Fallimento ad entrare in psicologia
Salve, mi chiamo Mario e quest'anno dovevo iniziare il mio viaggio all'università per studiare psicologia, la quale mi ha appassionato e accompagnato fin da piccolo. Sono un DSA e ho passato svariati anni con psicoterapeuti, psicologi e altri supporti. Credo che nella mia mente sia iniziata questa passione proprio a causa dell'ambiente in cui sono cresciuto, e pian piano è diventata sempre più reale. Tuttavia, quest'anno, mi duole ammetterlo, ma cullato dalla mia bravura scolastica, ho lasciato l'esame per entrare a psicologia fino all'ultimo momento, riuscendo a prendere solo il minimo per entrare in graduatoria e non riuscendo a passare la selezione dei 225 posti alla Sapienza di Roma. Sono stato male per qualche giorno, essendo la prima volta che non riesco a rientrare in qualcosa che provo. Dopo questo pensiero, ho cercato un modo per entrare comunque e ho vagliato varie possibilità che vi elenco qui sotto:
Provare un'università telematica e poi spostarmi dopo il primo anno, ma non avendo molti stimoli per uscire, preferirei evitare di chiudermi in casa anche per lo studio.
Entrare in sociologia e poi passare a psicologia cercando di dare gli esami in comune. Questa è quella che più mi piace, ma il problema è che rimarrei indietro con molti esami.
L'ultima idea era abbandonare la psicologia e andare sulla filosofia, un'altra mia grande passione.
Il motivo per cui vorrei fare psicologia è specializzarmi negli aspetti psicologici dell'apprendimento per aiutare ragazzi e ragazze come me che hanno avuto difficoltà a causa dei DSA.
Cordiali saluti e ringrazio per le risposte.