Sono un tipo che rimugina molto ed è spesso ansioso. Fa qualche tempo stavo pensando ad un fatto legato alla mia infanzia e pre-adolescenza. Allora, da piccolo ero spesso restio a pulirmi e a farmi la doccia e di conseguenza questi problemi di igiene si facevano sentire fuori, anche a scuola e così via.
Allora, al tempo delle medie, mia madre che si era accorta di questo fatto è tornata a lavarmi prima della scuola e questo per qualche tempo fino, diciamo che tra fine seconda e terza media ero tornato a lavarmi da solo.
Questa cosa so che è imbarazzante e fa un poh ridere forse, leggendo sul web mi sono fatto idee un pò strane a riguardo.
Premettendo che sono ansioso e non sono nuovo nemmeno a strutture di pensiero compulsivo-ossessivo, mi ero fatto pensieri negativi e traumatizzanti su questo fatto, anche perché avevo letto alcune caratteristiche della pedofilia femminile dove veniva scritto che non per forza è di tipo sessuale ma può essere di tipo anche assistenziale, come fare la doccia e così via.
Ora, penso che ogni cosa vada contestualizzata e tenendo conto del fatto che all'epoca avevo problemi di igiene e scarso interesse a lavarmi o lavarmi bene, capisco il comportamento, anche se un poh fuori range, e tenendo conto anche del fatto che mia madre è abbastanza iper-protettiva tralascerei questi brutti pensieri, tuttavia siccome la cosa dopo aver letto quelle cose mi turba sempre molto interiormente, vorrei essere in qualche modo "rassicurato" o comunque sia mi piacerebbe si chiarissero dubbi sul fatto che, per quanto non una cosa normalissima, non c'è da dubitare troppo perchè, come si può ben capire, anche solo pensare una cosa del genere è profondamente stressante.
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15 APR 2023
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Ciao, capisco che questa esperienza della tua infanzia ti sta creando preoccupazioni e pensieri negativi. Tuttavia, potrebbe essere utile parlare con uno psicologo, per esplorare questi pensieri e capire come gestirli. In una terapia individuale, potresti lavorare su strategie per gestire l'ansia e il pensiero ossessivo e trovare modi per vedere la situazione in modo più obiettivo e meno emotivo. Inoltre, un professionista potrebbe aiutarti a elaborare i sentimenti legati alla tua infanzia e trovare modi per superare questi pensieri negativi.
16 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Credo che effettivamente potresti manifestare una patologia ossessivo- compulsiva. Questa malattia crea molta sofferenza e deve essere curata in modo specifico. Il trattamento più importante in questo caso risiede nell'assunzione di farmaci ansiolitici e antidepressivi, associati in alcuni casi da farmaci neurolettici somministrati dallo psichiatra.
Il trattamento completo si ottiene associando i farmaci con la psicoterapia.
Se desideri tenermi informato possiamo contattarci.
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova
15 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Le sarebbe utile dei colloqui, con uno psicoterapeuta per analizzare le varie, dinamiche.
Dott.sss Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
15 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Paolo,
La sento abbastanza "preoccupato" e stressato da questo continua riflessione su una situazione passata, che nonostante abbia contestualizzato molti dettagli, non le son sufficienti a lasciar andare questa esperienza. Purtroppo far chiarezza o trovar l'oggettività della situazione è difficile da ricevere, essendo un evento passato, avendo solo ricordi che permettano di ricostruire il tutto. Tuttavia si potrebbe lavorare in contesto terapico, sul rapporto con questi pensieri, sul ridefinire meglio significato che lei vuole dare a questa esperienza, che forse, le porta continuamente a rivangare; oppure si potrebbe lavorare sul rimugino che le crea un "profondo stress". Spero di esserle stato d'aiuto.
15 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Paolo.
La situazione che lei riporta è alquanto particolare in quanto ricca di elementi tra loro collegati.
La tematica tra sporco e pulito e la tendenza ad un pensiero ripetitivo volto al cercare di placare un ansia , o un segnale di angoscia, oltre che la sensazione di essere invaso come oggetto del desiderio altrui ( in questo caso della figura materna) non sono che i correlati di processi interni che nel suo disagio manifestano il compromesso di superficie.
Le propongo un percorso di psicoterapia analitica al fine di arrivare alla radice di questi processi in maniera tale di fornirle una maggiore consapevolezza oltre che degli strumenti per soluzioni più libere e funzionali di fronte determinate situazioni.
Nel frattempo le auguro un caloroso saluto.
