Il mio ragazzo pensa sempre ai soldi

Inviata da Dott.ssa.LaSa · 15 gen 2024 Terapia di coppia

Salve, ho 24 anni, sono una dottoressa neolaureata e il mio ragazzo è uno specializzando.
Siamo fidanzati da alcuni anni e le nostre famiglie ormai si conoscono, è una relazione seria ed entrambi abbiamo intenzione di portarla avanti.
Anticipavo il lavoro di entrambi per arrivare al punto della questione: lui pensa sempre e solo a fare soldi.
Io vengo da una famiglia povera, di contadini, mio padre non aveva uno stipendio fisso e mia madre non aveva un lavoro, sono stata cresciuta con poco, direi il minimo, ma sin da piccola ho sempre voluto fare il medico, il cardiochirurgo per la precisione.
Ora, con gli anni, e con l’esperienza ospedaliera ho capito com’è il mondo della chirurgia [..] e ho deciso di abbandonare questa scelta.
Ma per la verità, ad una più attenta disamina, ammetto che il principale deterrente è stato il mio ragazzo. Mi ha sempre detto, senza troppi giri di parole, che il chirurgo fa una vita pessima (economicamente) e che le nostre strade si sarebbero divise se avessi scelto una branca chirurgica.
Tuttavia quello che più mi pesa è il pensiero di guadagnare molti è davvero continuo, se ci si parla per 10 min, inevitabilmente si parlerà di soldi.
Ogni volta che si Incontrano le nostre famiglie, si finisce a parlare di soldi e io vedo i miei genitori veramente molto a disagio ( e li comprendo bene! ).
Lui lavora molto e guadagna circa 10.000€ mensili, e ogni giorno mi dice che devo fare tantissime guardie per fare soldi.
Io ho sempre preferito imparare, essere un buon medico, essere Medico per davvero, fare la carriera accademica, fare ricerca (che già ho iniziato), non voglio fare soldoni, non è questo che voglio.
Siamo così diversi, siamo i due medici estremi stereotipati, io che voglio essere la diagnosta geniale alla House, lui che vuole perfino andare a Dubai per fare più soldi.
Eppure lo amo, e lui ama me.
Ma come devo fare?
Io soffro questa situazione, vorrei che non guadagnasse così tanto per fargli capire cos’è la difficoltà economica (che lui non ha mai provato e di cui tanto parla e teme) ed è uno strano gioco del destino perché da bambina avrei sempre voluto che i miei genitori guadagnassero di più per poter stare tranquilla e non vederli sempre litigare..
Sono una eterna insoddisfatta o ho un pizzico di ragione?

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