Dopo 9 mesi non ho ancora superato la fine della relazione
Buonasera a tutti , spero vivamente che possiate aiutarmi. A settembre dell'anno scorso ho chiuso con il mio ex dopo una storia di 1 anno e mezzo. Ho 21 anni , ed è stata la mia prima relazione, una storia intensa ,ricca di molti bassi , inizialmente più razionale poi più viscerale.Gli ho voluto veramente bene , ma la sua immaturità e e la sua pocaa sensibilità mi hanno portato a soffrire tanto , mi ha portato all'esaurimento .per non contare le nostre differenze ,le esigenze diverse . Ormai sono 9 mesi che l'ho lasciato , e ho sofferto tanto , tant'è che sono andata da uno psicologo per gestire gli attacchi di ansia che mi venivano. Lo ho evitato , finché lui non si è presentato da me (senza chiedermi niente ) e mi mi ha sbattuto in faccia la sua nuova vita ( con una nuova probabile fiamma). Mi ha vista stare male e non ha fatto altro che ferirmi ancora di più . Psicologicamente sto lavorando parecchio , ma mi trovo spesso a rimuginare , a pensare a come sta e sotto sotto a sperare in un suo ritorno ( si ,anche se sono stata io a lasciarlo) . Diciamo che è come se fossi divisa a metà , perché da un lato vorrei conoscere qualcuno e riprovare quelle emozioni , dall'altra ho paura di arginare solamente un problema di fondo . Sui social non vedo più niente di lui perché lo ho silenziato , ho paura ( mi viene il cuore in gola proprio) solo a vedere la sua immagine di profilo , e so che visualizzando il suo profilo potrei stare male da morire( sono terrorizzata dal saperlo tra le braccia di un'altra ) . La mia ansia / ossessione sta nel aver paura di rivederlo e sentire di essere ancora innamorata di lui ,di sentire la sua mancanza ( anche se l'ho già incontrato e non è successo ) .Se torno razionale so che è stato giusto così , ma non capisco perché sto così male solo a vedere una sua foto... Non capisco se è solo masochismo ( in caso cosa posso fare ), se è egoismo, se c'entra il mio disturbo ossessivo compulsivo , o se è veramente amore , quello delle fiabe Disney. In questo periodo ho avuto delle "cotte platoniche " eppure non riuscirei mai a pensare di mantenere un rapporto di amicizia con lui , non riuscirei mai a vederlo come amico ( avrei sempre le pretese di certe attenzioni )... Io non so più cosa fare .Le persone che mi vogliono bene hanno espresso il loro parere più volte , non vogliono che io commetta l'errore di tornarci insieme e una parte di me è d'accordo , l'altra parte di me ha paura di essere ancora innamorata di lui . Mi ritrovo a pensare a quanto mi manca , al fatto che vorrei sprofondare in un suo abbraccio e al fatto che non mi sento più a casa da mesi e vorrei una tregua da questa sofferenza. È ossessione o amore ? Come si fa ad andare avanti , a non pensare al passato a non idealizzare una persona ? E se dovessi vivere per sempre a metà ? Se non lo dovessi dimenticare più ? Se il mio stare male fosse simbolo di amore vero ?