Il mio ex mi cerca per sesso e quando si sente male
Ho un rapporto molto strano col mio ex, nel senso che io sento di provare ancora qualcosa di molto profondo, ma ambedue conviviamo con altre persone. Ci siamo reincontrati un mese fa e sembrava di non essersi mai lasciati, mi accarezzava il viso, mi baciava tantissimo contro gli alberi, mi teneva per la mano, mi ha regalato dei libri, finché il giorno dopo siamo finiti a letto. Io nel mentre sono scoppiata a piangere, per il senso di colpa e per lo schifo che provavo nei confronti di me stessa e per l'infelicità che ho sentito montarmi dentro. Sono tornata a casa che desideravo realmente la morte, ma per fortuna mi sono ripresa nel giro di poche ore. A seguito di questo episodio, il mio ex mi ha ricercata per dirmi che suo nonno era morto e per confidarsi a tal proposito. A cadenze regolari, per dirmi che mi voleva tanto bene. L'altra settimana si rifa vivo di mattina dicendo che mi aveva appena sognata, e che aveva sognato che eravamo in un portico nascosto alle prime luci del mattino. Io ho commentato dicendo: "Fiabesco", e lui ha risposto: "Molto passionale in realtà". Ho chiesto chiarimenti, ma mi ha detto che mi sarei arrabbiata. Dopo qualche ora mi chiede scusa, gli chiedo per cosa, e si fa nebbia. Si è rifatto vivo due giorni fa chiedendomi se lo potessi abbracciare virtualmente, che ne aveva tanto bisogno, e ha concluso dicendomi "ti accarezzo i capelli". Stamane mi riscrive chiedendomi se sono sola in casa, perché dice che desiderava "mordicchiarmi un orecchio" - ossia fare sesso al telefono. In tutto questo, ricordo che convive. Potreste aiutarmi a capire che tipo di legame mi lega a questa persona? È solo sesso? Ciclicamente mi pare di aver fatto chiarezza e ciclicamente mi sento molto confusa.