Fidanzata sfuggente e mia sofferenza/dipendenza

Gentile Aurora,
Vorrei chiederti da quanto tempo va avanti questa situazione? È un'informazione importante in quanto nella vita di chiunque possono capitare dei momenti di stress che ci fanno distaccare da tutte le cose piacevoli, comprese le persone che amiamo. È facile poi per il partner pensare che la disattenzione nei suoi confronti, come nel tuo caso, sia dovuta a delle problematiche di coppia e non dell'individuo singolo. Quando si sta insieme si tende a pensare per due, ma non bisogna mai dimenticare che ognuno ha la sua individualità, la sua vita e le sue difficoltà, che spesso affronta con se stesso senza neanche rendersene conto. Pensare di essere il centro della vita dell'altro può rivelarsi un errore pericoloso. Dico ciò perché il fatto che tu gliene abbia parlato e che lei abbia negato una diminuzione del sentimento nei tuoi confronti mi fa pensare che fosse sincera, che motivo avrebbe di mentirti nel momento in cui le proponi su un piatto d'argento la possibilità di ammettere che si è stufata e di lasciarti? Inoltre lei stessa afferma che se fosse così te lo direbbe, cosa fa sì che tu non le creda?
Ovviamente la mia è solo un'ipotesi e la situazione andrebbe approfondita. Valuta anche la tempistica di cui ti ho parlato prima, cioè da quanto va avanti questa situazione. Se la mia ipotesi fosse esatta, forse la tua ragazza al momento ha bisogno di supporto e se ti lasci prendere dalla paura di perderla potresti non essere in grado di fornirglielo.
Per quanto riguarda invece le insicurezze che senti in questo periodo, mi chiedo se oltre ai farmaci tu stia seguendo un percorso di psicoterapia; gli psicofarmaci da soli non risolvono molto ed è importante che l'assunzione di essi sia accompagnata da un percorso di conoscenza di sé stessi e delle motivazioni che sono alla base e della sintomatologia.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un caloroso saluto,
Valeria

Quali sono i comportamenti che la fanno soffrire Aurora?

Comprendo che stai attraversando un periodo molto difficile nella tua relazione e che ti senti confusa e ferita dai comportamenti della tua ragazza. È normale avere alti e bassi nelle relazioni, ma è importante affrontare le situazioni in modo costruttivo. Ecco alcune considerazioni:

1. Comunicazione: La comunicazione è fondamentale. Continua a parlare apertamente con la tua ragazza dei tuoi sentimenti e delle tue preoccupazioni. Cerca di farlo in modo rispettoso e ascolta anche le sue opinioni.

2. Stress e ansia: È importante riconoscere l'influenza dello stress e dell'ansia sulla tua percezione della situazione. Gli psicofarmaci potrebbero avere un impatto sui tuoi sentimenti, quindi discutine con il tuo medico o terapeuta per comprendere meglio come questi farmaci potrebbero influenzare le tue emozioni.

3. Riflessione personale: Prenditi del tempo per riflettere su ciò che desideri veramente da questa relazione e cosa è meglio per il tuo benessere emotivo. Potresti considerare la possibilità di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta per esplorare i tuoi sentimenti e lavorare sulla tua autostima.

4. Amor proprio: Ricorda che è importante avere rispetto per te stessa e per le tue esigenze. Non dovresti sentirte costantemente dipendente dalla tua relazione. Cerca di mantenere un equilibrio tra la tua felicità personale e la tua vita di coppia.

5. Tempo: Le relazioni richiedono tempo e sforzo da entrambe le parti. Se entrambi siete disposti a lavorare sulla relazione e a trovare soluzioni insieme, potreste superare questa fase difficile.

In ultima analisi, la decisione su cosa fare nella tua relazione spetta a te. Rifletti sulle tue priorità e cerca il supporto necessario per prendere decisioni informate e per affrontare le tue preoccupazioni emotive.

Buongiorno Aurora,
Le relazioni attraversano spesso alti e bassi perché sono le persone stesse ad attraversarli; la vita quotidiana ha momenti più stressanti in cui ognuno di noi potrebbe risultare assente o distratto, a prescindere dal sentimento che si prova nei confronti del partner.
Bisognerebbe approfondire maggiormente la sua storia per riuscire a rispondere adeguatamente ai suoi dubbi, perché scegliamo di stare in coppia quando riusciamo a trarre momenti positivi e appaganti dalla relazione stessa, momenti che non possono essere sempre presenti ma che devono comunque esserci per permetterci di continuare a investire emotivamente.
Dalle sue parole sembra che lei sia combattuta tra rimanere e andare, come se non riuscisse a capire se effettivamente i momenti negativi superano quelli positivi o viceversa. Sembra comunque che tenga molto alla sua fidanzata!
Si potrebbe optare per un percorso di terapia di coppia che aiuti entrambe a comprendere meglio il punto di vista dell'altra e trovare quel compromesso necessario a permettere alla coppia di ripartire con basi sane, o scegliere lucidamente di prendere strade differenti.
In alternativa sarebbe utile intraprendere un percorso di terapia individuale che possa aiutarla offrendole uno spazio personale e protetto in cui dar sfogo alle sue emozioni e analizzarle lucidamente, riuscendo a capire il motivo che si nasconde dietro queste sue insicurezze, attraverso l'approfondimento della sua storia personale, familiare e relazionale, consapevolezza utile anche ad attenuare i suoi sintomi d'ansia.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Buongiorno
Farei dei colloqui con uno psicoterapeuta, insieme come coppia.
Per vedere le cose che non vanno fra di voi.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Grazie per aver condiviso la sua situazione, che appare complessa e emotivamente carica. È normale avere alti e bassi in una relazione, ma quando questi diventano fonte di sofferenza costante, è il momento di riflettere seriamente.

Se la sua ragazza attribuisce il suo comportamento allo stress e alla stanchezza, potrebbe essere utile dare un po' di tempo per vedere se le cose migliorano. Tuttavia, è fondamentale che anche lei si prenda cura di se stesso. La dipendenza emotiva in una relazione non è salutare e può portare a sofferenze inutili.

Se sta prendendo psicofarmaci per l'ansia, è possibile che questi possano influenzare il suo stato emotivo e la sua percezione della relazione. Potrebbe essere utile discutere di questi sentimenti con il suo medico o terapeuta per vedere se un aggiustamento del trattamento potrebbe essere benefico.

Infine, se sente che la relazione sta diventando unilaterale e che le sue esigenze emotive non vengono soddisfatte, potrebbe essere il momento di valutare se questa relazione è davvero ciò che desidera. A volte, prendere una pausa può aiutare entrambe le parti a riflettere su ciò che vogliono e hanno bisogno.

Gentile Aurora sembra che viva la sua relazione in modo conflittuale: da una parte il desiderio di vicinanza, di coccole e di riconoscimento, dall'altra il 'pensiero' di lasciarla, di stufarsi. Sembra più un conflitto interiore dettato dall'ansia di controllo. Sento molta confusione oltre alla frustrazione di non essere del tutto soddisfatta. Ritagliarsi uno spazio dove esprimere i suoi dubbi e le sue paure l'aiuterebbe a comprendersi di più e a decidere ciò che è meglio per lei. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Cara Aurora comprendo che sia una situazione per te molto frustrante e la tua fidanzata dovrebbe cogliere i tuo segnali di malessere considerato che glie ne hai anche parlato. Ti ha risposto che è presa dallo stress e stanchezza e credo che tu possa notare se sia realmente così o meno ed eventualmente fare qualcosa per sostenerla.
Comunque sia lei dovrebbe accogliere il tuo malessere ed iniziare ad agire comportamenti diversi.
Scrivi che ti senti quasi "scontata" e questa è una sensazione molto brutta dunque ti consiglio di iniziare a non accettare le briciole come dici tu e riaffrontare la situazione con lei eventualmente con l'aiuto di una persona esperta o te in un percorso individuale per fare la scelta con maggiore consapevolezza. TDF