Buongiorno, vorrei avere un secondo parere , per quanto riguarda la terapia che mi è stata prescritta per curare la mia paura debilitante sul affrontare un volo aereo.
Mi è stato prescritto dal mio psichiatra , al quale mi sono rivolto una cura con il cipralex accompagnato con xanax per attenuare gli effetti di ansia che provoca la cura nel primo periodo di trattamento. Vorrei sapere se una cura del genere risolve il mio problema o risulta inefficace ? Ringrazio in anticipo chiunque voglia darmi la sua opinione . Grazie
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14 LUG 2023
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Buongiorno,
la cura farmacologica prescritta è idonea al suo caso.
Tuttavia, è necessario comprendere quale sia la causa alla base della sua paura, cosa significa per lei allontanarsi, affidarsi, percepire il vuoto.
Il concetto di “volare in aereo” porta con se significati simbolici di varia natura che sarebbe opportuno indagare.
Lei può temporaneamente risolvere il problema di un viaggio ma credo che la paura di volare sia principalmente una strada attraverso la quale l’ansia prende forma.
È importante chiedersi sempre cosa significa un sintomo alla luce della storia personale, capire cosa ci sta comunicando.
Potrebbe intraprendere un percorso di supporto psicologico per fare maggiore chiarezza riguardo alle sue paure.
Resto a disposizione anche online, qualora ne avesse bisogno.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilaria Tempesta
13 LUG 2023
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Buongiorno, la cura farmacologica agisce sul sintomo e non sulla causa.
Per avere dei risultati ottimali, alla terapia farmacologica bisogna affiancare un percorso terapeutico che consente di indagare quale sia la causa di questa fobia che presenta, quale è stato l’episodio che l’ha segnata nel profondo per scaturisce questa ansia.
Rimango a sua disposizione, anche online.
13 LUG 2023
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Buongiorno. Per la mia esperienza ti suggerirei di affiancare una psicoterapia poiché ci sono meccanismi molto noti in letteratura legati a questo disturbo.. La terapia in questo caso può aiutare molto.
13 LUG 2023
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Le cure psicofarmacologiche influiscono in genere sul sintomo e non sulle cause. Un miglioramento sul piano dello stato emotivo ha indubbiamente effetti positivi sulla predisposizione a prendere l’aereo, ma non modifica le cause scatenanti, per le quali è necessario un approfondimento psicoterapico in cui ricostruire il significato della paura, l’esordio se la paura ha fatto seguito a un periodo in cui ha usato l’aereo con più tranquillità, la situazione psicologica generale in cui è nata o si è inserita la fobia. Spesso le fobie sono tentativi di esternalizzare problemi che invece sono interni, emotivi, relazionali.
Un cordiale saluto.
Dr. Patrizia Mattioli
13 LUG 2023
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Buongiorno signora
Dietro la paura del volo vi è un trauma.
Che si affronta con la tecnica Edmr che lo fa uno psicoterapeuta
Esistono tante cure per l'ansia.
Una di queste è il training autogeno, o la mindfuness che si fa da uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
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