Non riesco ad essere soddisfatta di me stessa.
Salve, sono una ragazza di 20 anni, studio, lavoro, ma non riesco mai a essere soddisfatta di quello che faccio e di quello che sono. Ho dato per molto tempo la colpa ad una relazione che ho avuto con un mio coetaneo quando avevo diciassette anni. Io ovviamente innamoratissima, per lui ero stupida, quello che mi piaceva era stupido, e qualsiasi confidenza che gli facevo su me stessa o su i miei problemi veniva presa come una sciocchezza. Questa relazione è finita dopo un anno, io ovviamente ho passato un periodo di disperazione anche per aver scoperto che mi aveva tradita e sono caduta nell'autolesionismo. Questa cosa la considero tuttavia superata, arrivo addirittura ad apprezzare quest'esperienza perché mi ha dato la possibilità di capire tante cose su di me, su quel che voglio e non voglio. Ora che tutto va bene, che mi sono ripresa del tutto, non riesco a capire perché riesco a vedere in ogni cosa la conferma sistematica del mio non andare bene. Se un'amicizia non decolla, anche magari per mia scelta perché non mi trovo davvero in sintonia con una persona, poi comincio a dire a me stessa che era l'unica via ma per un'altro motivo, cioè che non vado bene, che è ovvio che nessuno mi voglia attorno dato il mio modo di essere. Questo però sta minando anche la relazione con il mio fidanzato, perché penso sempre che non mi voglia bene, non riesco a fidarmi di lui. Sono riuscita a confessagli questo mio malessere e queste ansie, e lui da pragmatico non vuole far altro che trovare il modo di aiutarmi, e io per questo mi sento in colpa, sento di abbassare la qualità della sua vita.
Mi da fastidio lo stesso fatto di stare male, perché non ce n'è motivo, il mondo ci offre ogni giorno esempi su esempi dello stare "male" e io non ho giustificazioni. Studio all'università ciò che amo, lavoro e porto a casa qualche soldino, ho un buon rapporto con i miei famigliari (sono in grado di vedere debolezze e fragilità dei rapporti e sono sempre al lavoro per migliorarli) e ho un ragazzo fantastico e paziente. Perché riesco solo a pensare che non dovrebbero volermi bene? Solo perché non me ne voglio io? Vorrei sempre poter fare di più, ma sento di non poterlo fare, qualcun'altro potrebbe essere in grado, ma io no.