Ho un periodo di confusione totale

Cara F., grazie per esserti confidata con noi.
Dal tuo racconto sembra che in questo momento tu stia affrontando un periodo di grande cambiamento e riorganizzazione, che forse in qualche modo ti sta concedendo la possibilità di riflettere sulle tue scelte (passate, presenti e future) e che, soprattutto, ti ha un pò messo di fronte l’evidenza che in tutti questi pensieri, preoccupazioni, calcoli e doveri, ti sei lasciato un pò indietro e da parte.
Credo che tu abbia un’ottima introspezione e sono sicura che le riflessioni che hai scelto di condividere con noi sono il frutto di molto tempo passato ad analizzare te stessa e la tua situazione di vita. Questo potrebbe essere un ottimo punto di partenza, un’ancora a cui affidarsi per partire ed esplorare acque più profonde e più temute. Creata una base solida di consapevolezza, è possibile addentrarsi con maggiore fiducia e sicurezza nelle tue emozioni e nei tuoi vissuti.
Sicuramente sarebbe da esplorare la relazione che hai con il tuo attuale partner: dalle tue parole sembra che tu viva questa relazione come uno degli ennesimi “impegni” da incastrare con il resto e che, anzi, se quantomeno sul resto hai controllo, su questo sei completamente in balia delle esigenze del tuo ragazzo. Anche da un punto di vista sessuale, sembra che i tuoi bisogni di riposo e serenità non siano visti ed ascoltati.
Quanto è difficile affermare i propri desideri e bisogni agli altri? E quanto è difficile riconoscere in te delle parti fragili, più vulnerabili, che in questo momento stanno chiedendo di essere viste e di ricevere cura?
Spero di averti fornito degli spunti utili e resto a disposizione per qualsiasi cosa,
In bocca al lupo per tutto.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi

Capisco che ti trovi in una situazione molto stressante e complessa, con molte responsabilità che ti gravano addosso. È normale che in questo momento senti il bisogno di avere più tempo per te stessa e di liberarti dalle pressioni esterne, per concentrarti sulla tua vita e sulle tue scelte.

La tua relazione sentimentale sembra essere uno dei motivi principali del tuo stress. È importante che tu rifletta su quello che vuoi veramente e su quello che ti rende felice. Se non ti senti emotivamente predisposta a una relazione seria al momento, è giusto che lo comunichi al tuo partner e che tu prenda del tempo per te stessa.

È anche importante che tu prenda in considerazione il fatto che una relazione deve essere un momento di crescita e felicità reciproca, e non una fonte di stress e sofferenza. Se il tuo partner ti mette sotto pressione per prendere decisioni che non ti senti pronta a prendere, è giusto che tu glielo faccia presente.

Ti suggerisco di cercare un momento tranquillo per riflettere su quello che vuoi veramente e su come puoi realizzare i tuoi obiettivi. Potresti anche considerare la possibilità di parlare con un professionista per aiutarti a gestire lo stress e a trovare delle soluzioni alle tue difficoltà.

In ogni caso, ricorda che il tuo benessere e la tua felicità sono la cosa più importante, e che hai il diritto di prendere le decisioni che ti sembrano migliori per te stessa.

Gentile F.,
da quanto scrive si evince che lei vive diverse situazioni conflittuali che hanno bisogno di soluzioni una per volta dopo essere state catalogate per priorità.
Tra l'altro, in quello che scrive emerge anche parecchia confusione e qualche contraddizione perchè mentre dice che da tre anni e mezzo la relazione va a gonfie vele afferma anche che si sente bloccata, insoddisfatta, stressata, non amata come vorrebbe.
Mi sembra perciò importante che lei non prenda decisioni avventate e si avvalga di un supporto psicologico per iniziare a mettere ordine e chiarezza nelle cose da fare.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno,
Mi sembra che la sua vita stessa la stia portando di fronte a nuove priorità e prospettive, a una riorganizzazione delle progettualità e soprattutto sembra le stia chiedendo di essere più protagonista e averla maggiormente con se, per se, verso di se la sua vita. Autenticamente.
Sa, ha già descritto lei in modo molto lucido e puntuale quello che si auspica, quello che vorrebbe, la vera strada che la porta alla meta più importante: vivere la vita che vorrebbe, davvero.
Come si vede tra 1 anno? A che punto è per arrivare a quell’obiettivo?
Se avesse bisogno di comprendere meglio come fare, io sono qui.
Buona giornata

Ciao. Innanzitutto sei stata molto coraggiosa nell’esporre, anche se in breve, la tua vita e quello che emotivamente stai passando.
Sei giovanissima, hai solo 24 anni, perché devi caricarti di così tante cose alle quali non riesci a dare tutte le attenzioni che vorresti ?
Stai studiando, stai lavorando e hai una relazione che da quello che ho compreso in questo momento non ti sta regalando delle belle emozioni di cui tu hai bisogno. Ricordati che esistono nella nostra vita, dei periodi in cui siamo più predisposti ad intraprendere una relazione amorosa e altri non tanto. Quello che ti posso dire è che hai solo 24 anni, hai tutta la tua bellissima vita davanti. Il tempo per l’amore vero arriverà. Ora devi concentrarti su te stessa e su quello che è giusto per te. Poniti degli obiettivi. Prendi una agenda, o un foglio e scrivi quello che ti piacerebbe raggiungere da qui a non so: fine anno ? E il tuo ragazzo è compreso ? In questo periodo sei molto molto in “overthinking” quindi la tua mente non ha lo “spazio” necessario per pensare anche ai bisogni di un’altra persona, in quanto in primis sei tu che hai bisogno di altro. Io sono dell’idea che la una relazione amorosa deve essere un qualcosa di travolgente che AGGIUNGE solo del bello alla nostra vita e non che ci sovraccarica ancora di più !
Ti auguro di innanzitutto laureati e diventare quello che vuoi essere e poi in un futuro di condividere l’amore con chi anche ti comprenda davvero. Un abbraccio

Buongiorno cara
Sono molto desolata della sua situazione . E specialmente quella di avere una mamma che soffre di alcolismo. Non è facile.
Il consiglio che le do e' quello di prendersi un spazio tutto suo. Con dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dr.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Cara,
Dal tuo resoconto traspare tanta frustrazione. Sei stata presto sovraccaricata di responsabilità all'interno del suo nucleo familiare originario e l'unico modo che hai trovato per rispondere a questo è stato quello di assecondare i bisogni degli altri e silenziare i tuoi. Ma adesso ecco che finalmente anche i tuoi desideri reclamano l'attenzione dovuta. Cara, ricorda che - riportando le tue parole - in una relazione non c'è chi pensa per due. In una relazione si costruisce insieme, si progetta insieme, si ascoltano le esigenze di entrambi. Forse è su questo che dovresti lavorare: ascoltare anche le TUE di esigenze, senza cercare solo di compiacere l'altro. A volte sembra così complesso farlo, perché abbiamo paura di non soddisfare le aspettative, di essere mollati. Ma nella relazione entrambi dovrebbero saperci stare nel rispetto dell'altro. Non si annulla sé stessi ma si cerca di trovare l'equilibrio giusto tra le tue necessità e quelle del tuo fidanzato. Perché se ci si annulla la coppia perde tutta la creatività, non è più una coppia dove entrambi mette il proprio contributo per dare vita a qualsiasi di nuovo, di costruttivo e di progettuale. Prova a riflettere su questi punti per capire se ti ci ritrovi. Io resto a disposizione.
Dott.ssa Fabiana Navarro

Gentile F.,
capisco perfettamente che il periodo di forte stress, che sta invadendo la sua vita, la sta mettendo fortemente in crisi, soprattutto circa delle scelte importanti che riguardano il suo futuro.
Sono tantissime le emozioni che ha descritto, come sono molteplici i dubbi e i pensieri che la invadono, pertanto, il mio suggerimento è quello di prendersi, tra questo uragano di eventi, uno spazio per lei, con il supporto di un professionista, per ridare ordine e priorità ai suoi bisogni e per fare delle scelte ponderate per il suo benessere psicofisico.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Buongiorno F., e grazie
per quello che hai scritto qui.
Si sente arrivare la stanchezza fisica e psicologica di cui hai parlato in modi precisi .
La situazione familiare non ti aiuta , anzi sei tu che devi sempre fornire aiuto agli altri, anche ai tuoi genitori e non solo.
Il rapporto con il tuo ragazzo sembrava migliorato , ma ora , forse ti sta limitando , e alla fine dici che c'è una parte di te che vorrebbe essere più indipendente , libera , divertirsi e non fare più rinunce e non soffocare i tuoi pensieri.
C'è una parte di te a cui mancano attenzioni , e c'è una parte che si sente sopraffatta , ma al contempo c'è un'altra parte che sta osservando tutto questo e cerca soluzioni in modo attivo e qui oggi cerca un po' di aiuto .
Dentro di noi abbiamo sempre una molteplicità di parti, come una vera famiglia interiore , e possiamo riuscire a vederle , a dialogare con loro e capire in che modo ci possono aiutare .
Tutte le parti qui sono le benvenute.
Puoi iniziare se vorrai un percorso psicologico molto utile , e puoi chiedere sia dal vivo, che on line.
Cordialmente.
Dr.Tandurella

Buongiorno F., e grazie
per quello che hai scritto qui.
Si sente arrivare la stanchezza fisica e psicologica di cui hai parlato in modi precisi .
La situazione familiare non ti aiuta , anzi sei tu che devi sempre fornire aiuto agli altri, anche ai tuoi genitori e non solo.
Il rapporto con il tuo ragazzo sembrava migliorato , ma ora , forse ti sta limitando , e alla fine dici che c'è una parte di te che vorrebbe essere più indipendente , libera , divertirsi e non fare più rinunce e non soffocare i tuoi pensieri.
C'è una parte di te a cui mancano attenzioni , e c'è una parte che si sente sopraffatta , ma al contempo c'è un'altra parte che sta osservando tutto questo e cerca soluzioni in modo attivo e qui oggi cerca un po' di aiuto .
Dentro di noi abbiamo sempre una molteplicità di parti, come una vera famiglia interiore , e possiamo riuscire a vederle , a dialogare con loro e capire in che modo ci possono aiutare .
Tutte le parti qui sono le benvenute.
Puoi iniziare se vorrai un percorso psicologico molto utile , e puoi chiedere sia qui che on line.
Cordialmente.
Dr.Tandurella

Ciao, mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così complicato. Mi sembra che tu stia vivendo molte situazioni di stress e di conflitto, sia a livello familiare che nella tua vita sentimentale. Capisco che senti di non avere abbastanza tempo per te stessa e che ti senti bloccata rispetto alle decisioni importanti che devi prendere per il tuo futuro. Vorrei darti un suggerimento che potrebbe essere utile: considera l'idea di intraprendere un percorso di terapia individuale. La terapia può aiutarti a esplorare i tuoi pensieri e sentimenti, a capire meglio te stessa e a trovare nuovi modi per gestire lo stress e prendere decisioni importanti. Inoltre, potrebbe essere utile lavorare sulla tua autostima e sull'indipendenza emotiva, in modo da sentirti più sicura di te stessa e in grado di prendere decisioni che rispettino le tue esigenze. In ogni caso, è importante che tu non ti senta da sola in questo momento difficile. La terapia può offrirti uno spazio sicuro e riservato dove poter esplorare i tuoi pensieri e le tue emozioni, e dove poter ricevere il supporto di un professionista che ti aiuti a superare le difficoltà che stai attraversando.

Cara,

la invito a intraprendere un percorso psicoterapeutico sistemico-relazionale individuale, in modo da focalizzarsi sulle sue risorse, da attivare e riscoprire, unitamente alla elaborazione e risignificazione della sua storia familiare.
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice.