ho tradito me stessa
Salve, non credevo che mi sarei mai trovata ad aver bisogno di scrivere qui sopra, ma eccomi qui. Un anno fa sono stata per due anni con un ragazzo poco più grande di me e negli ultimi sei mesi ho subito violenze fisiche e psicologiche. Ho sempre difeso lui e sono arrivata anche ad allontanarmi dalla mia famiglia che mi faceva notare il problema e avrebbe voluto prendere provvedimenti, li minacciavo, sono scappata di casa... L'ultima volta che mi ha picchiata però ha esagerato e quando la mattina dopo sono tornata a casa sono crollata sul pavimento davanti a mia madre che a quel punto probabilmente si è rotta più di me. Sono subito andata via dalla mia città, ho scelto io di non denunciarlo, per me ancora non era colpa sua, in disaccordo con i miei genitori ma minacciandoli che non mi avrebbero più vista. Ho passato dei mesi strani ma poi mi sono ripresa, non l'ho visto per quasi un anno. Ed ho avuto l'indecenza, un anno dopo di tornare da lui, di fare sesso con lui, di cercare ancora quel briciolo di amore che a tratti mi dava. Ho avuto il coraggio di passare del tempo con la persona che poco più di un anno fa se solo avesse forzato un po' di più la stretta mi avrebbe uccisa. Sono stata di nuovo con la persona che non si è mai neanche preoccupata di sapere come stessi dopo quello che mi aveva fatto, che non mi ha mai chiesto scusa. Che non ha mai chiesto scusa alla mia famiglia, perché purtroppo non è stata una cosa che ha riguardato solo noi due. Ho tradito me stessa, la mia famiglia e tutti quelli che almeno un minimo mi amano. Come ci si riprende da tutto ciò, come ci si riprende da un disprezzo così grande nei propri confronti? Come posso non amarmi in questo modo?