Mostra spesso ostilità nei confronti dei genitori, che anche a causa sua vivono in un perenne stato di agitazione e alterazione. Da piccolo ha avuto la necessità e dell'aiuto di una logopedista. A causa della sua "ostinata ostinazione" fa solo quello che vuole. non lavora, non studia, no sa e non capisce cosa farà da grande…..Sono disperato. Sono anni che cerco delle soluzioni, ho cercato di fare ed ho fatto tutto quello che mi è stato possibile, a tutti i livelli: ha vinto sempre lui e non è mai cambiato nulla. Non so più che fare e a chi rivolgermi. Chiedo aiuto e suggerimenti comportamentali, per noi genitori e per lui. Grazie. Cosimo.
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16 LUG 2015
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Gentile Cosimo,
dalle sue parole emerge chiaramente il disagio, la fatica e la sofferenza che il rapporto con suo figlio genera.
Dalle sue parole emerge chiaramente che lei e sua moglie vivete un disagio, non è però altrettanto chiaro se suo figlio vive questa situazione con disagio. Lei e sua moglie non potete sostituirvi a vostro figlio e se lui non percepisce disagio, nè ha motivazione a cambiare la situazione nulla si può fare su questo versante. Una cosa può fare per lei e sua moglie...concedetevi voi uno spazio nel quale esplicitare i vostri vissuti, nei quali analizzare la situazione e le conseguenze ha su di voi, nel quale capire come approcciarvi a questa situazione riducendo il vostro disagio.
21 LUG 2015
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Gentile Cosimo,
capisco la sua fatica e la sua preoccupazione: oramai suo figlio è grande e vorrebbe vederlo tranquillo. Ma la famiglia è un sistema e forse sarebbe molto più utile allargare la riflessione (meglio con uno psicoterapeuta) proprio sull'intero sistema famigliare invece che sul singolo membro, in questo modo può trovare un percorso e una spiegazione più precisa e accurata. Cordiali saluti, dott. D. Malerba
15 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Caro Cosimo,
dal suo messaggio è evidente che la situazione in cui vi trovate sta diventando molto faticosa da reggere, tanto più che sono molti anni che lottate conto "l'ostinata ostinazione" di vostro figlio, come la ha definita.
Ahimè, suo figlio è maggiorenne, quindi può scegliere se farsi aiutare o no. Potrebbe verificarsi il fenomeno per cui lui non prova disagio psicologico e quindi non sente la necessità di un supporto.
Ad oggi, il mio suggerimento è che lei e sua moglie cerchiate un sostegno per voi, per elaborare la fatica maturata in questi anni e imparare strategie per vivere la vostra vita con più soddisfazione. Nulla vieta che il vostro benessere possa poi influenzare anche il comportamento di vostro figlio.
