Mio marito non riesce più a fare l’amore con me.

Inviata da Gioia1 · 10 giu 2020 Terapia di coppia

Buongiorno, vi scrivo sinceramente in preda alla disperazione. Siamo una coppia sposata da neanche 3 anni.
Subito dopo il matrimonio abbiamo cercato il primo figlio, abbiamo avuto rapporti appaganti per tutta la gravidanza. C’è stato solo un episodio in cui “non abbiamo funzionato”, a fine gravidanza, colpa della “pancia”.
Motivo comprensibilissimo a cui ovviamente non ho dato alcuna importanza. Dopo la prima gravidanza i rapporti sessuali sono stati come sempre, siamo sempre stati molto attratti l’uno dall altra e abbiamo sempre avuto un ottima intimità.
Dopo 9 mesi, inizia la seconda gravidanza.
Già dagli inizi mio marito si è rifiutato di fare l’amore con me, ci provavamo ma non raggiungeva l’erezione. Inizialmente pensava ad un motivo fisico, che effettivamente c’era e quindi si è rivolto ad un urologo il quale gli ha diagnosticato una prostatite e nel giro di un mese, grazie ai farmaci, è guarito e il problema fisico appunto è sparito. Nonostante ciò non riusciva ad avere un erezione, in questa situazione l’ho tranquillizzato dicendogli che era “colpa” della pancia. Lui , penso, si era convinto di questa cosa. Non abbiamo più avuto rapporti. Ho partorito a marzo, causa Covid mio marito non ha assistito. Al mio rientro a casa le cose sono sempre andate bene e dopo un mese abbiamo riprovato ad avere rapporti lerezione c’è una volta su 5. Abbiamo provato di tutto, lui mi ha confessato di patirmi caratterialmente al che ho provato ad essere più comprensiva e meno aggressiva su ogni cosa, non ci siamo mai fatti problemi a lasciare i bambini ai nonni. Quindi più e più volte abbiamo lasciato i bambini e ci siamo fatti la nostra giornata. Non siamo più riusciti ad avere un rapporto normale. Alla sera, quando i bambini dormono lui non ci prova assolutamente con me. È completamente indifferente. Abbiamo avuto anche una giornata intera, notte compresa, per noi due. Niente, continuava a chiedermi di farlo eccitare e garantisco di averci provato in tutte le maniere. Non è successo niente.
Lui a tutto ciò non sa cosa dirmi, pensa all ansia da prestazione.. comunque non lo sa.
E io come donna mi sento uno schifo, penso di essere piacente, sono giovane e piaccio molto facilmente nonostante le due gravidanze sono ritornata in forma immediatamente.
Non so cosa pensare, adesso sono io che non so come andare avanti, come provare a sanare il nostro matrimonio, come potrò riprovarci? Come potrò provare ad avere un rapporto con lui? Non riesco neanche a pensarci in questo momento. Sono veramente disperata.
Grazie infinitamente

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Miglior risposta 16 GIU 2020

Cara Gioia1. Penso che questo spazio avrebbe dovuto usarlo suo marito nelle misura in cui fosse consapevole di avere un problema relazionale con lei (non esistono i problemi sessuali. Questi sono sempre la manifestazione di un profondo disagio, purtroppo non sempre riconosciuto. Non so quanto valga la pena di addossarsi "colpe" che non la riguardano. Noi psicoterapeuti ci occupiamo di cause e non di colpe. Potreste provare una terapia di coppia. Ma la condizione fondamentale è la voglia che suo marito ha di venire a capo di questa nuova condizione. Cordialmente.

Dott. Ivano Ancora Psicologo a Torino

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12 GIU 2020

Suo marito purtroppo ha un blocco che potrebbe affrontare con uno psicoterapeuta esperto in EMDR. Le consigli di fare questa terapia potrebbe sicuramente avere buoni risultati.

Dott.ssa Rosaria Pompeo Psicologo a Aprilia

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11 GIU 2020

Gentile Gioia1,
la coppia puo' vivere momenti di stallo o calo di desiderio da parte di uno dei due partner, in questo caso sembra che suo marito abbia difficoltà ed assuma un comportamento rinunciatario.
Dopo la nascita dei figli o durante i primi periodi con bimbi piccoli, succede che la coppia possa vivere qualche disagio nell'intimità. Suo marito forse ha paura di deluderla o preferisce non affrontare il problema, così si instaura un circolo vizioso da ansia da prestazione.
L'evitamento è una risposta reattiva di difesa, forse il proprio marito pure è in difficoltà, l'ansia paralizza il corpo. Bisogna lavorare per rafforzare l'alleanza di coppia e la fiducia reciproca, ovviamente entrando nello specifico nella vostra storia.
Un percorso di coppia anche breve potrebbe esserle utile e proficuo, inizi a proporre ...
Resto a disposizione,
i miei migliori auguri
dr.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

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11 GIU 2020

Salve Gioia, ha parlato con suo marito della possibilità di intraprendere una terapia di coppia?

Anonimo-179487 Psicologo a Pescara

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11 GIU 2020

Buonasera, parli con il suo partner della possibilità di effettuare qualche seduta di coppia
Cordiali Saluti
Dott. Masucci A

Dott. Armando Masucci Psicologo a Avellino

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