Forse mi sto accontentando di un uomo che non mi valorizza?

Buongiorno e grazie per la tua condivisione. Essendo una relazione fresca (solo 5 mesi) è un pò difficile giungere a delle conclusioni ben precise, ma a prescindere da tutto ciò, la domanda che devi porti non è come agire verso di lui, ma piuttosto: "che cosa voglio da una relazione?" "Qual è il valore che io do a me stessa?" "È giusto che io mi senta così oppure voglio stare diversamente?".
Le relazioni funzionano se da entrambe le parti c'è una persona "risolta" che non aspetta l'altro per completarsi o sentirsi bene. Siccome non è possibile decidere per l'altra persona, a prescindere dall'esito di questa relazione, le consiglio alcune sedute psicologiche per essere pi consapevoli del valore che abbiamo e per lavorare sull'autostima.
Resto a sua disposizione, e la informo che sono specializzata in dipendenza affettiva, manipolazione e terapia di coppia (online o in presenza).
La saluto cordialmente
Dr.ssa Chiara Sartori

Buongiorno, sicuramente queste non sono le uniche situazione che le hanno creato dubbio. Una relazione è fatta di tante piccole cose e quotidianità ed è importante sentirsi a suo agio anche in quello. Tutto sta nelle sue priorità, cosa desidera da una relazione idealmente? quali sono le sue priorità?

Ciao Stress_09,
grazie epr aver condiviso il suo pensiero.
all'interno di una relazione vi sono due persone diverse e, come tali, due modalità diverse di gestire la relazione stessa. Il fatto che il suo partner si sente libero, già all'inizio della relazione, di mostrarsi per quello che è, con le modalità relazionali che lo contraddistinguono, è anche un qualcosa che le suggerisce che si sente libero di essere se stesso quando è insieme a lei, e questo è sempre un valore aggiunto alla relazione. Per ciò che riguarda il secondo esempio che ha portato, è assolutamente sano stare bene in vacanza on i propri amici anche se il partner/la partner è lontano; questo vuol dire che non si è dipendenti e che ci si può permettere di passare serenzamente qualche giorno lontani perchè si sa che, al ritorno, lui/lei sarà lì. Capisco quanto però possa ferire una risposta come quella che ha ricevuto. Qui entrano in gioco anche i suoi bisogni; cosa si aspetta da una relazione? Cosa il suo partner può darle? Cosa non può? E quanto può essere per lei una difficoltà non essere soddisfatta in alcuni suoi bisogni?
Resto a disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento
Un caro saluto

Dott.ssa Erica Simoni

Buongiorno,
La invito a focalizzarsi su di lei, su quello che sente e che prova nel rapporto con questo ragazzo.
All'interno di una relazione ognuno di noi mette in gioco se stesso, i propri schemi di pensiero e le proprie modalità di vivere l'altro. È probabile che, in questo momento, ci siano due livelli diversi, tra lei e il suo ragazzo, di voler vivere l'altro. Questo può portare a una sofferenza nella sua quotidianità con questo ragazzo.
Il punto è cosa lei desidera, ad oggi, in un rapporto sentimentale, cosa è disposta ad accettare.
Un caro saluto,

Dott.ssa Martina Marino
Consulenze psicologiche a Lecco e Online

Gentile utente,
ritengo sia un pò prematuro trarre delle conclusioni sulla validità e consistenza di questa relazione perchè 5 mesi di frequentazione non sono certamente sufficienti per conoscere in maniera adeguata la personalità e il funzionamento del partner e quindi avere una idea sufficientemente chiara sulla compatibilità e reciprocità che nono necessarie in un rapporto di coppia.
E' quindi importante che lei, essendo onesta con se stessa, gli faccia comprendere, senza esercitare eccessiva pressione, cosa desidera e considera indispensabile nella relazione , quindi quali sono i suoi bisogni chiedendo quali sono quelli di lui per cercare di trovare buon equilibrio e gratificazione reciproca.
Tuttavia, poichè dai suoi dubbi si evince una certa insicurezza di base , le consiglierei di intraprendere un percorso di psicoterapia onde acquisire maggiore fiducia in se stessa e autostima correlate alla sua crescita personale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno,
è giusto dare a ognuno i propri tempi. E' giusto anche allinearsi con il partner nella velocità "di crociera", o cercare di allinearsi in itinere. Volete costruire qualcosa o vi va bene un'avventura o un rapporto poco impegnativo, o uno vuole una cosa diversa dall'altra? E' utile riflettere sui desideri che ognuno ha rispetto alla relazione, ed eventualmente dialogare sulle vostre reciproche aspettative quando lui torna dalle vacanze. A proposito di reciprocità: a lui andrebbe bene se lei andasse in vacanza da sola con le sue amiche?
C'è rimasta male, ma non più di tanto, perché ha deciso lui che non deve prenderla negativamente?
Se lo desidera consulti una/un professionista per chiarire i suoi dubbi, sviluppare consapevolezza sulla relazione, valutare strategie per gestire le situazioni difficili.
Le faccio tanti auguri. Cordialmente. Dott. Giovanni Iacoviello

Ciao grazie per aver condiviso con noi il tuo vissuto.
Capisco che possa essere destabilizzante non capire l'altro, proprio per questo prova a chiedergli cosa vuole da questa relazione e cosa prova per te per capire se avete in comune il progetto di una relazione o se lui è proiettato verso qualcosa di diverso.
Rimango a disposizione
Dottoressa Del Re

Carissima,

frequenta solamente chi veramente ti desidera come tu vuoi. Non si tratta di fare la difficile, ma almeno in amore non dobbiamo lesinare nulla. Verifica se lui vuole le stesse cose, magari chiarisciti con lui dicendo che non ti vuoi accontentare, vedrai che poi sarà più facile decidere.
Se lo desideri possiamo mantenere un contatto.
Per ora un caldo abbraccio
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Buongiorno, ho evidenziato alcuni suoi termini che divido in due gruppi, positivi e negativi:
1) mi sto innamorando, riflettere sul rapporto, sento la sua mancanza, ho chiesto se gli mancassi, ho imparato a conoscerlo
2) alcune perplessità, riflettere sul nostro rapporto, ci sono rimasta male ma non più di tanto, non so cosa pensare, non so come agire.
Ho riportato solo le sue considerazioni. Trovo che manchi tutta la parte emotiva. Come sta quando lui è presente? Come sta quando lui non è presente? Cosa prova quando lui le dice che non è coinvolto? E' disposta ad aspettare i suoi tempi? Aspettare vorrebbe dire andare contro le proprie convinzioni o significherebbe crescere insieme a lui? Come pensa starebbe senza di lui? Come pensa potrebbe stare se rimanesse con lui e la situazione non cambiasse? ecc. ecc.
Queste e molte altre considerazioni dovrebbero emergere in lei ancor prima di parlare con il suo ragazzo. Quando avrà le idee chiare potrà in tutta tranquillità affrontare e approfondire il discorso con lui, eliminare le ambiguità, e scegliere la situazione in cui si sentirà comoda e non costretta, obbligata, speranzosa o dipendente.
Resto a disposizione.

Gentile utente,
Uno dei pilastri di una sana relazione è la reciprocità, chiaramente nulla nega che ognuno ha i suoi tempi ed ognuno ha le sue modalità, ma il concetto di reciprocità, insieme a quello di rispetto, non deve mai mancare come parametro di riferimento per comprendere se la relazione è sana o meno.
Il mio suggerimento è quello di approfondire le dinamiche che si stanno instaurando tra di voi con il supporto di un professionista per trovare insieme delle strategie utili per fronteggiare questa situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Buongiorno,
comprendo la sua perplessità rispetto alla situazione e la sua indecisione sul cosa fare e come comportarsi; sicuramente sono dinamiche delicate e quando non si vivono le relazioni alla stesso modo e con gli stessi tempi ci si può sentire diversi, talvolta incompatibili.
Ma la verità è che ci possono essere tanti motivi che portano a vivere la relazione e l’inizio di una relazione con trasporto o in modo frenato, elementi che hanno a che fare con esperienze pregresse o con caratteristiche individuali. Non è detto che se il trasporto non emerge in modo forte e palese all’inizio che allora non ci sia, ma questo solo il tempo potrà dirlo. Quello che le consiglio è, se prova un sentimento verso questa persona, si dia più tempo per conoscerla e per condividere momenti assieme; questo le darà la misura di come questo ragazzo vive le esperienze e le relazioni e se è in grado di dedicarcisi nonostante le parole. Inoltre, permettergli di conoscere anche lei per come è, vi aiuterà a comunicare su di voi e comprendervi meglio. La costruzione di una relazione è un processo che richiede azioni, emozioni e riflessioni condivise per continuare ad incontrarsi ogni giorno. Ovviamente non la invito a subire un comportamento che le fa mancare qualcosa, ma di farsi il tempo di capire se a tale comportamento corrisponde in maniera diretta un interesse, dato che a volte le persone usano modi diversi per dimostrarlo; e nel caso in cui avvertisse una mancanza, avrà elementi per parlarne. Non si focalizzi solo su ciò che le manca ora che è tutto in divenire, poiché questo potrebbe condurla a vedere solo altre carenze. Provi a porsi anche come osservatrice, oltre che ad ascoltarsi.
Buon proseguimento e in bocca al lupo

Buongiorno,
Sono convinta che capire in maniera più completa come mai lei si senta così possa esserle di grande aiuto. Spesso le aspettative che abbiamo nei confronti di chi ci sta accanto, a cui teniamo, possono essere motivo di grande sofferenza. Tuttavia imparare a riconoscerle e accettarle così come sono può essere un primo passo verso uno stato di maggiore serenità.
Resto a sua disposizione per qualsiasi necessità di ulteriore chiarimento.

Capisco che la situazione che stai vivendo può essere piuttosto confusa e può suscitare dubbi e preoccupazioni. È importante prendersi del tempo per riflettere su ciò che vuoi dalla relazione e su come ti senti al riguardo. Ecco alcune considerazioni che potrebbero aiutarti a navigare questa situazione:

Comunicazione aperta: La comunicazione è fondamentale in qualsiasi relazione. È positivo che tu stia esprimendo i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni al tuo ragazzo. Tuttavia, è anche importante che lui sia disposto ad ascoltare e rispettare i tuoi sentimenti. Cerca di avere una conversazione aperta e sincera con lui su come ti senti e cerca di comprendere meglio il suo punto di vista.

Rispetta i suoi tempi: È vero che ogni persona ha il proprio ritmo e i propri tempi quando si tratta di coinvolgimento emotivo. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio. Se ti senti molto più coinvolta di lui e ciò ti causa disagio, è legittimo esprimere come ti senti e cercare di capire se ci sono modi per allineare meglio le vostre aspettative.

Valuta i segnali positivi e negativi: Rifletti sui momenti positivi che hai trascorso insieme e valuta se ci sono segnali che dimostrano che lui è genuinamente interessato a te. Allo stesso tempo, non ignorare i segnali che possono farti sentire poco considerata o poco importante.

Ascolta il tuo istinto: Il tuo istinto spesso sa guidarti nella direzione giusta. Se hai dubbi e preoccupazioni costanti e senti che qualcosa non va, è importante prenderli sul serio. Non forzare te stessa a sopportare una situazione che ti causa sofferenza.

Rispetto reciproco: Una relazione sana si basa sul rispetto reciproco e sull'attenzione alle esigenze e ai sentimenti dell'altro. Se senti che ciò manca nella tua relazione o che sei spesso messa in secondo piano, è importante riflettere sul tuo benessere emotivo.

Crescita personale: In ogni relazione, c'è spazio per la crescita personale. Considera quali opportunità di crescita questa situazione potrebbe offrirti, sia nel contesto della relazione che individualmente.

Chiedi consiglio: Parla con amici fidati o familiari di ciò che stai vivendo. Ottenere diverse prospettive può aiutarti a vedere la situazione da angolazioni diverse.

Infine, ricorda che sei importante e meriti di essere in una relazione che ti faccia sentire felice, rispettata e apprezzata. Se ritieni che la relazione stia influenzando negativamente il tuo benessere, potresti valutare la possibilità di prendere una pausa e riflettere sul tuo futuro insieme. Allo stesso tempo ricorda che gli altri non sono sotto il nostro controllo e che quindi gli altri possono reagire spesso in modalità diverse da quelle che pensiamo. Attenzione alle aspettative che non includono l'alterità. L'altro è altro da noi, specialmente quando poi si parla di affettività.

Buongiorno
Al ritorno.delle vacanze gli parli.
Gli chieda se prova dei sentimenti, verso di lei.
Da quello che scrive, non sembra che non li abbia.
Le consiglio di fare dei colloqui con uno psicoterapeuta, per avere migliore chiarezza
In sé stessa.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Salve,
Probabilmente siete agli inizi della conoscenza e lei lo sta conoscendo progressivamente. Si regolerà di conseguenza dandosi un tempo di osservazione di sè, cioè di come si sente quando sta con lui, e di lui per come si relaziona con lei. Poi potrà decidere, dopo necessario confronto, se continuare oppure no.
Dott. Pietro Salemme

Gentile utente,
Nessuno può consigliarla su come dovrebbe sentirsi. È importante che sia lei ad essere onesta con se stessa e dare ascolto a come si sente davvero senza raccontarsela o minimizzare e, cosa importante, al di là di quello che dice lui. In altre parole, lasci stare se lui dice dice di "non prendere negativamente questo o quell'altro"; lo decida lei come prendere le cose e come la fanno stare.
Questa persona va a una velocità diversa dalla sua nel rapporto. Come la fa stare questa cosa?
Quando va in vacanza con gli amici non sente la sua mancanza e non la pensa. Come la fa stare sta cosa?
- Non è coinvolto quanto lei. Come la fa stare?
- Le sta bene il rapporto così com'è o sta sperando che in futuro cambi? Ecco, questo glielo chiedo perché è un campanello d'allarme da non sottovalutare. Infatti, spesso i rapporti poco funzionali si riconoscono da questo: il rapporto nel presente non piace ma si rimane nella speranza che prima o poi si trasformi in quello che desideriamo. Questo sarebbe un brutto segno perché la relazione è importante sceglierla nel presente, se la si sceglie non per come è oggi ma per come speriamo che possa diventare si rischia di accontentarsi delle briciole e vivere di speranze.
Si chiarisca, sia onesta con se stessa e non lasci a lui la possibilità di dirle come deve vivere le cose.
Un saluto, Luisa Fossati

Buongiorno Stress_9, particolare anche il nome che ha scelto.
Credo che il problema sia l'insicurezza relazionale e non tanto le frasi che vengono dette dal suo ragazzo. Non si sente sicura in questa relazione perché più coinvolta rispetto a lui.
Le consiglio, al ritorno dalla vacanza con gli amici, di essere sincera con lui riguardo a quello che ha bisogno
Resto a disposizone
Alice Noseda

Salve, capisco le sue perplessità e ritengo che dopo 5 mesi di frequentazione sia normale desiderare di vedere l'altra persona un po' più coinvolta. Le suggerisco di continuare a frequentarlo per capire se l'interesse del ragazzo per lei sia sincero e profondo ma aprendosi alla possibilità di conoscere qualche altra persona magari che le dimostri maggior interesse. Non è da escludere che lui sia restio ad aprirsi immediatamente e che possa farlo con gradualità. Se avesse bisogno di un colloquio psicologico per approfondire la questione, sono a sua disposizione.

Cordiali saluti,
Sara Nicotera

Gentilissima Stress, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto possa essere faticosa da gestire una relazione come questa, con alcuni punti o comportamenti poco chiari. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti le tue insicurezze, in modo da individuare delle strategie per gestirle.
Resto a disposizione!
AV

Cara,
Gli elementi sono pochi per dare risposte esaustive e il tempo di frequentazione è ancora breve. Ciascuno di noi ha una modalità diversa di entrare in relazione con l'altro e di ingaggiarsi in modo stabile nei rapporti intimi. Ciò può dipendere da esperienze relazionali precedenti che ci permettono di costruire schemi piuttosto costanti nei rapporti con l'altro. Potrebbe essere che questo è il suo modo iniziale di impegnarsi in una relazione come può essere un suo modo costante di starci. Il tempo ti aiuterà a capirlo e avrai modo di comprendere se la relazione ti soddisfa pienamente.
Fabiana Navarro
Psicologa