Il mio ragazzo non ha più l’impulso di fare l’amore

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni e da tre anni sono fidanzata con un mio coetaneo. Da quasi un anno, ormai, conviviamo, anche se prima di quel momento passavamo comunque molto tempo insieme, l’uno a casa dell’altro. Entrambi lavoriamo molto e di fatto ci vediamo a casa la sera, per cena.
Il primo anno (o forse già qualcosa in meno) della nostra relazione dal punto di vista sessuale è stato fantastico, facevamo l’amore ogni giorno. Tuttavia, già dal secondo anno mi sono resa conto che l’intensità era di gran lunga diminuita, e stuzzicavo io in modo che almeno la frequenza delle due volte a settimana venisse rispettata. Nell’ultimo anno, tuttavia, abbiamo iniziato a lavorare tanto e ci siamo trasferiti insieme e questa frequenza si è ridotta ad una volta a settimana. E questo sempre solo se faccio io il passo di girare nuda per casa o qualcosa che possa accenderlo, altrimenti passano tranquillamente due settimane senza che ci sia un minimo di approccio da parte del mio fidanzato.
Dal punto di vista sentimentale va benissimo, siamo molto affiatati, sento fortemente l’amore che ha per me, non ho dubbi sul fatto che mi ami. O ancora meno che possa avere qualcun’altra. Mi riempie di attenzioni, baci, carezze, pensa sempre al mio bene per primo. Eppure, sessualmente, mi rendo conto di essere insoddisfatta. Ho parlato con lui tantissime volte della cosa, ho cercato di capire quale fosse il problema, ho cercato di dargli tempo e spazio senza insistere, ma il risultato era il nulla. Ultimeemte, poi, ho perso anche io la voglia di fare il primo passo, perché sono due anni che ci affidiamo solo a quello. Ho proposto più volte di affidarci a qualcuno che potesse aiutarci a capire, ma lui dice che se non riesce a capire lui stesso cosa gli stia succedendo, non può capirlo una persona esterna, anche se laureata… io davvero non so più come dovrei reagire, sono una bella ragazza e ne sono consapevole, per carità, ma il fatto che mi vogliano altri non mi da nessun aiuto in autostima, se il mio ragazzo, che è l’unico che potrebbe avermi, non mi vuole. Mi sento come meno donna, meno attraente, per quanto io sappia che non è così. Lui si dispiace, sicuramente non è una persona passionale, ma io ho tanta paura che prima o poi il sentimento venga superato dalla mia stanchezza e insoddisfazione. Ho paura di stancarmi. E glie l’ho detto. Lui, dalla sua, dice che gli piaccio tantissimo e lo attraggo come il primo giorno, ma che non ha lo stimolo. Io non so come fare, lo amo da impazzire ma sento anche di starmi perdendo una parte importante per una ragazza di 25 anni, quella del poter vivere una relazione anche sessualmente appagante com’era la nostra all’inizio. E già mi odio per questi pensieri, perché davvero vorrei restare con lui per sempre, sentimentalmente potremmo davvero farlo. Però…