Emotività confusa e instabile.
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 27 anni e scrivo in quanto mi trovo in una situazione emotiva a tratti molto confusionaria.
Circa un anno fa, io e la mia ex ragazza ci siamo lasciati di comune accordo poiché dopo un paio di mesi di “crisi” ci siamo resi conto al tempo che era calato l’amore e il sentimento da entrambe le parti, e che sentivamo la necessità di vivere altre esperienze. Per via di questa reciprocità siamo comunque rimasti in ottimi rapporti e buonissimi amici, senza mai perdere effettivamente i contatti, avendo anche diversi amici in comune (tutto questo dopo 3 anni di relazione e due di convivenza).
In circa un anno io ho avuto svariate esperienze molto superficiali e non impegnative a livello sentimentale, fino a quando circa 3 mesi fa, conobbi una ragazza di cui mi sono infatuato in breve tempo, lei fidanzata a distanza, ma in tot tempo la cosa diventa reciproca. Io nonostante tutto le ho sempre detto che se avesse deciso di lasciare il suo fidanzato lo avrebbe dovuto fare non per preferire me a lui, ma per aver eventualmente compreso che non lo amava. Dopo che lei mi rassicurò a riguardo e aver fatto effettivamente così, poco fa abbiamo iniziato a frequentarci. Giusto un paio di giorni fa la mia ex a cui comunque voglio un bene dell’anima e viceversa mi dice di aumentare ancora di più le distanze tra di noi in quanto può portarci del bene a entrambi. Si tratta di una cosa che condivido ma questa cosa mi ha innescato un senso di forte malinconia a tal punto da piangere e avere una mancanza nei suoi confronti all’idea di staccarci maggiormente, nonostante lei mi abbia detto che mi vuole bene e comunque al bisogno c’è sempre per me. Tutto questo però mi ha innescato dubbi su ciò che provo per la nuova ragazza con cui esco e/o sulla mia disponibilità emotiva. Grazie per ogni piccolo parere!